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Anna Veruda – dipinti su carta
La Galleria d’Arte Flaviostocco inaugura, sabato 18 ottobre alle ore 18, la mostra Anna Veruda, dipinti su carta 1958-1979, presentata da Dino Marangon, nel trentesimo anniversario della morte dell’artista, veneta di nascita, veneziana per elezione e vissuta nei suoi ultimi anni a Roma.
Comunicato stampa
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La Galleria d'Arte Flaviostocco di Castelfranco Veneto (Borgo Pieve 21, tel. 0423-495661) inaugura, sabato 18 ottobre alle ore 18, la mostra Anna Veruda, dipinti su carta 1958-1979, presentata da Dino Marangon, nel trentesimo anniversario della morte dell'artista, veneta di nascita, veneziana per elezione e vissuta nei suoi ultimi anni a Roma.
Il lavoro su carta, quale sorgente di idee formalmente indipendenti e non come progetto per opere di diverso peso, è stato per lei la premessa costante sia in pittura (su tavole tagliate secondo perimetri irregolari, usate in un secondo tempo in montaggi multipli; raramente su tela), sia in scultura (con spesse lamiere di ferro, tagliate in forme ispirate allo spirito delle maschere e dei gesti del teatro veneziano, caratterizzate da un'intransigente frontalità e dipinte con colori ricercatamente contrastanti con la ruvidità della materia). Quali esempi concreti di tale rapporto con le carte, sono presenti in mostra una tavola dipinta, due scolpite e due sculture in ferro.
Le opere esposte documentano il suo modo di percorrere, e non di rado pre-correre, modi operativi nel cui sottofondo l'atmosfera di Venezia era una costante: ben riconoscibile nelle chine dei primi fogli, intuibile in una serie successiva (legata all'idea di un corrompersi della laguna, non solo in senso fisico), tradotta nei termini di una vivace solarità nei monotipi con interventi a tempera degli anni '70 e rinnovata nelle “sovrapposizioni” degli ultimi anni, in cui a sottili segni astratti, tracciati con impeto, si abbinavano piccoli dipinti su cartoncino, realizzati qualche anno prima e ripresi quasi come reperti di una storia passata.
La mostra rimane aperta, tutti i giorni, tranne la domenica, fino all'8 novembre, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30.
Il lavoro su carta, quale sorgente di idee formalmente indipendenti e non come progetto per opere di diverso peso, è stato per lei la premessa costante sia in pittura (su tavole tagliate secondo perimetri irregolari, usate in un secondo tempo in montaggi multipli; raramente su tela), sia in scultura (con spesse lamiere di ferro, tagliate in forme ispirate allo spirito delle maschere e dei gesti del teatro veneziano, caratterizzate da un'intransigente frontalità e dipinte con colori ricercatamente contrastanti con la ruvidità della materia). Quali esempi concreti di tale rapporto con le carte, sono presenti in mostra una tavola dipinta, due scolpite e due sculture in ferro.
Le opere esposte documentano il suo modo di percorrere, e non di rado pre-correre, modi operativi nel cui sottofondo l'atmosfera di Venezia era una costante: ben riconoscibile nelle chine dei primi fogli, intuibile in una serie successiva (legata all'idea di un corrompersi della laguna, non solo in senso fisico), tradotta nei termini di una vivace solarità nei monotipi con interventi a tempera degli anni '70 e rinnovata nelle “sovrapposizioni” degli ultimi anni, in cui a sottili segni astratti, tracciati con impeto, si abbinavano piccoli dipinti su cartoncino, realizzati qualche anno prima e ripresi quasi come reperti di una storia passata.
La mostra rimane aperta, tutti i giorni, tranne la domenica, fino all'8 novembre, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30.
18
ottobre 2014
Anna Veruda – dipinti su carta
Dal 18 ottobre all'otto novembre 2014
arte contemporanea
Location
GALLERIA FLAVIOSTOCCO
Castelfranco Veneto, Borgo Pieve, 21, (Treviso)
Castelfranco Veneto, Borgo Pieve, 21, (Treviso)
Orario di apertura
ore 10.00-12.30 e 15.30-19.30
Vernissage
18 Ottobre 2014, ore 18.00
Autore