Si aprirà domenica 20 dicembre 2009 alle ore 16,30 la mostra Le Natività di Angela Micheli alla Galleria Comunale S.Croce di Cattolica in via Pascoli 21.

La mostra che rientra in un circuito espositivo articolato in più sedi a Rimini e Santarcangelo, propone una selezione di opere ceramiche policrome e in bronzo di Angela Micheli.

Artista di grande personalità Angela Micheli svela una intensa e sensibilissima capacità espressiva e perfeziona un 'codice' di relazioni e di sentimenti messo in luce attraverso un tema a lei caro e da lungo tempo trattato, quello della maternità.

Forte di una tecnica che con coerente sicurezza le consente di modellare l'argilla con libertà ed inventiva, Angela Micheli giunge ad un'autentica 'poesia degli affetti' nella tenerezza e nel trasporto che imprime nelle sculture, dove il rapporto tra le sue donne plasmate nella creta e il mondo del puer, viene espresso in dolcissimi atteggiamenti e sguardi.

Il legame umano profondo espresso dal tema della maternità tema conduttore della mostra coglie in pieno il significato della natività cristiana che per le prossime festività si vuole presentare come invito alla solidarietà e all' attenzione verso un'umanità troppo spesso oggi trascinata nella superficialità di bisogni non primari.

La mostra espressa nello spazio della Galleria Comunale S.Croce di Cattolica si propone per l'organicità e per la concezione come una autentica monografia di Angela Micheli: la narrazione si snoda alta nei valori simbolici, carica di seduzioni e di conoscenze colte, intima e aperta nello stesso tempo.

Madri e bambine, corpi e volti che posseggono l'ancestralità e l'eternità dell'esperienza umana, alberi che grondano di vita pulsante con nidi che si aprono alla vita: tutto il mondo di Angela Micheli nella sua inesauribile pulsione, nella forza della materia plasmata, nell'autenticità del sentimento e dell'espressione.

Verucchiese di origine dove ha frequentato artisti come Pazzini e Dasi, Angela Micheli ha vissuto per numerosi anni ad Udine per poi ritornare a Rimini dove oggi lavora; negli anni '80 frequenta corsi specialistici in ceramica a Ravenna e a Faenza collaborando in studi di noti scultori e iniziando una fiorente atttività di ceramista e scultrice in bronzo.

Numerose le mostre e le esposizioni. Hanno dato contributi critici al suo lavoro: Pier Giorgio Pasini, Vittorio Sgarbi, Luca Cesari, Rosita Copioli, Antonio Paolucci.