Wanted Creativity
Workshops e Lectures 2005

Angela Vettese, una delle figure di punta della critica d'arte
contemporanea, sarà a Fabrica il prossimo 28 giugno per una conferenza dal
titolo "Regola è regolarsi: metodi e procedimenti come fulcro dell'arte
contemporanea".
Partendo dall'opera di alcuni artisti di rilievo, la Vettese parlerà
dell'importanza del metodo, del procedimento, del sistema prescelto come
via per la produzione di opere; lungi dall'essere un vincolo, queste regole
determinano l'opera stessa e la loro scelta costituisce il primo atto di
libertà inventiva. Ciò si verifica in maniera appariscente dopo la fine
delle tecniche tradizionali e con la nascita, quindi, della necessità di
generare tecniche nuove, autonome, capaci di agire come griglie su cui si
appoggia la possibilità di inventare. In questo l'operato dell'artista
assomiglia sempre di più a quello del regista o dell'architetto, che
inventa le proprie regole a partire dai nuovi strumenti messi a
disposizione dalla tecnologia, ma anche dalle nuove convenzioni morali e
dallo spirito correnti.

Angela Vettese è critico d'arte per il ³Sole 24 Ore² dal 1986. Dirige il
Corso di laurea specialistica in Arti Visive (CLASAV) presso l'Università
IUAV di Venezia e insegna storia dell'arte contemporanea all'università
Bocconi di Milano. E' presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa di
Venezia. Tra i libri da lei pubblicati: ³Invertir en arte², Universidad de
Valencia, Piramide, Valencia 2002; ²Artisti si diventa², Carocci, Roma
2002; ³A cosa serve l'arte contemporanea², Allemandi, Torino 2001; ³Arti
Visive, Il Novecento² (con Gillo Dorfles) Atlas, Bergamo 2001. Ha curato
numerose mostre, tra cui Dan Flavin, in collaborazione con il Guggenheim
Museum di New York, Villa Panza, Varese 2004; Vivere Venezia/Recycling the
Future, Biennale di Venezia 2003. Ha scritto saggi per il Magasin di
Grenoble, il MOCA di Los Angeles, la Serpentine Gallery di Londra e altri
musei internazionali.