Annita Mechelli

“Simbolismi Plastici”

presso il Museo Archeologico di Amelia

P.za Agusto Vera

INAUGURAZIONE

Giovedì 23 Luglio 2009 - ore 21.30

Presentazione della Dott. ANNA IOZZINO critico storico dell’arte

Cocktail e musica di flauto e chitarra

Date e orari mostra:

dal 23 Luglio al 16 Agosto 2009

Orario 10.30-13 16.30-19

Con la collaborazione

Scuola Superiore per Mediatori Linguistici “Gregorio VII” -Roma

Via P.S. Mancini ,2 Tel . 06 6390300 www.ssmiroma.it

Istituto Paritario “ De Nicola” -Roma

Via L.Murena 49 Tel. 067610815 www.edenicola.it

Il ritorno di un’artista internazionale nella sua terra d’origine

L’incontro si è rivelato subito interessante e ricco di significati , perché Annita Mechelli riesce a trasmettere immediatamente con la sua personalità solare una sorta di energia vitale , ma fermarsi a questa prima impressione rischia di limitare la comprensione della sua complessa e poliedrica poetica e l’intimità delle sue creazioni.

Annita Mechelli che ha conosciuto una carriera artistica piena di soddisfazioni con premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali, con oltre 300 mostre in tutto il mondo ,con valutazioni lusinghiere da parte dei più importanti critici italiani e stranieri , ad un certo punto della sua vita ha sentito forte la necessità di ritornare nei luoghi della sua infanzia.

Non si tratta di un ritorno nostalgico, melanconico , elegiaco ma un ripercorrere spazi e dimensioni per rivisitare con occhi diversi quel mondo di giochi, di colori , di movimenti che in realtà ha portato sempre con se e che ha trasposto nelle sue opere .

Uno stile originale e molto espressivo quello di Annita Mechelli che fa emergere nelle sue tele personaggi eterei e fantasiosi che si librano nel cielo ed in cui si avvicendano vigorosi contrasti cromatici .

Le sculture in bronzo eseguite con sapiente manualità e fervida fantasia riescono a coniugare dinamismo e armonia , in particolare in quella meravigliosa opera “ prova di danza “ che sintetizza così bene

la mostra che si svolgerà ad Amelia presso le sale espositive del Museo Archeologico.

Associazione Galleria Umbria Arte


Coord. e Organiz.: Associazione Culturale GALLERIA UMBRIA ARTE

info@galleriaumbriaarte.it - www.galleriaumbriaarte.it cell. 339.3396272

amelia@sistemamuseo.it www.sistemamuseo.it tel. 0744 - 978120


Dott.ssa Anna Iozzino

….Ai nomi dei grandi pittori e scultori del ‘900 – Cocteau, Crippa , Verdet, Fontana, Gio’ ,Arnaldo Pomodoro, Scanavino, - capaci di realizzare un gioiello con la stessa creatività e impegno con cui si realizza un'opera d'arte, va aggiunto il nome di Annita Mechelli, più giovane anagraficamente, ma non meno impegnata in questa forma d'arte ....

... Il percorso artistico dell' Autrice -che spazia dal disegno alla pittura, dalla scultura al monumento, dall'incisione al gioiello d'arte - è vivace, creativo e duttile e trova la propria individualità nel creare un prodotto unico e originale .... !



Annita Mechelli Scultrice, pittrice, creatrice di gioielli

Annita Mechelli è nata in Umbria e ha trascorso la sua infanzia fra Roma e Orvieto.

Trasferitasi definitivamente a Roma, ha frequentato l'Accademia e lo studio del Maestro P. Fazzini dove ha affinato sotto la guida dell'insigne scultore i mezzi tecnici dell'espressione, ma sempre con tenace rigore di fedeltà ai ritmi del suo cuore.

Entrata nel dominio dell'arte, Annita Mechelli è la prima donna nel mondo che ha realizzato un monumento contro la violenza e di grandi dimensioni "900 minuto. Pace negli stadi", eretto nella piazza antistante lo stadio diAscoli Piceno…………..

L'artista non ha confini. Con la sua fantasia muove per cose e mondi senza limiti. Quando la notte dischiude la via dell'animo al tormento delle crisi esistenziali Annita Mechelli sente più intenso l'impulso creativo che, libero dai vincoli del giorno, spazia nei cicli dell'astratto a incontrare nuove immagini d'arte…………

Denis Bowen

Associazione internazionale Critici d'Arte - Londra


LE FORME DEL SOGNO




La storia di Annita Mechelli è quella di una poetessa della figurazione. Narra fiabe originali tramite la pittura ad olio e la scultura in bronzo ed è sapiente in entrambe le discipline.

