Si inaugura domenica 2 Ottobre – alle ore 11.30 presso il Palazzetto dei Vicari di Teolo – la mostra dedicata alla pittrice Anna Caser. Interverranno alla cerimonia il Sindaco di Teolo, Lino Ravazzolo, l’assessore alla Cultura, Gianni Biasetto, il prof. Dino Formaggio, che ha dedicato al lavoro dell’artista alcune riflessioni raccolte nel catalogo della mostra.
Anna CASER, veronese che proviene da una famiglia che da tre generazioni annovera pittori e scultori di professione, e che vanta importanti esposizioni in Europa e in America, recenti quelle di San Francisco e Chicago, presenta a Teolo una sequenza di immagini dedicate al grande patrimonio delle favole di Esopo.
Oli ed acquarelli della pittrice, con le loro intensità cromatiche e la forza compositiva, consentono uno straordinario viaggio nell’immaginario, dove agiscono le figure del lupo e della volpe, del leone e della cicogna, che nella loro semplicità condensano storie che provengono dalla sapienzialità popolare, ma anche dalle più raffinate tradizioni orientali, travasate in area greca sotto il nome, appunto, di Esopo.
La Mostra è realizzata in collaborazione con la Provincia di Padova che da qualche anno sostiene l’attività del Museo di Teolo.
Il catalogo della mostra – che sarà dato in omaggio agli intervenuti alla cerimonia di inaugurazione – raccoglie, oltre ad una selezione delle immagini esposte, anche molteplici versioni letterarie e iconografiche delle favole. Pensato in funzione didattica per il convolgimento delle scuole nella visita del Museo e della Mostra, la pubblicazione espone la classica versione di Concetto Marchesi, risalendo fino al testo medievale di Accio Zucco da Sommacampagna, (ma ospitando anche versioni in lingua greca, latina, francese e l’inglese di William Caxton) e, per l’aspetto iconografico, raccoglie una selezione di immagini che provengono dalla secolare tradizione artistica delle cento edizioni delle favole di Esopo (una per tutte quella famosa di Liberale da Verona).
In concomitanza con l’apertura della Mostra, Teolo ospita anche la tradizionale Mostra micologica – presso la Sala parrocchiale – con possibilità di degustazione del prelibato prodotto dei Colli e, inoltre, il consueto Mercatino dell’Antiquariato, che da alcuni anni interessa le strade e le piazzette del paese, ogni prima domenica del mese.