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Angela Sepe Novara – Il segno e la parola
È la rassegna preziosa di venti carte dipinte ad acquerello che, muovendo da una attenta rivisitazione della letteratura piemontese tra fine Settecento e i primi decenni del Novecento, propone un viaggio nell’immagine, guidato dalla parola di cinque importanti scrittori di cui saranno presentate in bacheca le opere più significative.
Comunicato stampa
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Il segno e la parola
VENTI ACQUERELLI DI ANGELA SEPE NOVARA
La Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, proseguendo l’opera di promozione della lettura nella città di Torino, presenta nella sua Sala Mostre dal 23 settembre 2010 la Personale di Angela Sepe Novara Il segno e la parola. Esplorando una geografia letteraria, a cura di Franca Porticelli e Maria Luisa Moncassoli Tibone con un testo di Marco Vallora. È la rassegna preziosa di venti carte dipinte ad acquerello che, muovendo da una attenta rivisitazione della letteratura piemontese tra fine Settecento e i primi decenni del Novecento, propone un viaggio nell’immagine, guidato dalla parola di cinque importanti scrittori di cui saranno presentate in bacheca le opere più significative.
Lavorando con la tecnica delicata dell’acquerello Angela Sepe Novara ha svolto il suo percorso in cinque luoghi del Piemonte, suggeriti dai messaggi poetici; ha rivelato l’importanza delle voci antiche attualizzate nella realizzazione pittorica e risvegliate dall'estro delle interpretazioni.
Il racconto d’immagine, accompagnato da alcune installazioni e poesie visual-letterarie, si snoda accanto alla citazione breve ma intensa del testo letterario creando, come la pittrice stessa ci dice, un "gioco di pensiero" che parte dalla parola ed è vivificato dall’originalità delle forme.
Ha cercato, nei testi, alcuni ambienti di questa nostra terra, il Piemonte, che le hanno suggerito una eredità letteraria preziosa da tramandare. Sono pochi significativi spazi evocati, sui quali esercitare una vivificante meditazione che la mostra è in grado di restituire. Venti acquerelli per cinque maestri, additati come su "un palcoscenico di carta".
Il lavoro si snoda "in punta di pennello, in una danza di forme", sottolineato da rapidi pensieri e dall’inevitabile "gioco di echi e contrasti che l’arte d’oggi suggerisce". Così Diodata Saluzzo Roero, Giovanni Camerana, Edmondo De Amicis, Enrico Thovez, Guido Gozzano, rivivono un singolare momento di comunicazione, animato e vivificato dalla pittura.
In catalogo, dopo le presentazioni istituzionali, un testo critico di Marco Vallora, i cenni evocativi di Franca Porticelli e di Maria Luisa Moncassoli Tibone, le biografie letterarie di Pier Massimo Prosio, i testi poetici e gli acquerelli di Angela Sepe Novara.
Angela Sepe Novara
IL SEGNO E LA PAROLA
Esplorando una geografia letteraria
Mostra e catalogo a cura di:
Franca Porticelli e Maria Luisa Moncassoli Tibone
con un testo di Marco Vallora
Sala Mostre della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
23 settembre-30 ottobre 2010
da lunedì a venerdì ore 9,00-18,00; sabato ore 9,00-14,00
Inaugurazione giovedì 23 settembre 2010 ore 17
Con Roberto Di Carlo, direttore della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, intervengono alla presentazione:
Marco Vallora – “Acquerelli da poesia”
Franca Porticelli – “Creatività di segno e di parola”
Maria Luisa Moncassoli Tibone – “Parole come voci sospinte”
Pier Massimo Prosio – “Ricordi letterari”
Angela Sepe Novara – “La penna e il pennello”
VENTI ACQUERELLI DI ANGELA SEPE NOVARA
La Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, proseguendo l’opera di promozione della lettura nella città di Torino, presenta nella sua Sala Mostre dal 23 settembre 2010 la Personale di Angela Sepe Novara Il segno e la parola. Esplorando una geografia letteraria, a cura di Franca Porticelli e Maria Luisa Moncassoli Tibone con un testo di Marco Vallora. È la rassegna preziosa di venti carte dipinte ad acquerello che, muovendo da una attenta rivisitazione della letteratura piemontese tra fine Settecento e i primi decenni del Novecento, propone un viaggio nell’immagine, guidato dalla parola di cinque importanti scrittori di cui saranno presentate in bacheca le opere più significative.
Lavorando con la tecnica delicata dell’acquerello Angela Sepe Novara ha svolto il suo percorso in cinque luoghi del Piemonte, suggeriti dai messaggi poetici; ha rivelato l’importanza delle voci antiche attualizzate nella realizzazione pittorica e risvegliate dall'estro delle interpretazioni.
Il racconto d’immagine, accompagnato da alcune installazioni e poesie visual-letterarie, si snoda accanto alla citazione breve ma intensa del testo letterario creando, come la pittrice stessa ci dice, un "gioco di pensiero" che parte dalla parola ed è vivificato dall’originalità delle forme.
Ha cercato, nei testi, alcuni ambienti di questa nostra terra, il Piemonte, che le hanno suggerito una eredità letteraria preziosa da tramandare. Sono pochi significativi spazi evocati, sui quali esercitare una vivificante meditazione che la mostra è in grado di restituire. Venti acquerelli per cinque maestri, additati come su "un palcoscenico di carta".
Il lavoro si snoda "in punta di pennello, in una danza di forme", sottolineato da rapidi pensieri e dall’inevitabile "gioco di echi e contrasti che l’arte d’oggi suggerisce". Così Diodata Saluzzo Roero, Giovanni Camerana, Edmondo De Amicis, Enrico Thovez, Guido Gozzano, rivivono un singolare momento di comunicazione, animato e vivificato dalla pittura.
In catalogo, dopo le presentazioni istituzionali, un testo critico di Marco Vallora, i cenni evocativi di Franca Porticelli e di Maria Luisa Moncassoli Tibone, le biografie letterarie di Pier Massimo Prosio, i testi poetici e gli acquerelli di Angela Sepe Novara.
Angela Sepe Novara
IL SEGNO E LA PAROLA
Esplorando una geografia letteraria
Mostra e catalogo a cura di:
Franca Porticelli e Maria Luisa Moncassoli Tibone
con un testo di Marco Vallora
Sala Mostre della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
23 settembre-30 ottobre 2010
da lunedì a venerdì ore 9,00-18,00; sabato ore 9,00-14,00
Inaugurazione giovedì 23 settembre 2010 ore 17
Con Roberto Di Carlo, direttore della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, intervengono alla presentazione:
Marco Vallora – “Acquerelli da poesia”
Franca Porticelli – “Creatività di segno e di parola”
Maria Luisa Moncassoli Tibone – “Parole come voci sospinte”
Pier Massimo Prosio – “Ricordi letterari”
Angela Sepe Novara – “La penna e il pennello”
23
settembre 2010
Angela Sepe Novara – Il segno e la parola
Dal 23 settembre al 30 ottobre 2010
disegno e grafica
Location
BIBLIOTECA NAZIONALE UNIVERSITARIA
Torino, Piazza Carlo Alberto, 3, (Torino)
Torino, Piazza Carlo Alberto, 3, (Torino)
Orario di apertura
lun-ven ore 9-18, sab 9-14
Vernissage
23 Settembre 2010, ore 17
Autore
Curatore