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Anna Pennati – 9
“Ho voluto fortemente il numero 9 come titolo di questa mostra perché rappresenta, sia da un punto di vista matematico, che simbolico ed esoterico, il ritorno del multiplo all’unità; il compimento di un ciclo”.
Comunicato stampa
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“Ho voluto fortemente il numero 9 come titolo di questa mostra perché rappresenta, sia da un punto di vista matematico, che simbolico ed esoterico, il ritorno del multiplo all’unità; il compimento di un ciclo”.
“ Nel corso degli anni la mia pittura si è evoluta eliminando man mano gli elementi figurativi e rappresentativi all’interno della composizione. Non è stata una scelta stilistica, ma una imprescindibile esigenza interiore che mi ha portato a ricercare l’essenza dei soggetti al di là dell’immagine visibile: l’archetipo”.
“I tre elementi espressivi fondamentali nell’arte sono: linea, forma e colore. Ho voluto LIBERARE ognuno di questi 3 elementi dalla schiavitù della rappresentazione”.
“La linea, liberata dal giogo, da mezzo si è trasformata in soggetto. Linea assoluta, compiuta, che nasce e si chiude in un unico gesto, inglobando e restituendo la vibrazione energetica che l’ha generata.
Il colore si stacca dal piano materiale per passare a quello mentale e la forma collabora lentamente fino a fondersi con ciò che ha intorno”. (Anna Pennati)
Ecco che l’osservazione dell’opera d’arte cambia. Le parti “vuote” diventano a loro volta protagoniste assolute, crescono a ruolo di soggetto.
Il tutto in un crescendo quantico, dove linea, colore e forma mutano senza il passare del tempo e contemporaneamente in luoghi distanti, portandoci in un continuum spazio-temporale dal fascino sconosciuto e perciò ancora più irresistibile.
9 sono gli anni di questo percorso, durante il quale Anna Pennati ha più volte raggiunto la vetta, per poi ripartire da capo, perchè così facendo si evita la discesa, producendo opere apparentemente diverse, ma nelle quali si riconosce in modo inequivocabile lo stile che la contraddistingue e che l’ha portata ad essere una delle personalità artistiche di maggior spicco del panorama internazionale.
“ Nel corso degli anni la mia pittura si è evoluta eliminando man mano gli elementi figurativi e rappresentativi all’interno della composizione. Non è stata una scelta stilistica, ma una imprescindibile esigenza interiore che mi ha portato a ricercare l’essenza dei soggetti al di là dell’immagine visibile: l’archetipo”.
“I tre elementi espressivi fondamentali nell’arte sono: linea, forma e colore. Ho voluto LIBERARE ognuno di questi 3 elementi dalla schiavitù della rappresentazione”.
“La linea, liberata dal giogo, da mezzo si è trasformata in soggetto. Linea assoluta, compiuta, che nasce e si chiude in un unico gesto, inglobando e restituendo la vibrazione energetica che l’ha generata.
Il colore si stacca dal piano materiale per passare a quello mentale e la forma collabora lentamente fino a fondersi con ciò che ha intorno”. (Anna Pennati)
Ecco che l’osservazione dell’opera d’arte cambia. Le parti “vuote” diventano a loro volta protagoniste assolute, crescono a ruolo di soggetto.
Il tutto in un crescendo quantico, dove linea, colore e forma mutano senza il passare del tempo e contemporaneamente in luoghi distanti, portandoci in un continuum spazio-temporale dal fascino sconosciuto e perciò ancora più irresistibile.
9 sono gli anni di questo percorso, durante il quale Anna Pennati ha più volte raggiunto la vetta, per poi ripartire da capo, perchè così facendo si evita la discesa, producendo opere apparentemente diverse, ma nelle quali si riconosce in modo inequivocabile lo stile che la contraddistingue e che l’ha portata ad essere una delle personalità artistiche di maggior spicco del panorama internazionale.
09
maggio 2024
Anna Pennati – 9
Dal 09 maggio al 09 giugno 2024
arte contemporanea
Location
ALMACH ART
Milano, Via Gaudenzio Ferrari, 3, (MI)
Milano, Via Gaudenzio Ferrari, 3, (MI)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 10.30 - 13 e 15 -19
Vernissage
9 Maggio 2024, Dalle ore 18
Sito web
Ufficio stampa
Emanuele Garlando
Autore
Curatore