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Anonymous Art – Anatomie
Ironia e inquietudine sono racchiuse nei simboli pagani, soggetti fantastici prendono corpo. Animali fantascientifici semplici e innocenti campeggiano su sfondi barocchi come in un collage che esplora le possibilità dell’immagine creando strutture di “maestosi onori” e “celebrazioni umane”, animali, sacre.
Comunicato stampa
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COMUNICATO STAMPA
ANONYMOUS ART presentano la personale “Anatomie”
L’inaugurazione della mostra venerdì 10 ottobre alle 18
al Nuovo Teatro delle Commedie
LIVORNO 6 ottobre 2008 - Le “Anatomie” degli Anonymous Art saranno presentate in anteprima alla città di Livorno nella mostra al Nuovo teatro delle Commedie. Un ciclo pittorico inedito quello dei due artisti livornesi Elena Bertoni e Simone Romano che verrà inaugurato in una personale a cura di Cristina Olivieri, venerdì 10 ottobre alle 18 nel foyer e nelle sale del piccolo teatro in via Giuseppe Maria Terreni. La mostra che vede il patrocinio del Comune di Livorno, resterà aperta fino al 30 ottobre dalle 16 alle 19 (ingresso gratuito).
Ironia e inquietudine sono racchiuse nei simboli pagani, soggetti fantastici prendono corpo. Animali fantascientifici semplici e innocenti campeggiano su sfondi barocchi come in un collage che esplora le possibilità dell’immagine creando strutture di “maestosi onori” e “celebrazioni umane”, animali, sacre. Un linguaggio che riaffiora dalle tematiche a loro più care fin dagli esordi (lavorano a un progetto comune dal 2000), narrate attraverso il video, la fotografia, la performance, che ora ritornano alla bidimensione.
Alcune immagini sono il frutto dell’ispirazione e della rielaborazione grafica e concettuale dei disegni dell’'Enciclopedia o Dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri, pubblicata nel XVIII secolo, in lingua francese, da un consistente gruppo di intellettuali sotto la direzione di Diderot e D'Alembert. Un compendio universale del sapere, nel quale viene esplicitato l'intento di incidere profondamente sul modo di pensare e sulla cultura del tempo.
A questo si rifanno Anonyomous Art presentando le loro Anatomie, un doppio, l’olio su tela e la stampa fotografica. Registi consapevoli e raffinati prendono in prestito due anatomie dell’Enciclopedie, le animano di una testa di gallo e di una testa di pavone ( i rispettivi lei e lui) nelle loro posa plastica elegante che si specchia nell’immagine fotografica. Con Amethyst Rabbit e Baphomet i due agnellini con un unico cuore, nasce un ciclo pittorico che porta all’attenzione animali che nella loro fragilità e innocenza crescono su tappezzerie floreali che ricalcano l’era dei lumi in cui l’evoluzione del pensiero è legata all’evoluzione dei costumi (No More Tears e Le Poulette de Baron Samedi . Mentre si impongono nella società nuovi valori: la natura che determina il divenire dell’uomo, il benessere in terra che diventa una scopo, il progresso per cui tutte le epoche si sforzano di realizzare il massimo benessere collettivo (Hysteria 80x100). Il nuovo spirito filosofico è basato sull’amore per la scienza, la tolleranza e il benessere materiale in opposizione a tutti i vincoli derivanti dal regime monarchico e dalla religione. L’esperienza dei sensi senza l’intervento dello spirito (Blue Birds 60x80). I filosofi si orientano verso il deismo che contempla l’esistenza di un dio senza la chiesa. (Ego 150x100).
Anonymous Art sono tra i 25 finalisti per la sezione pittura della V edizione del Premio Celeste indetto dall’associazione L’albero Celeste di San Gimignano con il patrocinio della Provincia di Milano e del Comune di San Gimignano (SI) In collaborazione con IED Istituto Europeo di Design, Fabbrica Borroni, Christian Maretti Editore e TNX.
