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Anne e Patrick Poirier
Gli artisti francesi Anne e Patrick Poirier, visiting professor del workshop che apre la Cinquantesima edizione del Premio Campigna, sono i protagonisti dell’incontro
Comunicato stampa
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Gli artisti francesi Anne e Patrick Poirier, visiting professor del workshop che apre la Cinquantesima edizione del Premio Campigna, sono i protagonisti dell’incontro pubblico che si tiene mercoledì 19 settembre alle ore 21, nella Galleria di arte contemporanea “Vero Stoppioni” di Santa Sofia (viale Roma 5).
Il tema preminente della loro produzione artistica è la memoria e la fragilità degli uomini e delle culture: su questo filo conduttore si dipana la loro attività, che verrà presentata alla galleria “Stoppioni” assieme ai giovani artisti che, sotto la guida dei due artisti francesi, hanno realizzato i lavori per la Sezione Giovani del Premio Campigna 2007, la cui inaugurazione è prevista per venerdì 21 settembre, alle ore 18.
Al progetto di site specific guidato dai Poirier e dal critico Rosalba Paiano per la Sezione Giovani della Cinquantesima edizione del Premio Campigna partecipano i giovani artisti Silvia Chiarini, Marco di Giovanni, Marina Fulgeri, Federico Guerri, Elisa Laraia, Armando Lulaj, Federico Maddalozzo, Margherita Moscardini e Diego Zuelli.
Anne e Patrick Poirier tornano a Santa Sofia dieci anni dopo la loro prima, importante, presenza in loco: nel 1997, infatti, nell’alveo del fiume Bidente realizzarono l’installazione “L’Esilio d’Ulisse”, lavoro entrato a far parte del Parco di Sculture all’Aperto. Il loro sodalizio artistico risale invece a 40 anni fa, sancito ufficialmente nel 1967 all’inizio del loro soggiorno romano, a Villa Medici, dove arrivarono grazie al Grand Prix de Rome. E l’Italia, dopo la Francia, è stata la loro seconda terra, avendo scelto di vivere tra Parigi e Trevi, in Umbria.
Oltre ad aver esposto nei più importanti musei e gallerie private del mondo e ad aver partecipato alle più significative manifestazioni internazionali (da Documenta a Kassel alla Biennale di Venezia in varie edizioni), i due artisti francesi si occupano di cultura contemporanea a tutti i livelli partecipando quest’anno, in qualità di artisti scelti dalla manifestazione, al Festival della Filosofia di Modena.
Anne e Patrick Poirier
Un profilo degli artisti tracciato da Rosalba Paiano
Una delle prime coppie del mondo artistico, Anne e Patrick Poirier vivono tra Lourmarin in Provenza e Parigi.
Dopo aver vinto il Prix de Rome e un lungo soggiorno a Roma, continuano i loro viaggi nei paesi del Mediterraneo e in Estremo Oriente.
Il loro lavoro s’incentra sulla fragilità degli uomini e delle culture: l’immagine delle rovine, quelle archeologiche, quelle delle guerre, diventa una metafora trasparente e inesauribile della distruzione e dell’intolleranza che ci minacciano in modo sempre più grave, e minacciano la Memoria che rappresenta la base della comprensione tra gli esseri e le società. Hanno esposto nei più importanti musei e gallerie.
Alcune tra le mostre personali più prestigiose sono: al Neuer Berliner Kunstverein (1977), al Centre Georges Pompidou di Parigi (1978), al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles (1978), al MOMA (1978), al P.S.1 (1980) e al The Brooklyn Museum (1984) di New York, al Museum Moderner Kunst di Vienna (1993), allo Schirn Kunsthalle di Francoforte (2000). Le loro opere sono conservate in importantissime collezioni pubbliche, tra le quali: Centre National d’Art Contemporain di Parigi, Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Museum Ludwig (Aachen, Coblenza, Colonia, Vienna), Nationalgalerie di Berlino, Solomon R. Guggheneim Museum di New York, The Tate Gallery di Londra.