Questa artista delicata appartiene a una tipologia particolare di creativi lirici che, purtroppo, si sta sempre più rarefacendo sulla scena dell' arte italiana contemporanea. Vive solo per la pittura e la ricerca plastica, ed è rivolta a queste antiche professioni con orgoglio, umiltà. Un'umiltà che ha, a mio avviso, qualcosa di aristocratico.

Prima di addentrarmi nei contenuti, dove questa costruttrice di fiabe la fa da padrona, desidero affrontare la sua scrittura pittorica e plastica, dove la forma e il colore dei suoi bronzi, e la qualità del segno pittorico, fanno parte di una cultura che affonda le radici nella ricerca estetica del secondo Novecento.


Come nei dipinti anche nella ricerca plastica,l’inclinazione naturale dell’ artista è quella di un racconto subliminale e fiabesco - in questo caso essenziale, chiuso e concluso. La ricerca plastica di Annita Mechelli è quanto mai diversa dai suoi colleghi contemporanei. Il suo piano narrativo ha una forte originalità formale, un richiamo stilistico notevole, un particolare gusto per la rappresentazione simbolica. La sua forza sta proprio nel sapere esteriorizzare appieno i suoi soggetti. Ogni scultura è il riflesso di una soddisfazione completa nel mestiere di chi sa plasmare le forme e raccontare al meglio il suo mondo dove nulla è meccanico o scontato.

La sua scultura è il frutto di un temperamento in cui si agitano sentimenti, emozioni diverse, quelle del senso di una poesia che per l’ autrice è memoria. ma anche presenza……..

Paolo Levi


Principali mostre personali

Tokio

Londra,

New York,

Washington,

Bruxelles

Mostre

La Maddalena: Palazzo Comunale 1982 Ischia: Palazzo Comunale 1982

Vibo Valentia: Palazzo Comunale 1983 New York 1983

- Roma: Hotel Excelsior 1985

Biennale di Abano Terme 1987 - Roma: Palazzo Valentini 1987

- Tokio 1987

Ascoli Piceno: Palazzo Comunale 1990

- Premio L'Alba di Roma di Annita Mechelli

Trofeo indetto dalla Associazione Culturale "Roma in ", per premiare l'operato di persone o Enti che nello svolgimento della loro attività si siano distinti per meriti umanitari, politici, culturali e artistici. 1 a edizione 1989, 2a edizione 1990, 3 a edizione 1991 - Roma Palazzo Valentini e alcune mostre collettive.

Principali riconoscimenti

Palazzo delle Esposizioni: Premio Oscar - Roma 75

Galleria Tempio dell'Arte: Diploma di Benemerenza - Roma 83 Accademia Il Machiavello: Medaglia d'oro - Firenze 84

- Accademia Leonardo da Vinci: Medaglia d'oro e diploma di benemerenza dell'Unione Europea dell'associazione dei critici delle Belle Arti di Bruxelles - Roma 86

- Accademia internazionale Città di Roma: Oscar d'oro - Capri 86 - Accademia italiana Gli Etruschi: Diploma di classificazione per la grafico (10 posto) Orbetello 86

- Accademia internazionale Il Marzocco: Oscar d'oro - Firenze 87

- 1° premio scultura Festival dei due Mondi Spoleto 1995

- Targa d’oro palazzo Barberini ROMA 1995

Hanno parlato dell' artista

RAI 2 - RAI 3 più volte nelle rubriche "Prisma" e ''Tandem'' RAI3 nei Telegiornali regionali

GR1 - GR2 - GR3

Telegiornale Regione Sarda

Critica

- I critici: Levi , Simoncini, Davia, Iozzino, Salimbene, Franceschetti, Mazzetti, La Roche, Tti, Banchi, Vacanti, Di Vita.

- Annuario COMED, Quadrato, Arte Illustrata italiana, Arte Mondadori

Recensioni

Il Tempo, L'Osservatore Romano, IJ Corriere della Sera, IJ Secolo, La Repubblica,

II Corriere di Torino, II Giornale del Mezzogiorno Il Corriere Laziale, Paese Sera, Porta Portese e numerose riviste culturali tra le quali L'Incontro, Gran Mondo, Arte.