Anne Patsch giovane artista americana espone 14 opere su ferro con emulsione acida presso lo studio ferraro. Le lastre di ferro ritraggono figure di lavoratori. L’intento dell’artista è quello metaforizzare la condizione del logoramento fisico di chi fa lavori usuranti attraverso l’utilizzo della ruggine come questa corrode il materiale ferroso cosi le figure di lavoratori nel corso del tempo perdono la loro umanità. Sono figure umane che si fanno icone di una condizione usurante diventando sulle lastre di ferro figure opache evaporate dal tempo, quasi senza materia e senza ricordo. Anne Patsch le fissa all’interno della lastra per dargli una dimensione poetica.

La giovane artista americana è un artista poliedrica amante della sperimentazione di materiali e forme innovative con i suoi 25 anni è già un artista che sa misurare con sorprendente maturità i mezzi espressivi a lei a disposizione. Le sue qualità creative e sperimentali la rendono indubbiamente un artista molto interessante nel panorama artistico romano.