Mostra personale di disegno di AngelaSabatino

Il Corpo Umano
La viva tensione delvero

Organizzata dalla Regione Toscana(Consiglio Regionale) con il patrocinio del Comune di Lastra aSigna, Palazzo Bastogi via Cavour n. 18, Firenze, da mercoledì 9(inaugurazione ore 17:00) a venerdì 18 novembre 2011.

La mostra e il catalogo (edito da Masso delle Fate, Signa) sono curati da Ugo Fortini. Interverranno all’inaugurazione il Consigliere Regionale Gianluca Parrini, l’Assessore alla Cultura del Comune di Lastra a Signa Marco Capaccioli, i critici d’arte Ugo Fortini e Marco Palamidessi.

Le quaranta opere che Angela Sabatino presenta in questo importante appuntamento alla Regione Toscana (Consiglio Regionale), sono realizzate suvari tipi di supporto (carta, cartoncino, carta cotone, ecc.) e realizzate attraverso molteplici veicoli (carboncino, china, matita, sanguigna, tecniche miste), delle quali molte di esse provengono da studi dal vero, realizzate con modelli presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze,che l’artista frequenta da diversi anni.

Angela Sabatino nasce a Signa, da sempre appassionata d’arte frequenta il Liceo Artistico di Firenze, dove si diploma, poi l’Accademia d’Arte. Si specializza nello studio della figura, perseguendo nel segno il modello di perfezionismo annigoniano. Fin dalla giovane età partecipa a concorsi, rassegne d’arte emostre collettive e personali, riscuotendo innumerevoli successi di pubblico e di critica. Sue opere figurano in molte collezioni d’arte pubbliche e private. Negli ultimi anni continua ad esercitarsi presso la Scuola Libera del Nudo all’Accademia di Firenze, traendo dallo studio dal vero linfa vitale, che anima le molte opere che fanno parte della sua recente collezione di consolidata disegnatrice di nudo e ritrattista. Con questa ultima esperienza l’artista tiene fede alla sua cifra distintiva affrontando attraverso un severo studio imperniato sulla figura, quegli amati soggetti che fanno parte del suo percorso artistico da sempre. Angela rivisita l’amato tema della figura e della cultura legata ad essa, abbinando al magistero del segno, lirismo emotivo e quella intimità da cui scaturisce la sua remota e segreta bellezza. I protagonisti dei suoi racconti: figure, paesaggi, nudi maschili e femminili, fanciulli, animali e ritratti, personaggi che vivono con lei in perfetta simbiosi, gli amici di sempre, gli interpreti del suo riservato paesaggio dell’anima.

Scrive di lei il giovane scrittore d'arte lucchese Marco Palamidessi: "Di fronte all'arte di Angela Sabatino lo stupore nasce in quella compostezza e nel silenzio che si addicono alla perfezione e alla contemplazione della Bellezza. L'appassionato amore per la poesia del mondo reale si manifesta in opere straordinarie, eseguite con una tecnica disegnativa inappuntabile, verso cui qualsiasi considerazione dovrebbe volgere in un autentico elogio o, qualcuno mi smentisca, in un'ode fra le più alte. La sua devozione al Vero, profondissima, può solo farci commuovere; nient'altro che se stessa, Angela lavora con dedizione, con senso di religiosa umiltà e, cosa di primaria importanza, con la consapevolezza di mezzi espressivi pienamente posseduti. Per fortuna, in lei c'è questo che mi consola: la razza degli Artisti non si è ancora estinta."

Dalla monografia di Ugo Fortini, curatore della mostra:

"La perfezione ideale trova il suo motivo d’essere nell’appagamento estetico basato sulla bellezza, sulla purezza della forma che ne racchiude l’essenza, intesa, in arte, appartenente al Nudo Umano[...] Nello splendore della 'nuda carne' sta l’anelito di ogni artista a fissare per 'l’eternità' un archetipo femminile o maschile di bellezza fisica…"