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Anna Ramenghi – Stanze di Eros
La consapevolezza della natura insieme divina e umana dell’eros si riflette negli esiti pittorici che l’autrice modula su sfondi costruiti nell’alternarsi di oscuramenti e trasparenze, in andamenti nebulosi e vorticanti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Testo critico: Sandro Ricaldone
Organizzazione: Flora Porsia
Allestimento a cura di Walter Di Giusto
Dal 26 maggio al 30 giugno 2011 la Sala delle Compere di Palazzo San Giorgio (via della Mercanzia 2 - Genova) ospiterà la mostra "Stanze di Eros", nella quale sono riuniti i dipinti originariamente presentati nelle quattro mostre tenute da Anna Ramenghi tra il 1990 e il 2000 presso la galleria d'arte Leonardi V-Idea.
A dar avvio alla sequenza, l'incontro con la Venere allo specchio di Velázquez di cui l'autrice realizza, nel primo episodio, uno splendido rispecchiamento, giustapposto ad un dipinto (Eros a ...) dal quale, in completa antitesi, Venere - e con lei Eros - scompare, abbandonando sul letto i suoi emblemi: lo specchio ed il velo. È dunque sotto il segno dell'assenza (della perdita) che si scioglie il primo atto della vicenda, mentre nel successivo protagonista è l'imprudente violazione, da parte di Psiche, del divieto di osservare. le sembianze di Eros, che le è compagno nell'oscurità della notte. Il terzo episodio tratteggia il tragico destino di Orfeo e Euridice, dove ancora l'umano impulso a contemplare il volto dell'essere amato, dopo la prova estrema della discesa nel regno dei morti, condanna ad una definitiva separazione. In ultimo è Pandora, fatale dono di Zeus agli uomini, ad occupare la scena con l'incantesimo di una bellezza che fa schermo alla vecchiaia, alla malattia ed alla morte.
"Questa consapevolezza della natura insieme divina e umana dell'eros - scrive nel testo introduttivo Sandro Ricaldone - si riflette negli esiti pittorici che l'autrice modula su sfondi costruiti nell'alternarsi di oscuramenti e trasparenze, in andamenti nebulosi e vorticanti. Il colore, steso con le mani, vi si raccoglie come in tessere incurvate, oblunghe, dai toni viola e rosso cupi, simili ai petali delle rose che formano il tema prediletto dei quadri più recenti di Anna Ramenghi".
La mostra ha il patrocinio dell'Autorità Portuale di Genova, della Provincia di Genova e dell'Accademia Ligustica di Belle Arti.
Inaugurazione giovedì 26 maggio 2011, h. 18,00.
Interverranno Raimondo Sirotti, Presidente dell'Accademia Ligustica di Belle Arti, e i critici Giorgio Di Genova e Sandro Ricaldone.
Rinfresco offerto da Welcome Ricevimenti (Mangini Caffè Pasticceria) - Genova
Organizzazione: Flora Porsia
Allestimento a cura di Walter Di Giusto
Dal 26 maggio al 30 giugno 2011 la Sala delle Compere di Palazzo San Giorgio (via della Mercanzia 2 - Genova) ospiterà la mostra "Stanze di Eros", nella quale sono riuniti i dipinti originariamente presentati nelle quattro mostre tenute da Anna Ramenghi tra il 1990 e il 2000 presso la galleria d'arte Leonardi V-Idea.
A dar avvio alla sequenza, l'incontro con la Venere allo specchio di Velázquez di cui l'autrice realizza, nel primo episodio, uno splendido rispecchiamento, giustapposto ad un dipinto (Eros a ...) dal quale, in completa antitesi, Venere - e con lei Eros - scompare, abbandonando sul letto i suoi emblemi: lo specchio ed il velo. È dunque sotto il segno dell'assenza (della perdita) che si scioglie il primo atto della vicenda, mentre nel successivo protagonista è l'imprudente violazione, da parte di Psiche, del divieto di osservare. le sembianze di Eros, che le è compagno nell'oscurità della notte. Il terzo episodio tratteggia il tragico destino di Orfeo e Euridice, dove ancora l'umano impulso a contemplare il volto dell'essere amato, dopo la prova estrema della discesa nel regno dei morti, condanna ad una definitiva separazione. In ultimo è Pandora, fatale dono di Zeus agli uomini, ad occupare la scena con l'incantesimo di una bellezza che fa schermo alla vecchiaia, alla malattia ed alla morte.
"Questa consapevolezza della natura insieme divina e umana dell'eros - scrive nel testo introduttivo Sandro Ricaldone - si riflette negli esiti pittorici che l'autrice modula su sfondi costruiti nell'alternarsi di oscuramenti e trasparenze, in andamenti nebulosi e vorticanti. Il colore, steso con le mani, vi si raccoglie come in tessere incurvate, oblunghe, dai toni viola e rosso cupi, simili ai petali delle rose che formano il tema prediletto dei quadri più recenti di Anna Ramenghi".
La mostra ha il patrocinio dell'Autorità Portuale di Genova, della Provincia di Genova e dell'Accademia Ligustica di Belle Arti.
Inaugurazione giovedì 26 maggio 2011, h. 18,00.
Interverranno Raimondo Sirotti, Presidente dell'Accademia Ligustica di Belle Arti, e i critici Giorgio Di Genova e Sandro Ricaldone.
Rinfresco offerto da Welcome Ricevimenti (Mangini Caffè Pasticceria) - Genova
26
maggio 2011
Anna Ramenghi – Stanze di Eros
Dal 26 maggio al 30 giugno 2011
arte contemporanea
Location
PALAZZO SAN GIORGIO
Genova, Via Della Mercanzia, 2, (Genova)
Genova, Via Della Mercanzia, 2, (Genova)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì: 10/12- 16/19, sabato: 10/13, domenica e festivi chiuso
Vernissage
26 Maggio 2011, ore 18
Autore
Curatore