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Aniconism
Evento-shock di “broadcARTsting “ inedito broadcasting d’arte interattivo centrato sul corpo nudo della Star/Icona mediale hollywoodiana ANNA NICOLE SMITH
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Evento inedito-di “broadcARTsting “ d’arte interattivo centrato sul corpo nudo della Star/Icona mediale hollywoodiana ANNA NICOLE SMITH, scomparsa l’8 Febbraio scorso in circostanze misteriose. Star/Icona assoluta protagonista concettuale e sensuale dell’evento e del video presentato in anteprima mondiale “ANICONISM / ANNANICOLESMITH: le bain de la nouvelle Diana”. Video realizzato su e con Anna Nicole Smith dal video artista cinematico Emiliano Montanari, che ha recentemente realizzato un esperimento di LIVE MOVIE con David Lynch per il Netmage Festival di Bologna e che collabora con la curatrice Camilla Boemio ( ultima mostra “ Diacronie e altre storie “ lavori di Domiziana Giordano ) alla realizzazione dell’evento stesso.
Attorno al video della Smith ruotano i video di alcuni dei giovani videoartisti più interessanti del momento.
Tra i quali spicca la prima europea del nuovo cortometraggio di Floria Sigismondi POSTMORTEN BLISS dedicato a JAMES DEAN e ispirato al libro di Lilliam Berlin.
Il nuovo video di Sebastiano Mauri NUMB esasperata visione della violenza contemporanea riassunta in frames concitati alla Tarantino dove: il porno,la violenza tratta da immagini legate alla guerra,ai films d' azione sono intervallate dalla passerella dei divi di Hooliwood.
Gaston Ramirez con Cuando Asea Grande ( 2006 ) video icona sui films westers messicani degli anni'40, poco conosciuti in Europa,con una forte connotazione per la violenza.
Nel video immagini di un icona del periodo una “ Shirley Tampol “ messicana, ingenua e scanzonata, rivelatrice di un germe ludico e destabilizzante che rivela la vera anima malsana di un popolo.
L'artista parteciperà alla Biennale d' arte contemporanea di Venezia .
Gli altri artisti sono: Riccardo Arena degli Atrium_Project con “ I Mulini di Dio macinano lentamente “ video animazione, Rak e Scop con due video di fumetti e animazione, Giuliano Lombardo video del 2006, Rocco Dubbini con “ EXPERIENCE “ del 2.003/04 una devastante centripeda esplosione metafora di ogni selezione di immagini proposta dei media che tendono sempre a mostrare e selezionare immagini che facciano presa e giochino non solo sulla parte razionale del pubblico.
Stefano Ronci con i “ Nuotatori “ del 2.006 e Marina Ballo Charmet con il notevole “ Dimmi “ del 2.001. Evento che è anche uno sguardo, un installazione audiovisiva multipla la cui vernice live del 9 maggio prossimo sarà teletrasmessa dallo studio-atelier di Roma del canale web-satellite NessunoTV, canale 890 di Sky
L’evento vernice aperto al pubblico, prevede anche la partecipazione e gli interventi speciali e “detour-na(n)ti” di Enrico Ghezzi e Vittorio Sgarbi. Quest’ultimo anche per il suo incontro e coinvolgimento diretto con Anna Nicole Smith nella realizzazione del video e attraverso la rilettura del suo saggio sul Bagno di Diana del Parmigianino incrociato all’omonimo capolavoro di Pierre Klossowski.
Il titolo del video della Smith così come il titolo dell’evento stesso gioca il concetto di “aniconismo”, ovvero di morte e trasfigurazione metamorfica dell’icona-immagine. ANICONISM è anche la contrazione anagrammatica contenuta nel nome ANNA NICOLE SMITH paradossale e disvelante schizo aniconismo contenuto all’interno nome-corpo-immagine stesso della Star, dell’Icona hollywoodiana. Ovvero del mistero della massima potenza iconica contemporanea.
