Sezione 1. L’impegno nel sociale di Antonella Pizzamiglio vede la sua massima espressione con un reportage realizzato nel 1989 a Leros (Grecia) in quello che è stato definito come il peggior manicomio mai visto al mondo. Quegli scatti-denuncia avrebbero permesso l’intervento della Comunità Europea che finanzierà nel 1990 un progetto che cambierà le sorti di migliaia di persone.

Sezione 2. Quando poi nel 2011 Antonella ritorna a Leros , in quei padiglioni ora abbandonati che portavano ancora con sé gli odori, le urla e il terrore di 22 anni prima, trova tanti degli “ospiti” fotografati allora in condizioni più che dignitose, all’interno del nuovo Ospedale psichiatrico costituito da vere e proprie case famiglia. Li fotografa di nuovo e nasce così una nuova sezione della mostra: LEROS OGGI

Sezione 3. LEROS. LA VERGOGNA DELL’ABBANDONO

L’abbandono è quello delle strutture che ospitavano gli ospedali psichiatrici che sono state lasciate all’incuria, con all’interno spesso ancora attrezzature e cartelle mediche a sottolineare la vergogna che l’essere umano provava e prova tuttora per quello che accadeva in quelle strutture.

LEROS.ANCHE IL NULLA HA UN NOME ha sconvolto il pubblico sia per l’intensità delle immagini che per l’attualità del tema trattato che, in linea più ampia, può essere sintetizzato in una parola: EMARGINAZIONE

Nel 2015 la mostra è stata richiesta dall’Associazione italo-ellenica di Leros ed è stata esposta presso il KOISPE (Cooperativa Sociale di Igiene Mentale del Dodecaneso) di Leros.

Per quella occasione è stato pubblicato il libro LEROS. IL MIO VIAGGIO che è stato presentato lo scorso 7 Maggio presso l'Associazione Culturale DONDOLANDOARTE dove la mostra è ancora visitabile fino a sabato 28 MAGGIO.

ASSOCIAZIONE DONDOLANDOARTE - Via Cadeferro, 11 - 26040 MARTIGNANA DI PO (CR)

Apertura GIOVEDI, VENERDI E SABATO DALLE ORE 18:00

Per info 335 5833620 / 335 6571243 - barbara@artestudiofoto.com