Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Anna Maria Russo – Riflessioni. Disegno e colore. Antico e moderno nell’appartamento Cybo di Palazzo Venezia
La Soprintendenza PSAE e per il Polo Museale della città di Roma ed il Museo Nazionale del Palazzo di Venezia presentano un evento espositivo destinato a documentare la produzione artistica di Anna Maria Russo che espone una serie di opere “fuori serie”, assolutamente uniche e assolutamente speciali realizzate nel corso del suo lungo ed appassionato lavoro condotto sui pavimenti policromi del piano nobile di Palazzo Venezia.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Soprintendenza PSAE e per il Polo Museale della città di Roma ed il Museo Nazionale del Palazzo di Venezia presentano un evento espositivo destinato a documentare la produzione artistica di Anna Maria Russo che espone una serie di opere “fuori serie”, assolutamente uniche e assolutamente speciali realizzate nel corso del suo lungo ed appassionato lavoro condotto sui pavimenti policromi del piano nobile di Palazzo Venezia.
Lungo un percorso che si snoda per più di settecento metri quadrati ed è lungo circa duecento metri, Annamaria Russo espone venti collages racchiusi in scatole di plexiglass, appoggiate sul pavimento policromo, da cui si è ispirata e da cui ha tratto quelle forti ed emozionanti sensazioni che, con tanta forza e inesauribile vis inventiva, restituisce al suo pubblico.
L’artista si è impadronita dello spazio “sacrale” e austero del palazzo voluto da Paolo II per renderlo fruibile al visitatore che, da mero spettatore, diventa attore protagonista di un processo culturale di riappropriazione della storia e delle origini.
Quasi due anni di lavoro e di riflessioni, da cui non a caso deriva il titolo della mostra, per elaborare queste magiche policromie, che citano in una chiave moderna ed attuale le fughe prospettiche delle superfici musive degli antichi pavimenti a tasselli marmorei, siano essi triangolari o a composizioni stellari.
Con questa operazione di ampio e innovativo respiro culturale, l’Artista non solo fa convivere antico e moderno, invenzione e realtà, contenitore e contenuto, ma dimostra interesse anche per quegli aspetti meno conosciuti e forse più trascurati dell’artigianato artistico medievale e rinascimentale.
Annamaria Russo è un’artista contemporanea che ama sperimentare i più diversi materiali, con incursioni in ambiti tecnici inusuali: dalle sabbie al metacrilato, dalla ceramica all’incisione, dalla pittura alla scultura, la sua ricerca incessante e appassionata declina, con linguaggio informale e con una versione del tutto personale, gli stimoli e le sollecitazioni che provengono dal passato, dalla vita latente che l’opera d’arte contiene in sé.
Annamaria è nata a San Salvatore Telesino (BN), si è formata all’Accademia di Belle Arti di Napoli e Roma con Greco, Ciarrocchi e Capogrossi, ha insegnato a Roma nella scuola pubblica fino al 1997. Dallo stesso anno ha iniziato attività di volontariato presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, collaborando ad attivare l’Associazione Amici dell’Arte Moderna a Valle Giulia A3M all’interno della quale ha svolto e svolge funzioni statutarie. Prosegue la ricerca artistica con esperienze e viaggi di studio a Roma, in Italia e all’estero. L’artista ha esposto in importanti spazi pubblici quali il Complesso Monumentale di San Michele a Ripa, Palazzo Ruspoli, Museo Barracco, Archivio di Stato di Roma, Biblioteca Angelica.
www.annamariarusso.com
Catalogo in mostra a cura di I. de Stefano, con testi di Maria Selene Sconci, Claudio Strinati, Anna Imponente, Stefano Papetti, Marcella Cossu (Nicola Longobardi editore).
Lungo un percorso che si snoda per più di settecento metri quadrati ed è lungo circa duecento metri, Annamaria Russo espone venti collages racchiusi in scatole di plexiglass, appoggiate sul pavimento policromo, da cui si è ispirata e da cui ha tratto quelle forti ed emozionanti sensazioni che, con tanta forza e inesauribile vis inventiva, restituisce al suo pubblico.
L’artista si è impadronita dello spazio “sacrale” e austero del palazzo voluto da Paolo II per renderlo fruibile al visitatore che, da mero spettatore, diventa attore protagonista di un processo culturale di riappropriazione della storia e delle origini.
Quasi due anni di lavoro e di riflessioni, da cui non a caso deriva il titolo della mostra, per elaborare queste magiche policromie, che citano in una chiave moderna ed attuale le fughe prospettiche delle superfici musive degli antichi pavimenti a tasselli marmorei, siano essi triangolari o a composizioni stellari.
Con questa operazione di ampio e innovativo respiro culturale, l’Artista non solo fa convivere antico e moderno, invenzione e realtà, contenitore e contenuto, ma dimostra interesse anche per quegli aspetti meno conosciuti e forse più trascurati dell’artigianato artistico medievale e rinascimentale.
Annamaria Russo è un’artista contemporanea che ama sperimentare i più diversi materiali, con incursioni in ambiti tecnici inusuali: dalle sabbie al metacrilato, dalla ceramica all’incisione, dalla pittura alla scultura, la sua ricerca incessante e appassionata declina, con linguaggio informale e con una versione del tutto personale, gli stimoli e le sollecitazioni che provengono dal passato, dalla vita latente che l’opera d’arte contiene in sé.
Annamaria è nata a San Salvatore Telesino (BN), si è formata all’Accademia di Belle Arti di Napoli e Roma con Greco, Ciarrocchi e Capogrossi, ha insegnato a Roma nella scuola pubblica fino al 1997. Dallo stesso anno ha iniziato attività di volontariato presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, collaborando ad attivare l’Associazione Amici dell’Arte Moderna a Valle Giulia A3M all’interno della quale ha svolto e svolge funzioni statutarie. Prosegue la ricerca artistica con esperienze e viaggi di studio a Roma, in Italia e all’estero. L’artista ha esposto in importanti spazi pubblici quali il Complesso Monumentale di San Michele a Ripa, Palazzo Ruspoli, Museo Barracco, Archivio di Stato di Roma, Biblioteca Angelica.
www.annamariarusso.com
Catalogo in mostra a cura di I. de Stefano, con testi di Maria Selene Sconci, Claudio Strinati, Anna Imponente, Stefano Papetti, Marcella Cossu (Nicola Longobardi editore).
10
dicembre 2009
Anna Maria Russo – Riflessioni. Disegno e colore. Antico e moderno nell’appartamento Cybo di Palazzo Venezia
Dal 10 dicembre 2009 al 10 gennaio 2010
arte contemporanea
Location
PALAZZO VENEZIA
Roma, Via Del Plebiscito, 118, (Roma)
Roma, Via Del Plebiscito, 118, (Roma)
Biglietti
intero euro 4.00 ridotto euro 2.00
Orario di apertura
Tutti i giorni, dalle 8.30 alle 19.30 chiuso il lunedì, 1 gennaio, 25 dicembre La biglietteria chiude un'ora prima
Vernissage
10 Dicembre 2009, ore 17.00
Sito web
www.annamariarusso.com
Editore
NICOLA LONGOBARDI
Ufficio stampa
ZETEMA
Autore