Star/Icona impegnata qui nella scena archetipica di tutte le arti visive, quel Bagno di Diana col quale si sono cimentati tutti i principali artisti sin dalle origini. Scena originale e ombelicale della visione, del vouyerismo (quello di Atteone per Diana nuda al bagno) che racchiude il cuore dell’atto della raffigurazione, della ripresa e della visione stessa.
l’ aniconismo del titolo-concetto gioca non solo il significato e l’etimologia del termine come “uccisione dell’Icona immagine” ma gioca anche la violenza e l’ambiguità della morte improvvisa e misteriosa delI’ Icona/Star americana Anna Nicole Smith come “morte e trasfigurazione” dell’Icona-immagine. Gioca cioè con il limite “estimo” di quel “fuori più intimo di ogni interiorità” che è il cuore stesso della visione. Limite all’incrocio tra immagine ferma (fermo immagine pittorico) e immagine in movimento, l’immagine multipla ripetuta e mutante dell’audiovisivo.
Ecco che l’archetipico atto vouyersitico disvela la profonda nudità aniconica del cuore stesso dell’immagine e della visione.
Atto di continua messa a morte e trasfigurazione che si produce nella vibrazione infinita delle onde-immagini, dello spettro luminoso, gli infiniti strati immagine che si sovrappongono componendo l’immagine. Atto aniconico infinito nel cuore dell’icona, solo apparentemente catturata nel suo fermo immagine di Star.
Messa a nudo di Anna Nicole Smith, messa a nudo della Sposa Icona-immagine scena topica chiave di ogni atto del riprendere dipingere del vedere stesso.
Ecco che l’atto del riprendere o dipingere, l’atto stesso del vedere è tecnicamente e iper-ambiguamente un atto di aniconismo iconoclasta. Un atto di messa a morte e resurrezione metamorfica della forma immagine. Atto criminale-creativo in divenire di ri-morti e resurrezioni , automatico “icon killing “ al quale nessun “vedente o non vedente” sembra davvero potersi sottrarre, perché atto “pre-iconico” costitutivo dell’ atto stesso del vedere.
Se ogni artista o videoartista è nel suo atteonico vouyerismo considerabile come un killer di icone-immagini, allora anche ogni spettatore, ognuno di noi, proprio nell’atto di vedere il video o qualsiasi cosa, è tecnicamente un “Icon Killer”.
L’evento curato da Camilla Boemio con la collaborazione di Emiliano Montanari è sponsorizzato da EPSON NessunoTV Caffè Letterario
indirizzo del BLOG: http://aniconics.splinder.com/
www.caffeletterarioroma.it
www.eosarte.it
radclyffhall@alice.it
Attorno al video della Smith ruotano i video di alcuni dei giovani videoartisti più interessanti del momento.
Tra i quali spicca la prima europea del nuovo cortometraggio di Floria Sigismondi POSTMORTEN BLISS dedicato a JAMES DEAN e ispirato al libro di Lilliam Berlin.
Il nuovo video di Sebastiano Mauri NUMB esasperata visione della violenza contemporanea riassunta in frames concitati alla Tarantino dove: il porno,la violenza tratta da immagini legate alla guerra,ai films d' azione sono intervallate dalla passerella dei divi di Hooliwood.
Gaston Ramirez con Cuando Asea Grande ( 2006 ) video icona sui films westers messicani degli anni'40, poco conosciuti in Europa,con una forte connotazione per la violenza.
Nel video immagini di un icona del periodo una “ Shirley Tampol “ messicana, ingenua e scanzonata, rivelatrice di un germe ludico e destabilizzante che rivela la vera anima malsana di un popolo.
L'artista parteciperà alla Biennale d' arte contemporanea di Venezia .
Gli altri artisti sono: Riccardo Arena degli Atrium_Project con “ I Mulini di Dio macinano lentamente “ video animazione, Rak e Scop con due video di fumetti e animazione, Giuliano Lombardo video del 2006, Rocco Dubbini con “ EXPERIENCE “ del 2.003/04 una devastante centripeda esplosione metafora di ogni selezione di immagini proposta dei media che tendono sempre a mostrare e selezionare immagini che facciano presa e giochino non solo sulla parte razionale del pubblico.
