Il 26 giugno 2008 verrà presentato – e quindi dal 27 giugno fino al 27 luglio sarà esposto al pubblico – presso il Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, nella raffinata cornice della sala Altoviti un piccolo capolavoro della pittura bambocciante italiana, La mosca cieca, di Angeluccio e di Michelangelo Cerquozzi, finora non abbastanza apprezzato a causa dello stato di conservazione in cui si trovava tanto da renderne pessima la leggibilità, ma che oggi, appena restaurato grazie al finanziamento del Rotary club, sezione di Roma sud, è tornato all’antico splendore.
Il restauro, realizzato dalla ditta “E. Zivieri” di Guido Piervincenzi e Elena Zivieri e curato da Laura Russo, direttore presso la Galleria Corsini cui il quadro appartiene, nel rimuovere numerosi strati di vecchie vernici ingiallite e fortemente ossidate, estese ridipinture, antiche stuccature, ha riportato alla godibilità di un tempo il frutto forse più felice del sodalizio fra un pittore di origine fiamminga ma di formazione romana quale il paesaggista Angeluccio, allievo del grande Claude Lorrain, e un pittore romano dei più apprezzati del Seicento, Michelangelo Cerquozzi, che frequentò assiduamente i pittori nordici attivi a Roma fino a diventare il più grande, e forse unico, bambocciante italiano. Ed è con grazia tutta italiana che il quadro raffigura una coppia aristocratica mentre osserva tre giovani popolani impegnati nel malizioso gioco della mosca cieca in un giardino che il restauro ha permesso di ipotizzare che sia quello della Villa di San Pancrazio, che sorgeva proprio a monte di Palazzo Corsini, dove il dipinto è custodito.
Il Rotary club di Roma Sud ha ormai una sua tradizione di mecenatismo nel patrimonio artistico romano anche in collaborazione con altri Rotary club. Suoi sono per esempio il restauro del Tempietto Etrusco all’interno del Museo di Villa Giulia e il consolidamento con restauro dei marmi della Fontana di piazza Colonna, opera del Della Porta, come pure il reperimento e il restauro di preziosi libri antichi della Biblioteca Casanatense e dell’Accademia dei Lincei in Palazzo Corsini. La mosca cieca è il primo intervento del Club nel campo della pittura.