-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Anna Onesti – Rituali senza tempo
Le opere in mostra, realizzate all’inizio del duemila, si compongono di carta, colore, di cose essenziali.
La carta giapponese di produzione artigianale, tinta impiegando antichi procedimenti decorativi, sfruttando le cangianti possibilità di un unico colore, l’indigo vegetale – AI, ha la capacità di trasmettere alle materie che assorbe una dimensione nel senso della profondità. Le sue fibre lunghe e soffici donano alle macchie di colore e alle tracce dei segni una foschia leggera che addolcisce i contorni e ne smussa i tratti.
Le opere strutturate in dittici e trittici, contengono forme realizzate attraverso procedimenti indiretti: l’impronta, il ricalco, il frottage, che permettono all’artista di reiterare cerchi, ovali o arabeschi floreali, stabilendo un ritmo che assume una cadenza meditativa ricca di rimandi, di assonanze, di echi.
I materiali organici impiegati, la carta ottenuta dalla lavorazione del midollo dell’arbusto di kozo, l’indigo vegetale o l’inchiostro di carbone, subiscono in queste opere una sorprendente mutazione, trasformandosi in materia pulsante, in pulviscolo dorato.
Un’opera quella di Anna Onesti che partendo da un’estrema aderenza ai materiali utilizzati, cerca di affermare un’esperienza sensoriale del sentire ottico e fisico del tutto originale, grazie anche agli studiati procedimenti tecnici messi in atto, i quali prevedono l’uso di una manualità che sembra sfociare in una ritualità senza tempo.
Anna Onesti – Rituali senza tempo
Roma, Piazza Capranica, 94, (Roma)