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Angelo Colagrossi – Il “tempo” dell’apparire
In occasione della mostra verranno esposte al pubblico circa venti opere su carta provenienti dalla produzione recente dell’artista, sintesi del lavoro e della maturazione di questi ultimi anni e che comprende i cicli pittorici Ricordi di ferro, Solitudine dei vuoti, Belle sagome e Famiglie numerose
Comunicato stampa
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La Galleria Fidia presenta Il “tempo” dell’apparire, mostra personale di Angelo Colagrossi a cura di Sissi Aslan.
In occasione della mostra verranno esposte al pubblico circa venti opere su carta provenienti dalla produzione recente dell’artista, sintesi del lavoro e della maturazione di questi ultimi anni e che comprende i cicli pittorici Ricordi di ferro, Solitudine dei vuoti, Belle sagome e Famiglie numerose.
Scrive Sissi Aslan dalle pagine del catalogo della mostra:
“Colagrossi ci spinge a inoltrarci in un altrove dove i pieni e i vuoti dei fogli scandiscono il tempo della conoscenza. È la vita che cambia ma l'approccio resta lo stesso. E quello del nostro artista è, ed è sempre stato, un approccio impegnato. Parlo di coscienza dell'apparire, dunque, e della sua dissoluzione. Perché questo sono i pieni e i vuoti che l'artista ci mostra, presenza e assenza di oggetti e forme che ora ci sono poi non ci sono più. Metafore dell'arte come metafore della vita e delle nostre quotidianità.”
La pittura di Angelo Colagrossi è, per suo stesso ammettere, andata definendosi per forza di approssimazione, assecondando l’instabilità derivante dal continuo movimento. Colagrossi insiste sul concetto di instabilità, di mutamento e trasformazione continue come sintomo di vita: se nella perenne evoluzione risiede il nucleo vitale delle cose, è altrettanto vero che siamo chiamati a rispondere agli stimoli repentini che questa cinetica del vivere ci impone.
La mostra Il “tempo” dell’apparire è inserita tra gli appuntamenti ufficiali della terza edizione di Rome Art Week (22-27 ottobre 2018)
Nato a Roma nel 1960, Angelo Colagrossi frequenta la Scuola Libera del Nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, allora diretta da Giulio Turcato e si iscrive poi alla facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza laureandosi in Studi storico-artistici. La sua attività espositiva ha inizio nel 1986 con la partecipazione alla mostra colletiva “Dodicimenotrentacinquesecondo, giovani artisti a Roma” presso l’Ex Mattatoio di Testaccio a Roma. Da allora sue mostre personali e collettive si sono tenute in numerosi spazi espositivi pubblici e gallerie private in Italia e all’estero.
In occasione della mostra verranno esposte al pubblico circa venti opere su carta provenienti dalla produzione recente dell’artista, sintesi del lavoro e della maturazione di questi ultimi anni e che comprende i cicli pittorici Ricordi di ferro, Solitudine dei vuoti, Belle sagome e Famiglie numerose.
Scrive Sissi Aslan dalle pagine del catalogo della mostra:
“Colagrossi ci spinge a inoltrarci in un altrove dove i pieni e i vuoti dei fogli scandiscono il tempo della conoscenza. È la vita che cambia ma l'approccio resta lo stesso. E quello del nostro artista è, ed è sempre stato, un approccio impegnato. Parlo di coscienza dell'apparire, dunque, e della sua dissoluzione. Perché questo sono i pieni e i vuoti che l'artista ci mostra, presenza e assenza di oggetti e forme che ora ci sono poi non ci sono più. Metafore dell'arte come metafore della vita e delle nostre quotidianità.”
La pittura di Angelo Colagrossi è, per suo stesso ammettere, andata definendosi per forza di approssimazione, assecondando l’instabilità derivante dal continuo movimento. Colagrossi insiste sul concetto di instabilità, di mutamento e trasformazione continue come sintomo di vita: se nella perenne evoluzione risiede il nucleo vitale delle cose, è altrettanto vero che siamo chiamati a rispondere agli stimoli repentini che questa cinetica del vivere ci impone.
La mostra Il “tempo” dell’apparire è inserita tra gli appuntamenti ufficiali della terza edizione di Rome Art Week (22-27 ottobre 2018)
Nato a Roma nel 1960, Angelo Colagrossi frequenta la Scuola Libera del Nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, allora diretta da Giulio Turcato e si iscrive poi alla facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza laureandosi in Studi storico-artistici. La sua attività espositiva ha inizio nel 1986 con la partecipazione alla mostra colletiva “Dodicimenotrentacinquesecondo, giovani artisti a Roma” presso l’Ex Mattatoio di Testaccio a Roma. Da allora sue mostre personali e collettive si sono tenute in numerosi spazi espositivi pubblici e gallerie private in Italia e all’estero.
20
ottobre 2018
Angelo Colagrossi – Il “tempo” dell’apparire
Dal 20 ottobre al 13 novembre 2018
arte contemporanea
Location
FIDIA ARTE MODERNA
Roma, Via Angelo Brunetti, 49, (Roma)
Roma, Via Angelo Brunetti, 49, (Roma)
Orario di apertura
dal Lunedì al Venerdì 10-13 | 16-19.30 sabato 10-13
Vernissage
20 Ottobre 2018, h 18:00
Autore
Curatore