Dalla serigrafia iconografica di Marilyn al ritratto di Giorgio Armani, dalla ormai celebre e assoluta Campbell’s al partenopeo Vesuvius, dalla serie dei ritratti di drag queen Ladies and Gentlemen alle raffigurate fiabe dello scrittore Christian Andersen, fino alle polaroid di celebrità come Mick Jagger, Silvester Stallone, Grace Jones, oltre ai ricercati self portraits. La Galleria EF Arte di Corso Magenta, nella stessa via che vide protagonista l’ultima esposizione di Warhol in Italia nel 1987, presenta dal 30 marzo al 5 maggio una selezione di opere scelte rappresentata da serigrafie su carta, disegni, polaroid, molte provenienti da una importante mostra appena conclusasi a Genova.
Il mondo di Andy Warhol, interamente racchiuso nelle sue icone, nei suoi ritratti, trasmette una testimonianza concreta di uno status-symbol costituito da amicizie, conoscenze e quant’altro; una VIP Society alimentata da una circoscritta e superflua mondanità che a partire dagli anni Settanta trova sfogo in luoghi “elitari” come lo Studio 54 di New York, il locale del momento per eccellenza frequentato da divi del cinema, artisti, protagonisti del mondo della musica, imprenditori della moda, molti dei quali ritratti dall’ormai celebre e timido Andy.