Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Anna Sacconi – Questa è la piazza,consumatela voi
Il muro di Anna Sacconi è dedicato a chi ha perso la vita nei disastri naturali di questo sfortunato anno. Ai bambini, in special modo; che non hanno avuto il tempo di giocare a nascondino né di mascherarsi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
"muro … la forma dove nemmeno Dio può intervenire avendo l'artista una libertà nella strada futura luminosa come il passato… Un Elemento di Architettura,dove Anna Sacconi osserva per eliminare la coscienza dell'oggetto".
Così Giovanna De Feo e Enzo Mozzarella raccontano il Muro che l'artista Anna Sacconi esporrà presso la Galleria Monserrato Arte Novecento durante il mese di novembre.
Un muro che è ciò che si vuole: elemento ludico per giocare a nascondino? O riparo dietro cui celarsi per indossare un travestimento e diventare un altro e un altro e un altro ancora? E ciascun "altro" esce a giocare sulla piazza.
Muro che può essere tutto, ma non limite, né divisione, né barriera, bensì apertura, mezzo di ascensione che conduce al superamento e alla scoperta, scala da percorrere per acquisire, punto d'accesso ad una realtà altra da conoscere curiosamente per non restare nel banale, nel piatto, nell'immobile. Scavalchi il muro e sei al di là: forse nel giardino di Lucy in the Sky with Diamonds, o dove altro ti pare; scendi e per un po' stai lì a far amicizia con funghi parlanti ed elefantini viola.
Il muro come simbolo, già altre volte utilizzato, per serbare la memoria ma allo stesso tempo andare oltre. Forse il più famoso è il quello nero e lucido di Arlinghton, Virginia, che ricorda i caduti in Viet-nam. Un muro che comincia con un nome, e cresce, due nomi, tre, sino a diventare una parete che si staglia contro il cielo, memento spaventoso, spinta a superare.
Il muro di Anna Sacconi è dedicato a chi ha perso la vita nei disastri naturali di questo sfortunato anno. Ai bambini, in special modo; che non hanno avuto il tempo di giocare a nascondino né di mascherarsi.
Così Giovanna De Feo e Enzo Mozzarella raccontano il Muro che l'artista Anna Sacconi esporrà presso la Galleria Monserrato Arte Novecento durante il mese di novembre.
Un muro che è ciò che si vuole: elemento ludico per giocare a nascondino? O riparo dietro cui celarsi per indossare un travestimento e diventare un altro e un altro e un altro ancora? E ciascun "altro" esce a giocare sulla piazza.
Muro che può essere tutto, ma non limite, né divisione, né barriera, bensì apertura, mezzo di ascensione che conduce al superamento e alla scoperta, scala da percorrere per acquisire, punto d'accesso ad una realtà altra da conoscere curiosamente per non restare nel banale, nel piatto, nell'immobile. Scavalchi il muro e sei al di là: forse nel giardino di Lucy in the Sky with Diamonds, o dove altro ti pare; scendi e per un po' stai lì a far amicizia con funghi parlanti ed elefantini viola.
Il muro come simbolo, già altre volte utilizzato, per serbare la memoria ma allo stesso tempo andare oltre. Forse il più famoso è il quello nero e lucido di Arlinghton, Virginia, che ricorda i caduti in Viet-nam. Un muro che comincia con un nome, e cresce, due nomi, tre, sino a diventare una parete che si staglia contro il cielo, memento spaventoso, spinta a superare.
Il muro di Anna Sacconi è dedicato a chi ha perso la vita nei disastri naturali di questo sfortunato anno. Ai bambini, in special modo; che non hanno avuto il tempo di giocare a nascondino né di mascherarsi.
09
novembre 2005
Anna Sacconi – Questa è la piazza,consumatela voi
Dal 09 novembre al 02 dicembre 2005
arte contemporanea
Location
MONSERRATOARTE900
Roma, Via Di Monserrato, 14, (Roma)
Roma, Via Di Monserrato, 14, (Roma)
Vernissage
9 Novembre 2005, ore 18
Autore
Curatore