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Antonella Da Lio – Sweet 500
Sweet 500 è il titolo più azzeccato per una mostra dolce, intensa e contemporanea come quella organizzata da Pots per Antonella Da Lio. Dal titolo si intuisce che la modella preferita dall’artista sia la cara vecchia 500, la macchina dalle linee morbide che ha conquistato generazioni intere.
Comunicato stampa
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Sweet 500 è il titolo più azzeccato per una mostra dolce, intensa e contemporanea come quella organizzata da Pots per Antonella Da Lio. Dal titolo si intuisce che la modella preferita dall'artista sia la cara vecchia 500, la macchina dalle linee morbide che ha conquistato generazioni intere. Il suo design così semplice e bombato, la rende cosi indimenticabile.
La 500 è l’esempio di una generazione che cambia, che sia semplicemente bianca con la bandiera italiana che le fa da sfondo, o coloratissima. L’icona di una generazione viene tradotta in un mito da Antonella, la sua immagine è forte, decisa, accattivante e forte. La serie delle automobili non si ferma alla 500 ma prosegue per intensità e velocità, soffermandosi sulla rossa Ferrari, altro simbolo per eccellenza della potenza automobilistica italiana, e poi certo, con una punta di ironia arriva lei, L’ape Piaggio, l’instancabile tuttofare, non simbolo di bellezza, ma ancora una volta di tradizione.
Le altre opere esposte giocano sempre con la realtà, l'utilità in questo caso viene ben descritta attraverso le linee continue e colorate delle tazze da caffè, da the o dal bicchiere di spritz. La serie dei Break rappresenta infatti quello che per ognuno di noi è il piccolo momento di pace nella lunga giornata di lavoro, non si cerca di trovare in queste opere una poetica dissacratoria o de costruttivista, anzi, al contrario, si assapora la dolce coerenza di ciò che ci circonda, di ciò che rende ogni giorno, simile e profondamente diverso dal precedente.
Usa strumenti Pop, Antonella, per definire e definirsi, caratterizza se stessa e le sue opere con magistrale semplicità e maestria, e ci rende partecipi della nostra storia, che sia quella del design italiano o quella delle piccole cose, delle piccole pause. Attraverso queste immagini è possibile scorgere ognuno di noi, è possibile ricordare e pensare, è possibile accennare un sorriso, malinconico o solamente nostalgico.
Una mostra piena di suggestioni del vissuto e poesia del quotidiano.
Curatrice
Ilaria Simeoni
La 500 è l’esempio di una generazione che cambia, che sia semplicemente bianca con la bandiera italiana che le fa da sfondo, o coloratissima. L’icona di una generazione viene tradotta in un mito da Antonella, la sua immagine è forte, decisa, accattivante e forte. La serie delle automobili non si ferma alla 500 ma prosegue per intensità e velocità, soffermandosi sulla rossa Ferrari, altro simbolo per eccellenza della potenza automobilistica italiana, e poi certo, con una punta di ironia arriva lei, L’ape Piaggio, l’instancabile tuttofare, non simbolo di bellezza, ma ancora una volta di tradizione.
Le altre opere esposte giocano sempre con la realtà, l'utilità in questo caso viene ben descritta attraverso le linee continue e colorate delle tazze da caffè, da the o dal bicchiere di spritz. La serie dei Break rappresenta infatti quello che per ognuno di noi è il piccolo momento di pace nella lunga giornata di lavoro, non si cerca di trovare in queste opere una poetica dissacratoria o de costruttivista, anzi, al contrario, si assapora la dolce coerenza di ciò che ci circonda, di ciò che rende ogni giorno, simile e profondamente diverso dal precedente.
Usa strumenti Pop, Antonella, per definire e definirsi, caratterizza se stessa e le sue opere con magistrale semplicità e maestria, e ci rende partecipi della nostra storia, che sia quella del design italiano o quella delle piccole cose, delle piccole pause. Attraverso queste immagini è possibile scorgere ognuno di noi, è possibile ricordare e pensare, è possibile accennare un sorriso, malinconico o solamente nostalgico.
Una mostra piena di suggestioni del vissuto e poesia del quotidiano.
Curatrice
Ilaria Simeoni
04
settembre 2009
Antonella Da Lio – Sweet 500
Dal 04 settembre al 05 novembre 2009
arte contemporanea
Location
ANTICA OSTARIA RUGA RIALTO
Venezia, San Polo, 692, (Venezia)
Venezia, San Polo, 692, (Venezia)
Autore
Curatore