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Animal Cracking Art
Per l’esposizione sono state realizzate oltre 100 opere eseguite sia collettivamente dal gruppo sia individualmente dai suoi partecipanti (Omar Ronda, William Sweetlove, Renzo Nucera, Marco Veronese, Alex Angi, Carlo Pizzetti, Kikko)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Chiostro del Bramante, in collaborazione con la Fondazione Antonio Mazzotta, presenta dal 20 giugno al 29 luglio l’originale mostra “Animal Cracking Art”.
Per l’esposizione sono state realizzate oltre 100 opere eseguite sia collettivamente dal gruppo sia individualmente dai suoi partecipanti (Omar Ronda, William Sweetlove, Renzo Nucera, Marco Veronese, Alex Angi, Carlo Pizzetti, Kikko); la maggior parte delle opere in mostra sono naturalmente tutte in plastica, il materiale su cui il gruppo ha fondato la propria poetica, deducendone anche il nome; il cracking è infatti il processo tecnologico che trasforma la sostanza organica in sintetica, quindi il petrolio in plastica. Un materiale ambiguo, né buono né cattivo, il più inquinante del pianeta ma suscettibile anche di prestarsi a un uso buono come quello che ne fanno i Crackers, sostenitori della plastica riciclata…dipende insomma dall’uso che se ne fa.
Gli esponenti della Cracking Art mirano a recuperarla, a sottrarla al ciclo del rifiuto, dello scarto, della distruzione tossica e devastante dell’ambiente per creare con essa opere e installazioni connotate da una nuova sensibilità nei confronti della natura.
Per questa occasione verrà presentata per la prima volta nei bellissimi spazi cinquecenteschi del Chiostro del Bramante la spettacolare installazione denominata “Lacrime di coccodrillo”; più di trenta coccodrilli accoglieranno nel cortile del Chiostro il visitatore guidandolo all’interno della mostra dove le sale sono dedicate alle singole personalità del gruppo. Fanno eccezione le due sale principali dove a far da protagonista sono una collettiva del gruppo e una grande installazione denominata “Simbiosi” dove 250 gabbiani verdi condurranno con il loro canto il visitatore al termine della mostra.
Accompagnerà la mostra il catalogo “Cracking Art. Nascita di un’avanguardia” a cura di Martina Corgnati.
Nei mesi di settembre-novembre 2007 la Cracking Art verrà ospitata negli spazi milanesi della Fondazione Antonio Mazzotta, con una grande mostra antologica accompagnata da una serie di eventi collaterali che coinvolgeranno tutta la città. In questa occasione verrà realizzato un nuovo volume sul gruppo , a conferma della ormai consolidata collaborazione con la Casa Editrice Gabriele Mazzotta. Per informazioni www.mazzotta.it
Ulteriori notizie e immagini sul sito www.cracking art.com
Per l’esposizione sono state realizzate oltre 100 opere eseguite sia collettivamente dal gruppo sia individualmente dai suoi partecipanti (Omar Ronda, William Sweetlove, Renzo Nucera, Marco Veronese, Alex Angi, Carlo Pizzetti, Kikko); la maggior parte delle opere in mostra sono naturalmente tutte in plastica, il materiale su cui il gruppo ha fondato la propria poetica, deducendone anche il nome; il cracking è infatti il processo tecnologico che trasforma la sostanza organica in sintetica, quindi il petrolio in plastica. Un materiale ambiguo, né buono né cattivo, il più inquinante del pianeta ma suscettibile anche di prestarsi a un uso buono come quello che ne fanno i Crackers, sostenitori della plastica riciclata…dipende insomma dall’uso che se ne fa.
Gli esponenti della Cracking Art mirano a recuperarla, a sottrarla al ciclo del rifiuto, dello scarto, della distruzione tossica e devastante dell’ambiente per creare con essa opere e installazioni connotate da una nuova sensibilità nei confronti della natura.
Per questa occasione verrà presentata per la prima volta nei bellissimi spazi cinquecenteschi del Chiostro del Bramante la spettacolare installazione denominata “Lacrime di coccodrillo”; più di trenta coccodrilli accoglieranno nel cortile del Chiostro il visitatore guidandolo all’interno della mostra dove le sale sono dedicate alle singole personalità del gruppo. Fanno eccezione le due sale principali dove a far da protagonista sono una collettiva del gruppo e una grande installazione denominata “Simbiosi” dove 250 gabbiani verdi condurranno con il loro canto il visitatore al termine della mostra.
Accompagnerà la mostra il catalogo “Cracking Art. Nascita di un’avanguardia” a cura di Martina Corgnati.
Nei mesi di settembre-novembre 2007 la Cracking Art verrà ospitata negli spazi milanesi della Fondazione Antonio Mazzotta, con una grande mostra antologica accompagnata da una serie di eventi collaterali che coinvolgeranno tutta la città. In questa occasione verrà realizzato un nuovo volume sul gruppo , a conferma della ormai consolidata collaborazione con la Casa Editrice Gabriele Mazzotta. Per informazioni www.mazzotta.it
Ulteriori notizie e immagini sul sito www.cracking art.com
19
giugno 2007
Animal Cracking Art
Dal 19 giugno al 29 luglio 2007
arte contemporanea
arte etnica
arte etnica
Location
CHIOSTRO DEL BRAMANTE
Roma, Arco Della Pace, 5, (Roma)
Roma, Arco Della Pace, 5, (Roma)
Biglietti
€. 5,00
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00 (la biglietteria chiude un’ora prima)
Lunedì chiuso
Vernissage
19 Giugno 2007, ore 18
Editore
MAZZOTTA
Autore