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Antonello Plantamura – Ceraunavoltastellata
La mostra si svolgerà nell’ambito della quarta edizione di LiberaCollArte, una manifestazione promossa dal Comune di Colle Val d’Elsa dedicata alle realtà associative locali con un programma ricco di spettacoli, musica ed interculturalità
Comunicato stampa
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Dopo la personale presso la Biale Cerruti Art Gallery di Siena, l’artista di origine pugliese (ma toscano d’adozione) Antonello Plantamura ritorna con una mostra allestita nelle sale del Museo Archeologico di Colle Val d’Elsa dal titolo “Ceraunavoltastellata”. La mostra si svolgerà nell’ambito della quarta edizione di LiberaCollArte, una manifestazione promossa dal Comune di Colle Val d’Elsa dedicata alle realtà associative locali con un programma ricco di spettacoli, musica ed interculturalità.
La volta stellata dipinta da Plantamura evoca un cielo, un gigantesco schermo sul quale si proiettano miliardi di stelle che ci avvolgono, invitandoci ad uno spettacolo affascinante.
'Il cielo stellato sopra di me, e la legge morale dentro di me' sono le due cose che riempiono l'animo di Emanuel Kant 'di ammirazione e venerazione' perché 'queste due cose io non ho bisogno di cercarle: io le vedo davanti a me' sosteneva Kant nella 'Critica della ragion pratica',
Per secoli e secoli le stelle hanno evocato le dimensioni dello spirito e della memoria, dei sentimenti e della riflessione filosofica, della scienza e dell'esoterismo. Certo non si può negare che la visione del cielo stellato è da sempre ispiratrice di filosofi e poeti; è la promessa del Paradiso per Dante e Virgilio al termine del lungo viaggio nell'Inferno; a Cavarodossi le stelle rievocano i ricordi felici dell'amore con Tosca prima dell'esecuzione; per Giuseppe Ungaretti le stelle 'tornano in alto ad ardere le favole' e Sandro Penna sente nelle 'stelle in corsa l'amore della vita'.
Attraverso il disegno notturno degli astri tutte le civiltà hanno cercato di leggere la propria storia e di indovinare il proprio futuro. È quello che cerca di fare il giovane Antonello Plantamura mediante il suo lavoro.
La mostra curata dalla Biale Cerruti Art Gallery di Siena presenterà una serie di opere di grandi e medie dimensioni realizzate per l’occasione.
La sera del vernissage dalle ore 22,00 l’artista eseguirà la performance “Musica con vista” con l’accompagnamento di Giulio Stracciati alla chitarra.
La volta stellata dipinta da Plantamura evoca un cielo, un gigantesco schermo sul quale si proiettano miliardi di stelle che ci avvolgono, invitandoci ad uno spettacolo affascinante.
'Il cielo stellato sopra di me, e la legge morale dentro di me' sono le due cose che riempiono l'animo di Emanuel Kant 'di ammirazione e venerazione' perché 'queste due cose io non ho bisogno di cercarle: io le vedo davanti a me' sosteneva Kant nella 'Critica della ragion pratica',
Per secoli e secoli le stelle hanno evocato le dimensioni dello spirito e della memoria, dei sentimenti e della riflessione filosofica, della scienza e dell'esoterismo. Certo non si può negare che la visione del cielo stellato è da sempre ispiratrice di filosofi e poeti; è la promessa del Paradiso per Dante e Virgilio al termine del lungo viaggio nell'Inferno; a Cavarodossi le stelle rievocano i ricordi felici dell'amore con Tosca prima dell'esecuzione; per Giuseppe Ungaretti le stelle 'tornano in alto ad ardere le favole' e Sandro Penna sente nelle 'stelle in corsa l'amore della vita'.
Attraverso il disegno notturno degli astri tutte le civiltà hanno cercato di leggere la propria storia e di indovinare il proprio futuro. È quello che cerca di fare il giovane Antonello Plantamura mediante il suo lavoro.
La mostra curata dalla Biale Cerruti Art Gallery di Siena presenterà una serie di opere di grandi e medie dimensioni realizzate per l’occasione.
La sera del vernissage dalle ore 22,00 l’artista eseguirà la performance “Musica con vista” con l’accompagnamento di Giulio Stracciati alla chitarra.
04
agosto 2006
Antonello Plantamura – Ceraunavoltastellata
Dal 04 agosto al 02 settembre 2006
arte contemporanea
Location
MUSEO CIVICO – PALAZZO DEI PRIORI
Colle Di Val D'elsa, Via Del Castello, 42, (Siena)
Colle Di Val D'elsa, Via Del Castello, 42, (Siena)
Orario di apertura
dalle 11 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30 - chiuso il lunedì
Vernissage
4 Agosto 2006, ore 18
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