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Angelica Consoli – Persone che abitano la stessa casa
personale d’esordio in galleria della giovane artista bergamasca Angelica Consoli (1991).
Comunicato stampa
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La Galleria Melesi di Lecco è lieta di presentare, in collaborazione con l’Associazione Arteam e Vanillaedizioni, la mostra intitolata Persone che abitano la stessa casa, personale d’esordio in galleria della giovane artista Angelica Consoli (1991).
Questa esposizione nasce dalla partnership tra la galleria e l’associazione albissolese nell’ambito dell’Arteam Cup 2015, premio per il quale Sabina Melesi ha scelto di assegnare all’artista bergamasca il Premio Speciale Galleria Melesi, consistente proprio in una mostra personale presso gli spazi lecchesi della galleria.
Curata da Matteo Galbiati, la mostra offre al pubblico una selezione puntuale degli ultimi esiti – in molti casi sono inediti – della ricerca di Consoli che, nonostante la formazione accademica da poco conclusa, dimostra già una consapevolezza precisa e forte della propria poetica, una raffinata e individuale scelta estetica e un definito linguaggio espressivo.
Esposte sono sei serie di opere – PGR (acronimo di Per Grazia Ricevuta), Incomprehensibilis, Elements, Flame, Untitled e Persone che abitano la stessa casa – che nella delicatezza opalescente della cera costruisce il ritmo per diliscate iconografie visive. Tra pittura, scultura e installazione, i suoi interventi vivono nello spazio e nell’ambiente inserendo solidificazioni trasformative di oggetti comuni – libri, fotografie, santini, medagliette votive, bottoni stoffe, pigmenti, … – che congelati (o disvelati) nella tattilità peculiare della cera si elevano a nuove icone.
Sottili giochi materici, che esplorano la duttilità morbida e accomodante della cera, trasferiscono altri significati e altre sensibilità a immagini scontate e apparentemente, banali, e da qui si accede ad un accogliente e superiore livello di consapevolezza dello sguardo. Il velo di cera, che fissa, immobilizza, blocca, oppure conserva e lascia affiorare latenze nascoste, induce il pensiero a muoversi sull’onda di memorie lontane, tocca il senso di ricordi che affiorano e aprono al sentire nuovi orizzonti di visioni.
La mostra è l’occasione per poter recepire la testimonianza di una talentuosa e promettente artista emergente che ci porta la testimonianza intensa del lavoro di una nuova generazione di artisti.
Per l’occasione viene pubblicato un catalogo Vanillaedizioni nei formati cartaceo e digitale.
Questa esposizione nasce dalla partnership tra la galleria e l’associazione albissolese nell’ambito dell’Arteam Cup 2015, premio per il quale Sabina Melesi ha scelto di assegnare all’artista bergamasca il Premio Speciale Galleria Melesi, consistente proprio in una mostra personale presso gli spazi lecchesi della galleria.
Curata da Matteo Galbiati, la mostra offre al pubblico una selezione puntuale degli ultimi esiti – in molti casi sono inediti – della ricerca di Consoli che, nonostante la formazione accademica da poco conclusa, dimostra già una consapevolezza precisa e forte della propria poetica, una raffinata e individuale scelta estetica e un definito linguaggio espressivo.
Esposte sono sei serie di opere – PGR (acronimo di Per Grazia Ricevuta), Incomprehensibilis, Elements, Flame, Untitled e Persone che abitano la stessa casa – che nella delicatezza opalescente della cera costruisce il ritmo per diliscate iconografie visive. Tra pittura, scultura e installazione, i suoi interventi vivono nello spazio e nell’ambiente inserendo solidificazioni trasformative di oggetti comuni – libri, fotografie, santini, medagliette votive, bottoni stoffe, pigmenti, … – che congelati (o disvelati) nella tattilità peculiare della cera si elevano a nuove icone.
Sottili giochi materici, che esplorano la duttilità morbida e accomodante della cera, trasferiscono altri significati e altre sensibilità a immagini scontate e apparentemente, banali, e da qui si accede ad un accogliente e superiore livello di consapevolezza dello sguardo. Il velo di cera, che fissa, immobilizza, blocca, oppure conserva e lascia affiorare latenze nascoste, induce il pensiero a muoversi sull’onda di memorie lontane, tocca il senso di ricordi che affiorano e aprono al sentire nuovi orizzonti di visioni.
La mostra è l’occasione per poter recepire la testimonianza di una talentuosa e promettente artista emergente che ci porta la testimonianza intensa del lavoro di una nuova generazione di artisti.
Per l’occasione viene pubblicato un catalogo Vanillaedizioni nei formati cartaceo e digitale.
03
dicembre 2016
Angelica Consoli – Persone che abitano la stessa casa
Dal 03 dicembre 2016 al 21 gennaio 2017
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
GALLERIA MELESI
Lecco, Via Antonio Mascari, 54, (Lecco)
Lecco, Via Antonio Mascari, 54, (Lecco)
Orario di apertura
da martedì a sabato 16-19
Vernissage
3 Dicembre 2016, h 18.30
Autore
Curatore