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Anni molto animati. Carosello, SuperGulp!, Comix
Mezzo secolo di divertimento per rivivere una storia nazionale che dal boom economico arriva agli anni Novanta. Dalle immortali icone pubblicitarie del teatrino televisivo di Carosello, all’epopea del Fumetto in TV con le con le trasmissioni Gulp! e Supergulp!, fino a Comix.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 7 marzo al 17 maggio 2020 ai Musei Civici di Palazzo dei Musei in Largo Porta S. Agostino 337 a Modena, si terrà la mostra ad ingresso gratuito Anni molto animati. Carosello, Supergulp!, Comix, dedicata alla storia del fumetto e dell'animazione modenese dagli anni Cinquanta agli anni Novanta. Attraverso i più famosi personaggi del teatrino televisivo di Carosello, l'epopea del Fumetto in Tv con le trasmissioni Gulp! e Supergulp!, fino a Comix, il celebre "giornale dei fumetti" firmato da popolari attori, comici e artisti, la mostra offre uno spaccato inedito di una storia locale e nazionale in cui si riflettono le trasformazioni sociali e dei consumi connesse al boom economico e dell'immaginario di almeno due generazioni di giovani. Mezzo secolo di divertimento fra oltre trecento disegni originali provenienti da raccolte pubbliche e private, attrezzature tecniche, fotografie e merchandising dislocati in un allestimento dinamico e coinvolgente arricchito da oltre una decina di postazioni audio-video, per restituire l'importante ruolo assunto dalla città di Modena nel panorama del fumetto e dell'animazione italiana. Fra i personaggi pubblicitari più famosi vi sono l’Omino coi baffi, Angelino, Toto e Tata, Svanitella e Miguel-son-mì creati da Paul Campani e Max Massimino Garnier, le anarchiche Sturmtruppen di Bonvi, autore assieme a Guido De Maria del detective Nick Carter, quindi il leggendario Corto Maltese, l’eroe di Hugo Pratt adattato per la TV da Secondo Bignardi e Lupo Alberto di Silver.
A questi si aggiungono tra gli altri i più noti personaggi Disney, la Linea di Osvaldo Cavandoli e la Pimpa di Altan, le creazioni di Clod, Bonfa, Roberto Baldazzini e le sceneggiature di Claudio Nizzi per Tex. Il comico in tutte le sue sfaccettature contrassegna infatti la maggior parte delle opere esposte in mostra così come – a partire dal nome – la stessa rivista Comix edita dalla Franco Cosimo Panini Editore e diretta da Guido De Maria e Beppe Cottafavi in cui si pubblicano famosissimi fumetti internazionali.
L'animazione in particolare è raccontata attraverso l'esposizione di attrezzature originali tra cui una moviola e una macchina per la ripresa, così da trasmettere la dimensione anche artigianale che connotava l'attività delle case di produzione modenesi: realtà imprenditoriali che permettono di richiamare sia quel dialogo tra tecnica e creatività che costituì uno dei filoni d'interesse più significativi del Museo Civico fondato da Carlo Boni nel 1871, sia il grande impiego di strumentazioni e manodopera necessario alla creazione del cartone animato, oggi totalmente sorpassato dall'utilizzo del computer.
Tra le curiosità che la mostra riserva vi sono poi i lavori pressochè
inediti, declinati sul versante del fumetto e dell’illustrazione, degli
artisti modenesi Wainer Vaccari e Andrea Chiesi, significativa
testimonianza dei loro esordi.
La mostra, a cura di Stefano Bulgarelli, si avvale della collaborazione dell'Istituto Storico, Fondazione Modena Arti Visive e Franco Cosimo Panini, è realizzata col sostegno del Gruppo Cremonini e Despar, con il contributo Artbonus di Garc s.p.a. (Carpi) e prosegue l'interesse del Museo Civico d’Arte di Modena sulla creatività locale e nazionale del secondo Novecento già affrontata dalle mostre realizzate ai Musei Civici tra il 2016 e il 2019: Incubi e sogni di provincia. Giorgio Preti e le arti tra Modena e Reggio Emilia negli anni del miracolo economico, Io sono una poesia."Parole sui muri" e le arti negli anni Sessanta tra Modena e Reggio Emilia e Mezzo secolo nell'artre. Opere dalla raccolta Giorgio Giusti.
I visitatori di tutte le età potranno vivere la “magia” dell'animazione grazie a particolari cineografi – oggi conosciuti come flipbook – aventi come soggetti alcuni personaggi dei cartoon esposti
nelle sale, oltre che posare in un divertente set fotografico assieme a Lupo Alberto e i famosi personaggi della Fattoria Mckenzie creati da Silver. Sono in programma iniziative collaterali alla Sala Truffaut, alla Biblioteca Delfini e Arci Modena.
La mostra sarà accompagnata da un ricco calendario di appuntamenti tra visite guidate, giochi a tema, laboratori per bambini e famiglie, oltre a un percorso dedicato alle scuole primarie e secondarie di I grado.
Sede espositiva: Modena, Musei Civici, Sale Boni e Crespellani
7 marzo > 17 maggio 2020
Largo Porta S. Agostino 337 - 41121 Modena
Accompagna la mostra un catalogo edito da Franco Cosimo Panini curato da Stefano Bulgarelli e Cristina Stefani con contributi di Stefano Bulgarelli, Luca Boschi, Daniele Pitteri, Luca Raffaelli, Stefano Disegni e Beppe Cottafavi.
