La Provincia di Venezia e il Comune di Mira sono lieti d’invitarvi a visitare la mostra Antica cartografia d’Italia. Una rara raccolta di antiche carte geografiche d’Italia, dal XVI all’inizio del XX secolo della collezione Gianni Brandozzi di Ascoli Piceno,che viene esposta in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

La Mostra, curata dal Centro Studi Riviera del Brenta e dall’Associazione culturale Giovane Europa, sarà inaugurata l’11 febbraio a Mira (VE) presso l’Ecomuseo “Terre del Brenta” e sarà possibile visitarla fino al 6 marzo 2011.
L’iniziativa ha ricevuto il logo del Comitato Celebrazioni Italia 150 della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il percorso inizia dalle affascinanti immagini delle prime carte simboliche, con un’Italia appena abbozzata, come in un prezioso incunabolo cartografico. Da questi spunti iconografici, inizia un grande e graduale processo raffigurativo che porterà, nel giro di un secolo, ad immagini via via più perfette e rispettose della realtà.
Tra le opere a stampa si segnala in particolare la Tavola Peutingeriana, carta da viaggio degli antichi romani, del IV secolo, stampata in Italia nel Settecento, in ottime condizioni, composta da 12 fogli e lunga 6,80 metri. La Tavola rappresenta l’espansione massima dell’impero romano che nel IV secolo è stato minuziosamente registrato in questa accuratissima carta dai successore dell’imperatore Costantino. L’originale è andato perduto e ad oggi la più antica copia conosciuta è del Tredicesimo secolo.

All’interno della mostra sarà così possibile ammirare opere del cartografo veneziano Coronelli, preziose rappresentazioni del ‘500 e ‘600 tra cui la carta di Augusto Sylvanus del 1511, prima carta stampata a due colori in xilografia, l’Italia figurata del Wischer, rare carte seicentesche dello Scherer (mancanti alle principali biblioteche italiane, inclusa la biblioteca Vaticana).

Carta simbolo della Mostra “Panorama Italiano” del 1861 voluta da Cavour per festeggiare la nascita del nuovo stato; la carta molto rara è mancante alle principali biblioteche d’Italia.

La mostra delle Antica cartografia d’Italia diventa così un importante strumento di approfondimento, una sorta di grande lente di ingrandimento che facilita la lettura della storia e la ricerca delle origini d’Italia.