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Annotazioni / gli aggettivi di Manganelli / cinque Leporelli
Lo Studio Eos presenta recenti libri d’artista di Piero Varroni caratterizzati tutti dal formato a leporello. Due dei cinque libri contengono testi di Rosa Pierno e Stefano Iori. Varroni esplora la relazione tra testo e immagine con una componente deliberatamente allusiva su strutture verbo-visive.
Comunicato stampa
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Nella mostra ANNOTAZIONI / gli aggettivi di Manganelli presento i miei recenti libri d’artista, realizzati a partire da giugno 2023 e caratterizzati tutti dal formato a “leporello”.
La forma a leporello è sì un libro ma è anche un oggetto dinamico, flessibile; chiuso può essere tascabile - non in questo caso - oppure dispiegarsi in un unico lungo foglio di svariati metri. È efficace nell’evocare in sequenza lo scorrere delle immagini in estensione orizzontale, come in un flusso continuo, quando è totalmente aperto. Il leporello consente l’azione dello sfogliare, dell’allungare teatralmente, in orizzontale ma anche in verticale; è un libro-fisarmonica d’un solo foglio.
Lo scorrimento o lo sviluppo rapsodico presuppongono un approccio individuale e personalizzato, che è anche azione e sinestesia, tra fruscii, odore della carta e colori in una epifanica esperienza visiva.
Il libro a leporello è di per sé una forma barocca che coincide con il suo stesso contenuto, quindi “il medium è il messaggio”. Ma non siamo ancora ai contenuti: i contenuti non vogliono spiegazioni. Vogliono essere visti.
Sul metodo di lavoro direi che in due dei cinque libri, in particolare in Annotazioni e Attraversamenti, ho interpretato graficamente i testi rispettivamente di Rosa Pierno e Stefano Iori, esplorando la relazione tra testo e immagine con una componente deliberatamente allusiva. Gli altri tre si basano su strutture verbo-visive con un omaggio al Manganelli “trasceglitore di aggettivi”.
**
Rosa Pierno, poeta, artista e critica d’arte. Ha scritto sull’arte in numerose pubblicazioni, riviste d’arte e cataloghi. Nell’ambito del libro d’artista è spesso presente sia come poeta sia come artista. Dal 1993 al 2021 ha fatto parte della redazione della rivista di ricerca letteraria Anterem.
Stefano Iori, poeta, saggista, narratore. È direttore responsabile della rivista letteraria Menabò edizioni Terra d’ulivi, nonché direttore artistico del Festival Mantova Poesia. È curatore della collana Pensiero Poetico edita da Terra d’Ulivi e presidente di giuria del Premio Terra d’Ulivi–Riconoscere una storia. Collabora con artisti italiani e stranieri nella realizzazione di libri d’artista.
Piero Varroni, è il fondatore delle edizioni Eos Libri d’Artista dal 1996. È impegnato nella produzione di libri d’artista e di riviste a tiratura limitata sia come artista sia come editore-curatore delle proprie edizioni. Nel suo lavoro privilegia tematiche artistiche e culturali del contemporaneo.
La forma a leporello è sì un libro ma è anche un oggetto dinamico, flessibile; chiuso può essere tascabile - non in questo caso - oppure dispiegarsi in un unico lungo foglio di svariati metri. È efficace nell’evocare in sequenza lo scorrere delle immagini in estensione orizzontale, come in un flusso continuo, quando è totalmente aperto. Il leporello consente l’azione dello sfogliare, dell’allungare teatralmente, in orizzontale ma anche in verticale; è un libro-fisarmonica d’un solo foglio.
Lo scorrimento o lo sviluppo rapsodico presuppongono un approccio individuale e personalizzato, che è anche azione e sinestesia, tra fruscii, odore della carta e colori in una epifanica esperienza visiva.
Il libro a leporello è di per sé una forma barocca che coincide con il suo stesso contenuto, quindi “il medium è il messaggio”. Ma non siamo ancora ai contenuti: i contenuti non vogliono spiegazioni. Vogliono essere visti.
Sul metodo di lavoro direi che in due dei cinque libri, in particolare in Annotazioni e Attraversamenti, ho interpretato graficamente i testi rispettivamente di Rosa Pierno e Stefano Iori, esplorando la relazione tra testo e immagine con una componente deliberatamente allusiva. Gli altri tre si basano su strutture verbo-visive con un omaggio al Manganelli “trasceglitore di aggettivi”.
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Rosa Pierno, poeta, artista e critica d’arte. Ha scritto sull’arte in numerose pubblicazioni, riviste d’arte e cataloghi. Nell’ambito del libro d’artista è spesso presente sia come poeta sia come artista. Dal 1993 al 2021 ha fatto parte della redazione della rivista di ricerca letteraria Anterem.
Stefano Iori, poeta, saggista, narratore. È direttore responsabile della rivista letteraria Menabò edizioni Terra d’ulivi, nonché direttore artistico del Festival Mantova Poesia. È curatore della collana Pensiero Poetico edita da Terra d’Ulivi e presidente di giuria del Premio Terra d’Ulivi–Riconoscere una storia. Collabora con artisti italiani e stranieri nella realizzazione di libri d’artista.
Piero Varroni, è il fondatore delle edizioni Eos Libri d’Artista dal 1996. È impegnato nella produzione di libri d’artista e di riviste a tiratura limitata sia come artista sia come editore-curatore delle proprie edizioni. Nel suo lavoro privilegia tematiche artistiche e culturali del contemporaneo.
01
marzo 2024
Annotazioni / gli aggettivi di Manganelli / cinque Leporelli
Dal primo marzo al 04 maggio 2024
arte contemporanea
Location
STUDIO EOS – LIBRI D’ARTISTA
Roma, Via Saturnia, 55, (Roma)
Roma, Via Saturnia, 55, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 15-19 su appuntamento
Vernissage
1 Marzo 2024, dalle 17 alle 20
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