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Andrea Ventura
Le Domeniche Pomeriggio è il titolo che Andrea Ventura ha scelto per i dipinti presentati in questa mostra. Le opere esposte sono una selezione di visioni d’interni e di esterni, ricostruzioni verosimili d’ambienti, che l’artista compie con l’esercizio della memoria e con l’immaginazione
Comunicato stampa
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Ventura, infatti, non lavora con l’ausilio di un supporto fotografico: all’impostazione fissa dell’obiettivo preferisce le varie soluzioni che solo l’approccio diretto alla tela con disegno e pittura consentono.
Attraverso i suoi lavori Ventura evoca le terse atmosfere domenicali dell’infanzia, dove la percezione dilatata dello spazio e il lento scorrere del tempo, creano un’atmosfera tesa da misteriose geometrie. Scarni interni di abitazioni e viste ravvicinate di architetture sono dipinti, cancellati e dipinti nuovamente con gesti apparentemente perentori. Le pennellate parlano di un fare creativo che obbedisce a un senso del bello intuito con lucida precisione ed allo stesso tempo pervaso dal dubbio.
La tavolozza di Ventura è una circoscritta selezione di colori, con tonalità di grigio, di verde e di azzurri. Su tutti domina il lampo della luce bianca, che si riflette intensa nei vetri e negli specchi, senza che mai si veda da dove provenga. Le immagini, familiari nel rivelarci ambienti semplici e ordinari, sono sorprendenti nella riduzione di uno spazio alle sue qualità essenziali. L’artista sembra voler inseguire un compito difficile, quello di trovare la misura precisa tra ciò che si ricorda e ciò che di nuovo si può immaginare. Questo è l’elemento più vibrante del suo lavoro.
Andrea Ventura è nato a Milano nel 1968. Dopo aver frequentato i corsi della School of Visual Arts di New York, ha intrapreso una brillante carriera di illustratore, che ha visto i suoi lavori pubblicati sulle più prestigiose riviste americane. L’ampia lista delle testate comprende Time, Newsweek, The New Yorker, Rolling Stone, Reader’s Digest, New York Magazine, Fortune, The Boston Globe, The New York Times Book Review.
Il suo lavoro è stato recensito da numerose riviste specializzate, tra cui American Illustration, Comunication Arts Annual, Illustration Annual. Ha ricevuto la medaglia d’oro e quella d’argento della New York Society of Illustrators per i ritratti di Latrell Sprewell e Jorge Luis Borges.
Attraverso i suoi lavori Ventura evoca le terse atmosfere domenicali dell’infanzia, dove la percezione dilatata dello spazio e il lento scorrere del tempo, creano un’atmosfera tesa da misteriose geometrie. Scarni interni di abitazioni e viste ravvicinate di architetture sono dipinti, cancellati e dipinti nuovamente con gesti apparentemente perentori. Le pennellate parlano di un fare creativo che obbedisce a un senso del bello intuito con lucida precisione ed allo stesso tempo pervaso dal dubbio.
La tavolozza di Ventura è una circoscritta selezione di colori, con tonalità di grigio, di verde e di azzurri. Su tutti domina il lampo della luce bianca, che si riflette intensa nei vetri e negli specchi, senza che mai si veda da dove provenga. Le immagini, familiari nel rivelarci ambienti semplici e ordinari, sono sorprendenti nella riduzione di uno spazio alle sue qualità essenziali. L’artista sembra voler inseguire un compito difficile, quello di trovare la misura precisa tra ciò che si ricorda e ciò che di nuovo si può immaginare. Questo è l’elemento più vibrante del suo lavoro.
Andrea Ventura è nato a Milano nel 1968. Dopo aver frequentato i corsi della School of Visual Arts di New York, ha intrapreso una brillante carriera di illustratore, che ha visto i suoi lavori pubblicati sulle più prestigiose riviste americane. L’ampia lista delle testate comprende Time, Newsweek, The New Yorker, Rolling Stone, Reader’s Digest, New York Magazine, Fortune, The Boston Globe, The New York Times Book Review.
Il suo lavoro è stato recensito da numerose riviste specializzate, tra cui American Illustration, Comunication Arts Annual, Illustration Annual. Ha ricevuto la medaglia d’oro e quella d’argento della New York Society of Illustrators per i ritratti di Latrell Sprewell e Jorge Luis Borges.
28
ottobre 2004
Andrea Ventura
Dal 28 ottobre al 30 novembre 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA RUBIN
Milano, Via Santa Marta, 10, (Milano)
Milano, Via Santa Marta, 10, (Milano)
Orario di apertura
Da martedì a sabato dalle 14.30 alle 19.30
Vernissage
28 Ottobre 2004, ore 19