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Antonella Polazzo
un’esaustiva selezione di opere dell’artista
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Parma, in collaborazione con UCAI – Centro Culturale S. Andrea, organizza a Parma una mostra dedicata alla pittrice Antonella Polazzo. La mostra, che presenta un’esaustiva selezione di opere dell’artista, verrà inaugurata sabato 22 aprile 2006 alle ore 17 presso la Galleria S. Andrea (in via Cavestro 6) e rimarrà aperta fino al 7 maggio con orari 10 – 12 e 16 - 19 dal martedì al sabato (domenica e 25 aprile solo dalle 16 alle 19). Lunedì è il giorno di chiusura, e l’ingresso è libero. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo della Fondazione Monte di Parma.
Nata a Rimini nel 1958, Antonella Polazzo vive e lavora a Lesignano de’ Bagni (prov. di Parma) da molti anni.
La radice culturale della sua pittura si trova nella tradizione pittorica macchiaiola toscana, ma reinventata in una larga stesura a spatola priva di sfumature che contraddistingue lo stile dell’artista.
Narratrice della collina parmense, viene definita “pittrice del silenzio” per i suoi soggetti con grandi spazi dove la presenza umana si rivela solo attraverso le sue tracce e per le atmosfere ovattate dei suoi profondi orizzonti.
I suoi soggetti sono sempre bipartiti in un dialogo tra terra (o acqua) e cielo, tra uno spazio “sopra” e uno spazio “sotto”, e il termine dialogico genera sempre un orizzonte, una proiezione verso l’infinito, verso il silenzio.
Il suo stile è essenziale, usa pochi colori e pochi tocchi a spatola, la stesura materica si compone in un equilibrio tonale dove i colori risuonano nella pulizia e brillantezza delle tinte pastello. Ma il suo tonalismo non è un semplice esercizio di stile, si tratta invece di una struttura compositiva con il suo ordine e le sue leggi: lo spazio prospettico, infatti, viene costruito esclusivamente in senso cromatico.
La struttura che viene a crearsi tramite il colore si compone intorno, sopra e sotto, la linea d’orizzonte. Da qui, dall’orizzonte o dal luogo centrale che fa presagire un orizzonte, parte un movimento tonale che anima tutta la tela.
Campi, cieli, fiori, alberi e casolari sono dunque elementi di una composizione dove il colore è sviluppato come un artificio finalizzato a un movimento che rivela l’essenza della natura.
Nata a Rimini nel 1958, Antonella Polazzo vive e lavora a Lesignano de’ Bagni (prov. di Parma) da molti anni.
La radice culturale della sua pittura si trova nella tradizione pittorica macchiaiola toscana, ma reinventata in una larga stesura a spatola priva di sfumature che contraddistingue lo stile dell’artista.
Narratrice della collina parmense, viene definita “pittrice del silenzio” per i suoi soggetti con grandi spazi dove la presenza umana si rivela solo attraverso le sue tracce e per le atmosfere ovattate dei suoi profondi orizzonti.
I suoi soggetti sono sempre bipartiti in un dialogo tra terra (o acqua) e cielo, tra uno spazio “sopra” e uno spazio “sotto”, e il termine dialogico genera sempre un orizzonte, una proiezione verso l’infinito, verso il silenzio.
Il suo stile è essenziale, usa pochi colori e pochi tocchi a spatola, la stesura materica si compone in un equilibrio tonale dove i colori risuonano nella pulizia e brillantezza delle tinte pastello. Ma il suo tonalismo non è un semplice esercizio di stile, si tratta invece di una struttura compositiva con il suo ordine e le sue leggi: lo spazio prospettico, infatti, viene costruito esclusivamente in senso cromatico.
La struttura che viene a crearsi tramite il colore si compone intorno, sopra e sotto, la linea d’orizzonte. Da qui, dall’orizzonte o dal luogo centrale che fa presagire un orizzonte, parte un movimento tonale che anima tutta la tela.
Campi, cieli, fiori, alberi e casolari sono dunque elementi di una composizione dove il colore è sviluppato come un artificio finalizzato a un movimento che rivela l’essenza della natura.
22
aprile 2006
Antonella Polazzo
Dal 22 aprile al 07 maggio 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA SANT’ANDREA
Parma, Strada Giordano Cavestro, 6, (Parma)
Parma, Strada Giordano Cavestro, 6, (Parma)
Orario di apertura
orari 10 – 12 e 16 - 19 dal martedì al sabato (domenica e 25 aprile solo dalle 16 alle 19). Lunedì è il giorno di chiusura
Vernissage
22 Aprile 2006, ore 17
Ufficio stampa
COMUNE DI PARMA
Autore