(Rosalba Paiano)
Il tema preminente della loro produzione artistica è la memoria e la fragilità degli uomini e delle culture: su questo filo conduttore si dipana la loro attività, che verrà presentata alla galleria “Stoppioni” assieme ai giovani artisti che, sotto la guida dei due artisti francesi, hanno realizzato i lavori per la Sezione Giovani del Premio Campigna 2007, la cui inaugurazione è prevista per venerdì 21 settembre, alle ore 18.
Al progetto di site specific guidato dai Poirier e dal critico Rosalba Paiano per la Sezione Giovani della Cinquantesima edizione del Premio Campigna partecipano i giovani artisti Silvia Chiarini, Marco di Giovanni, Marina Fulgeri, Federico Guerri, Elisa Laraia, Armando Lulaj, Federico Maddalozzo, Margherita Moscardini e Diego Zuelli.
Anne e Patrick Poirier tornano a Santa Sofia dieci anni dopo la loro prima, importante, presenza in loco: nel 1997, infatti, nell’alveo del fiume Bidente realizzarono l’installazione “L’Esilio d’Ulisse”, lavoro entrato a far parte del Parco di Sculture all’Aperto. Il loro sodalizio artistico risale invece a 40 anni fa, sancito ufficialmente nel 1967 all’inizio del loro soggiorno romano, a Villa Medici, dove arrivarono grazie al Grand Prix de Rome. E l’Italia, dopo la Francia, è stata la loro seconda terra, avendo scelto di vivere tra Parigi e Trevi, in Umbria.
Oltre ad aver esposto nei più importanti musei e gallerie private del mondo e ad aver partecipato alle più significative manifestazioni internazionali (da Documenta a Kassel alla Biennale di Venezia in varie edizioni), i due artisti francesi si occupano di cultura contemporanea a tutti i livelli partecipando quest’anno, in qualità di artisti scelti dalla manifestazione, al Festival della Filosofia di Modena.
Anne e Patrick Poirier
Un profilo degli artisti tracciato da Rosalba Paiano
Una delle prime coppie del mondo artistico, Anne e Patrick Poirier vivono tra Lourmarin in Provenza e Parigi.
Dopo aver vinto il Prix de Rome e un lungo soggiorno a Roma, continuano i loro viaggi nei paesi del Mediterraneo e in Estremo Oriente.
Il loro lavoro s’incentra sulla fragilità degli uomini e delle culture: l’immagine delle rovine, quelle archeologiche, quelle delle guerre, diventa una metafora trasparente e inesauribile della distruzione e dell’intolleranza che ci minacciano in modo sempre più grave, e minacciano la Memoria che rappresenta la base della comprensione tra gli esseri e le società. Hanno esposto nei più importanti musei e gallerie.
Alcune tra le mostre personali più prestigiose sono: al Neuer Berliner Kunstverein (1977), al Centre Georges Pompidou di Parigi (1978), al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles (1978), al MOMA (1978), al P.S.1 (1980) e al The Brooklyn Museum (1984) di New York, al Museum Moderner Kunst di Vienna (1993), allo Schirn Kunsthalle di Francoforte (2000). Le loro opere sono conservate in importantissime collezioni pubbliche, tra le quali: Centre National d’Art Contemporain di Parigi, Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Museum Ludwig (Aachen, Coblenza, Colonia, Vienna), Nationalgalerie di Berlino, Solomon R. Guggheneim Museum di New York, The Tate Gallery di Londra.
(Rosalba Paiano)
19
settembre 2007
Anne e Patrick Poirier
19 settembre 2007
incontro - conferenza
Location
GALLERIA VERO STOPPIONI
Santa Sofia, Viale Roma, 5a, (Forlì-cesena)
Santa Sofia, Viale Roma, 5a, (Forlì-cesena)
Vernissage
19 Settembre 2007, ore 21
Sito web
www.premiocampigna.it
Curatore