Stefano Ronci con i “ Nuotatori “ del 2.006 e Marina Ballo Charmet con il notevole “ Dimmi “ del 2.001. Evento che è anche uno sguardo, un installazione audiovisiva multipla la cui vernice live del 9 maggio prossimo sarà teletrasmessa dallo studio-atelier di Roma del canale web-satellite NessunoTV, canale 890 di Sky
L’evento vernice aperto al pubblico, prevede anche la partecipazione e gli interventi speciali e “detour-na(n)ti” di Enrico Ghezzi e Vittorio Sgarbi. Quest’ultimo anche per il suo incontro e coinvolgimento diretto con Anna Nicole Smith nella realizzazione del video e attraverso la rilettura del suo saggio sul Bagno di Diana del Parmigianino incrociato all’omonimo capolavoro di Pierre Klossowski.
Il titolo del video della Smith così come il titolo dell’evento stesso gioca il concetto di “aniconismo”, ovvero di morte e trasfigurazione metamorfica dell’icona-immagine. ANICONISM è anche la contrazione anagrammatica contenuta nel nome ANNA NICOLE SMITH paradossale e disvelante schizo aniconismo contenuto all’interno nome-corpo-immagine stesso della Star, dell’Icona hollywoodiana. Ovvero del mistero della massima potenza iconica contemporanea.
Star/Icona impegnata qui nella scena archetipica di tutte le arti visive, quel Bagno di Diana col quale si sono cimentati tutti i principali artisti sin dalle origini. Scena originale e ombelicale della visione, del vouyerismo (quello di Atteone per Diana nuda al bagno) che racchiude il cuore dell’atto della raffigurazione, della ripresa e della visione stessa.
l’ aniconismo del titolo-concetto gioca non solo il significato e l’etimologia del termine come “uccisione dell’Icona immagine” ma gioca anche la violenza e l’ambiguità della morte improvvisa e misteriosa delI’ Icona/Star americana Anna Nicole Smith come “morte e trasfigurazione” dell’Icona-immagine. Gioca cioè con il limite “estimo” di quel “fuori più intimo di ogni interiorità” che è il cuore stesso della visione. Limite all’incrocio tra immagine ferma (fermo immagine pittorico) e immagine in movimento, l’immagine multipla ripetuta e mutante dell’audiovisivo.
Ecco che l’archetipico atto vouyersitico disvela la profonda nudità aniconica del cuore stesso dell’immagine e della visione.
Atto di continua messa a morte e trasfigurazione che si produce nella vibrazione infinita delle onde-immagini, dello spettro luminoso, gli infiniti strati immagine che si sovrappongono componendo l’immagine. Atto aniconico infinito nel cuore dell’icona, solo apparentemente catturata nel suo fermo immagine di Star.
Messa a nudo di Anna Nicole Smith, messa a nudo della Sposa Icona-immagine scena topica chiave di ogni atto del riprendere dipingere del vedere stesso.
Ecco che l’atto del riprendere o dipingere, l’atto stesso del vedere è tecnicamente e iper-ambiguamente un atto di aniconismo iconoclasta. Un atto di messa a morte e resurrezione metamorfica della forma immagine. Atto criminale-creativo in divenire di ri-morti e resurrezioni , automatico “icon killing “ al quale nessun “vedente o non vedente” sembra davvero potersi sottrarre, perché atto “pre-iconico” costitutivo dell’ atto stesso del vedere.
Se ogni artista o videoartista è nel suo atteonico vouyerismo considerabile come un killer di icone-immagini, allora anche ogni spettatore, ognuno di noi, proprio nell’atto di vedere il video o qualsiasi cosa, è tecnicamente un “Icon Killer”.
L’evento curato da Camilla Boemio con la collaborazione di Emiliano Montanari è sponsorizzato da EPSON NessunoTV Caffè Letterario
indirizzo del BLOG: http://aniconics.splinder.com/
www.caffeletterarioroma.it
www.eosarte.it
radclyffhall@alice.it
09
maggio 2007
Aniconism
Dal 09 all'undici maggio 2007
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
CAFFE’ LETTERARIO
Roma, Via Ostiense, 83, (Roma)
Roma, Via Ostiense, 83, (Roma)
Vernissage
9 Maggio 2007, ore 18
Sito web
aniconics.splinder.com/
Autore
Curatore