Ufficio Stampa – Comune di Modena
roberto.serio@comune.modena.it; T. 059 2033812
Orari:
da martedì al venerdì ore 9-12
sabato, domenica e festivi ore 10-13 e 16-19
chiuso i lunedì non festivi e le mattine del 25 dicembre e 1 gennaio
Ingresso gratuito
Informazioni
Musei Civici
Palazzo dei Musei
Largo Porta Sant'Agostino 337
Modena
www.museicivici.modena.it
museo.arte@comune.modena.it
T. +39 05920331125
A questi si aggiungono tra gli altri i più noti personaggi Disney, la Linea di Osvaldo Cavandoli e la Pimpa di Altan, le creazioni di Clod, Bonfa, Roberto Baldazzini e le sceneggiature di Claudio Nizzi per Tex. Il comico in tutte le sue sfaccettature contrassegna infatti la maggior parte delle opere esposte in mostra così come – a partire dal nome – la stessa rivista Comix edita dalla Franco Cosimo Panini Editore e diretta da Guido De Maria e Beppe Cottafavi in cui si pubblicano famosissimi fumetti internazionali.
L'animazione in particolare è raccontata attraverso l'esposizione di attrezzature originali tra cui una moviola e una macchina per la ripresa, così da trasmettere la dimensione anche artigianale che connotava l'attività delle case di produzione modenesi: realtà imprenditoriali che permettono di richiamare sia quel dialogo tra tecnica e creatività che costituì uno dei filoni d'interesse più significativi del Museo Civico fondato da Carlo Boni nel 1871, sia il grande impiego di strumentazioni e manodopera necessario alla creazione del cartone animato, oggi totalmente sorpassato dall'utilizzo del computer.
Tra le curiosità che la mostra riserva vi sono poi i lavori pressochè
inediti, declinati sul versante del fumetto e dell’illustrazione, degli
artisti modenesi Wainer Vaccari e Andrea Chiesi, significativa
testimonianza dei loro esordi.
La mostra, a cura di Stefano Bulgarelli, si avvale della collaborazione dell'Istituto Storico, Fondazione Modena Arti Visive e Franco Cosimo Panini, è realizzata col sostegno del Gruppo Cremonini e Despar, con il contributo Artbonus di Garc s.p.a. (Carpi) e prosegue l'interesse del Museo Civico d’Arte di Modena sulla creatività locale e nazionale del secondo Novecento già affrontata dalle mostre realizzate ai Musei Civici tra il 2016 e il 2019: Incubi e sogni di provincia. Giorgio Preti e le arti tra Modena e Reggio Emilia negli anni del miracolo economico, Io sono una poesia."Parole sui muri" e le arti negli anni Sessanta tra Modena e Reggio Emilia e Mezzo secolo nell'artre. Opere dalla raccolta Giorgio Giusti.
I visitatori di tutte le età potranno vivere la “magia” dell'animazione grazie a particolari cineografi – oggi conosciuti come flipbook – aventi come soggetti alcuni personaggi dei cartoon esposti
nelle sale, oltre che posare in un divertente set fotografico assieme a Lupo Alberto e i famosi personaggi della Fattoria Mckenzie creati da Silver. Sono in programma iniziative collaterali alla Sala Truffaut, alla Biblioteca Delfini e Arci Modena.
La mostra sarà accompagnata da un ricco calendario di appuntamenti tra visite guidate, giochi a tema, laboratori per bambini e famiglie, oltre a un percorso dedicato alle scuole primarie e secondarie di I grado.
Sede espositiva: Modena, Musei Civici, Sale Boni e Crespellani
7 marzo > 17 maggio 2020
Largo Porta S. Agostino 337 - 41121 Modena
Accompagna la mostra un catalogo edito da Franco Cosimo Panini curato da Stefano Bulgarelli e Cristina Stefani con contributi di Stefano Bulgarelli, Luca Boschi, Daniele Pitteri, Luca Raffaelli, Stefano Disegni e Beppe Cottafavi.
Ufficio Stampa – Comune di Modena
roberto.serio@comune.modena.it; T. 059 2033812
Orari:
da martedì al venerdì ore 9-12
sabato, domenica e festivi ore 10-13 e 16-19
chiuso i lunedì non festivi e le mattine del 25 dicembre e 1 gennaio
Ingresso gratuito
Informazioni
Musei Civici
Palazzo dei Musei
Largo Porta Sant'Agostino 337
Modena
www.museicivici.modena.it
museo.arte@comune.modena.it
T. +39 05920331125
07
marzo 2020
Anni molto animati. Carosello, SuperGulp!, Comix
Dal 07 marzo al 17 maggio 2020
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
MUSEO CIVICO D’ARTE – PALAZZO DEI MUSEI
Modena, Piazzale Largo Sant'agostino, 337, (Modena)
Modena, Piazzale Largo Sant'agostino, 337, (Modena)
Orario di apertura
da martedì a venerdì ore 9 - 12
sabato, domenica e festivi ore 10 - 13 e 16 - 19
lunedì non festivo chiuso
Sito web
Editore
FRANCO COSIMO PANINI EDITORE
Ufficio stampa
Roberto Serio, Comune di Modena, roberto.serio@comune.modena.it
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Produzione organizzazione
Sponsor