La luce si poggia sulle docili pieghe del colore illuminando sprazzi di psiche e di vita vissuta. Non c’è furore compositivo o gestuale nei dipinti di questa artista palermitana, bensì il compiacersi nel seguire un filo cromatico, nell’accarezzare la mente con le morbide curve tracciate dal pennello.

Stagioni, sentimenti, ricordi, si susseguono sulle pareti del locale, scanditi dal sinuoso ritmo del gesto calmo della sua creatrice.

A volte i dipinti sembrano essere frutto di viaggi allucinati della mente, altre volte pause del pensiero in cui ristorare i mille affanni del quotidiano.

Le dodici opere esposte offrono uno sguardo sul vissuto, in un mondo mai statico, ma sempre pronto a mutare rimettendosi, continuamente, in discussione. Nulla è destinato a durare per sempre, sembra dirci l’artista, ma è soggetto a variare per crescere. Affronti dipinge un mondo vivo, fatto di emozioni e sensazioni, in cui perdersi, trascinati dalla corrente impetuosa e rivoluzionaria della vita.