Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Anna Esposito – Apparenze
opere 1970-2005
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Notizie su notizie, immagini su immagini, proiettate o stampate, urlate o in sordina, tutte con le ultime verità per renderci consapevoli, aggiornarci sul reale andamento delle cose. Ed è tanto puntiglioso e incalzante l’aggiornamento che dura solo un giorno; poi, ecco che tutto viene superato, stravolto. Ecco nuove proposte, le ultime, le migliori a cui spesso pressanti motivazioni economiche e ideologiche non sono indifferenti.
E come poter credere allora che chi le diffonde sia sempre obiettivo e non ci nasconda invece il rovescio della medaglia?
Cosa c’è dietro le patinate immagini di una natura lussureggiante, di città del benessere, di spiagge pulite e solitarie, di boschi rugiadosi, di personaggi in primo piano sorridenti e suadenti? Dietro ci sono montagne di rifiuti, città assalite dal cemento, mari di plastica e di carta, fiumi inquinati e fiumane di persone che vagano alla ricerca della terra promessa, valanghe di fango che trascinano con sé solo i più disperati, giovani con le braccia incrociate in attesa del Messia.
E’ per questo che con il mio lavoro cerco di mettere in luce le parti nascoste della verità.
Cerco di essere dentro le cose come in un impasto per assaporarne tutti gli umori e tirar fuori i veleni.
Il tutto è fatto con un piglio ironico, grottesco, giocoso ma anche drammatico. La meta finale è di far riflettere sui fatti del nostro mondo con un riso amaro.
E come poter credere allora che chi le diffonde sia sempre obiettivo e non ci nasconda invece il rovescio della medaglia?
Cosa c’è dietro le patinate immagini di una natura lussureggiante, di città del benessere, di spiagge pulite e solitarie, di boschi rugiadosi, di personaggi in primo piano sorridenti e suadenti? Dietro ci sono montagne di rifiuti, città assalite dal cemento, mari di plastica e di carta, fiumi inquinati e fiumane di persone che vagano alla ricerca della terra promessa, valanghe di fango che trascinano con sé solo i più disperati, giovani con le braccia incrociate in attesa del Messia.
E’ per questo che con il mio lavoro cerco di mettere in luce le parti nascoste della verità.
Cerco di essere dentro le cose come in un impasto per assaporarne tutti gli umori e tirar fuori i veleni.
Il tutto è fatto con un piglio ironico, grottesco, giocoso ma anche drammatico. La meta finale è di far riflettere sui fatti del nostro mondo con un riso amaro.
14
luglio 2006
Anna Esposito – Apparenze
Dal 14 luglio al 13 agosto 2006
fotografia
Location
PALAZZO COMUNALE – EX CONVENTO DI SAN FRANCESCO
Serra De' Conti, Piazza Gramsci, 19, (Ancona)
Serra De' Conti, Piazza Gramsci, 19, (Ancona)
Orario di apertura
18,00/21,00 chiuso il lunedì
Vernissage
14 Luglio 2006, ore 21
Sito web
www.marche-fotografia.com
Ufficio stampa
EXUS
Autore
Curatore