ANONYMOUS ART presentano la personale “Anatomie”
L’inaugurazione della mostra venerdì 10 ottobre alle 18
al Nuovo Teatro delle Commedie
LIVORNO 6 ottobre 2008 - Le “Anatomie” degli Anonymous Art saranno presentate in anteprima alla città di Livorno nella mostra al Nuovo teatro delle Commedie. Un ciclo pittorico inedito quello dei due artisti livornesi Elena Bertoni e Simone Romano che verrà inaugurato in una personale a cura di Cristina Olivieri, venerdì 10 ottobre alle 18 nel foyer e nelle sale del piccolo teatro in via Giuseppe Maria Terreni. La mostra che vede il patrocinio del Comune di Livorno, resterà aperta fino al 30 ottobre dalle 16 alle 19 (ingresso gratuito).
Ironia e inquietudine sono racchiuse nei simboli pagani, soggetti fantastici prendono corpo. Animali fantascientifici semplici e innocenti campeggiano su sfondi barocchi come in un collage che esplora le possibilità dell’immagine creando strutture di “maestosi onori” e “celebrazioni umane”, animali, sacre. Un linguaggio che riaffiora dalle tematiche a loro più care fin dagli esordi (lavorano a un progetto comune dal 2000), narrate attraverso il video, la fotografia, la performance, che ora ritornano alla bidimensione.
Alcune immagini sono il frutto dell’ispirazione e della rielaborazione grafica e concettuale dei disegni dell’'Enciclopedia o Dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri, pubblicata nel XVIII secolo, in lingua francese, da un consistente gruppo di intellettuali sotto la direzione di Diderot e D'Alembert. Un compendio universale del sapere, nel quale viene esplicitato l'intento di incidere profondamente sul modo di pensare e sulla cultura del tempo.
A questo si rifanno Anonyomous Art presentando le loro Anatomie, un doppio, l’olio su tela e la stampa fotografica. Registi consapevoli e raffinati prendono in prestito due anatomie dell’Enciclopedie, le animano di una testa di gallo e di una testa di pavone ( i rispettivi lei e lui) nelle loro posa plastica elegante che si specchia nell’immagine fotografica. Con Amethyst Rabbit e Baphomet i due agnellini con un unico cuore, nasce un ciclo pittorico che porta all’attenzione animali che nella loro fragilità e innocenza crescono su tappezzerie floreali che ricalcano l’era dei lumi in cui l’evoluzione del pensiero è legata all’evoluzione dei costumi (No More Tears e Le Poulette de Baron Samedi . Mentre si impongono nella società nuovi valori: la natura che determina il divenire dell’uomo, il benessere in terra che diventa una scopo, il progresso per cui tutte le epoche si sforzano di realizzare il massimo benessere collettivo (Hysteria 80x100). Il nuovo spirito filosofico è basato sull’amore per la scienza, la tolleranza e il benessere materiale in opposizione a tutti i vincoli derivanti dal regime monarchico e dalla religione. L’esperienza dei sensi senza l’intervento dello spirito (Blue Birds 60x80). I filosofi si orientano verso il deismo che contempla l’esistenza di un dio senza la chiesa. (Ego 150x100).
Anonymous Art sono tra i 25 finalisti per la sezione pittura della V edizione del Premio Celeste indetto dall’associazione L’albero Celeste di San Gimignano con il patrocinio della Provincia di Milano e del Comune di San Gimignano (SI) In collaborazione con IED Istituto Europeo di Design, Fabbrica Borroni, Christian Maretti Editore e TNX.
10
ottobre 2008
Anonymous Art – Anatomie
Dal 10 al 30 ottobre 2008
arte contemporanea
Location
NUOVO TEATRO DELLE COMMEDIE
Livorno, Via Giuseppe Maria Terreni, 3, (Livorno)
Livorno, Via Giuseppe Maria Terreni, 3, (Livorno)
Orario di apertura
dalle ore 16 alle 19
Vernissage
10 Ottobre 2008, ore 18
Ufficio stampa
CDCOM
Autore
Curatore