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Angelo Bradascio – Astrazione e Metamorfosi
Pittura fatta di linee e forme, di rette verticali e curve che si inseguono in un turbinio di luci e colori, di pieni e vuoti creando visioni e suggestioni di forte impatto visivo che spesso rasentano la Metafisica.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Alla galleria d'arte contemporanea “Studio C” di via Campesio 39 si inaugura oggi, alle ore 18, la mostra personale di Angelo Bradascio dal titolo “Astrazione e metamorfosi”.
Nato a Mottola, in provincia di Taranto, dove anche attualmente vive e lavora, Angelo Bradascio ha frequentato la facoltà di Architettura presso l'Universtà “La Sapienza” di Roma, ma nel contempo non ha mai tralasciato le sue grandi passioni, quelle della pittura e della fotografia. Artista a tutto tondo, dunque, se si considera che anche l'Architettura fa parte di diritto delle così dette “Belle Arti” ed ha alla base della sua filosofia la capacità di interagire con l'ambiente ricercando bellezza, armonia ed equilibrio. E se in Architettura Angelo Bradascio si ispira al Razionalismo e al Decostruttivismo, in pittura sono invece evidenti gli agganci con le più importanti Avanguardie Storiche quali il Cubismo, L'Astrattismo, il Futurismo e l'Informale.
Pittura fatta di linee e forme, di rette verticali e curve che si inseguono in un turbinio di luci e colori, di pieni e vuoti creando visioni e suggestioni di forte impatto visivo che spesso rasentano la Metafisica. Ma, come recita il titolo della mostra, molto spesso nelle sue opere la linea e la costruzione geometrica sembrano di colpo interrompersi dando luogo ad una interessante ed imprevedibile metamorfosi segnica che si trasforma in riflessione cromatica di derivazione quasi informale.
Questo di Angelo Bradascio è un gradito ritorno a Piacenza dopo la bella mostra dell'anno scorso, una mostra che ha lasciato un segno indelebile anche tra gli appassionati più esigenti e la critica più attenta. Una rassegna, dunque, che servirà ad aumentare ulteriormente la stima e la considerazione tra la nostra città e l'artista pugliese.
La presentazione, sarà a cura del critico d'arte Luciano Carini.
Nato a Mottola, in provincia di Taranto, dove anche attualmente vive e lavora, Angelo Bradascio ha frequentato la facoltà di Architettura presso l'Universtà “La Sapienza” di Roma, ma nel contempo non ha mai tralasciato le sue grandi passioni, quelle della pittura e della fotografia. Artista a tutto tondo, dunque, se si considera che anche l'Architettura fa parte di diritto delle così dette “Belle Arti” ed ha alla base della sua filosofia la capacità di interagire con l'ambiente ricercando bellezza, armonia ed equilibrio. E se in Architettura Angelo Bradascio si ispira al Razionalismo e al Decostruttivismo, in pittura sono invece evidenti gli agganci con le più importanti Avanguardie Storiche quali il Cubismo, L'Astrattismo, il Futurismo e l'Informale.
Pittura fatta di linee e forme, di rette verticali e curve che si inseguono in un turbinio di luci e colori, di pieni e vuoti creando visioni e suggestioni di forte impatto visivo che spesso rasentano la Metafisica. Ma, come recita il titolo della mostra, molto spesso nelle sue opere la linea e la costruzione geometrica sembrano di colpo interrompersi dando luogo ad una interessante ed imprevedibile metamorfosi segnica che si trasforma in riflessione cromatica di derivazione quasi informale.
Questo di Angelo Bradascio è un gradito ritorno a Piacenza dopo la bella mostra dell'anno scorso, una mostra che ha lasciato un segno indelebile anche tra gli appassionati più esigenti e la critica più attenta. Una rassegna, dunque, che servirà ad aumentare ulteriormente la stima e la considerazione tra la nostra città e l'artista pugliese.
La presentazione, sarà a cura del critico d'arte Luciano Carini.
15
settembre 2012
Angelo Bradascio – Astrazione e Metamorfosi
Dal 15 al 27 settembre 2012
arte contemporanea
Location
GALLERIA STUDIO C
Piacenza, Via Giovanni Campesio, 39, (Piacenza)
Piacenza, Via Giovanni Campesio, 39, (Piacenza)
Orario di apertura
feriali e festivi dalle 16,30 alle 19,30
Lunedì, giorno di chiusura
Vernissage
15 Settembre 2012, ore 18,00
Autore
Curatore