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Antonello Ruggieri / Remo Rachini – Come la Luna dal cannocchiale: artisti e archeologi si guardano
“Come la Luna dal cannocchiale” è un progetto di mostra d’arte contemporanea. Gli artisti Antonello Ruggieri e Remo Rachini entrano nel vivo del dibattito sulle relazione tra Arte e Archeologia, stimolati da un’idea di Silvia Lusuardi Siena, organizzazione a cura di Gaia Rotango e Art on Stage
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“…. l'arte è il cannocchiale che amplifica lo sguardo e apre la mente a un nuovo punto di vista sul quotidiano che frequentiamo e abitiamo” così dichiarano i protagonisti nel testo di presentazione della mostra, utilizzando, quale metafora del “vedere”, la straordinaria invenzione di Galileo Galilei.
Sabato 22 settembre 2018, dalle ore 16,00 il paese di Borgoratto Mormorolo (PV) e la casa di campagna dell’archeologa Silvia Lusuardi Siena saranno la cornice ideale per un dialogo tra arte contemporanea e archeologia nel contesto storico/naturalistico di un antico borgo.
Antonello Ruggieri e Remo Rachini, artisti attivi dagli anni Ottanta del Novecento e professionisti in campo archeologico, presenteranno al visitatore alcune delle loro opere lungo un percorso creativo attraverso le strade del piccolo centro abitato, perché possa essere percepito con uno sguardo diverso. Installazioni, opere “site specific”, sculture, dipinti e performance, ambientati sia in luoghi pubblici che privati, trasformeranno il borgo rurale in un luogo in cui vivere l'arte contemporanea a diretto contatto con gli autori e gli organizzatori.
L’evento ambisce ad essere il primo di una serie di incontri, in cui accogliere espressioni culturali differenti: dall’arte visiva alla performance, dalla musica alla poesia inserendo, in un prossimo futuro, anche conversazioni archeologiche, storiche o tecniche, senza dimenticare la vocazione divulgativa del progetto.
Performance nell’ambito della manifestazione:
Sabato 22 Settembre
“Suono” di Antonello Ruggieri alle ore 17,00
“Battiti musicali” di Gabriele Ghiotto dalle ore 17,15 alle ore 19,00
“Mensa frugalis” di Antonello Ruggieri con la collaborazione di Remo Rachini
La giornata verrà conclusa con la possibilità per il pubblico di sperimentare i sensi di percezione attraverso le proposte della Chef del ristorante “Selvatico” di Rivanazzano (PV) e dell’azienda vinicola “Montelio” di Codevilla,
La mostra avrà la durata di una settimana, al termine della quale, durante il finissage (domenica 30 settembre dalle 16,00) Fabio Molinari, sindaco di Borgoratto, gli artisti e Silvia Lusuardi Siena, inviteranno gli interessati a ritrovarsi per commentare l’evento ed assistere ad interventi di personalità del mondo artistico e scientifico invitate per l’occasione:
Alberto Ghiotto, astrofilo: “Galileo, il cannocchiale e la luna”
Giulio Calegari, artista e archeologo: “Aperture all’immaginario: improvvisazioni a conclusione della mostra”.
Il finissage concluderà la giornata della manifestazione “Borghi Autentici d'Italia”.
“Sarà una mostra di nicchia, per soli addetti ai lavori?” chiede Adriano Nonna, presidente della Proloco di Borgoratto, durante uno dei sopralluoghi effettuati dagli artisti. “Non ci rivolgiamo solo agli esperti, ma desideriamo entrare in relazione, oltre che con i nostri colleghi e amici, anche e soprattutto con la comunità locale sollecitandone la curiosità. Pertanto abbiamo scelto opere e temi che interagiscano con l’ambiente in modo armonico, con l’intento di aprire un dialogo tra ambiti culturali che di norma si frequentano poco” risponde Ruggieri.
La realizzazione di “Come la Luna dal cannocchiale” è documentata fin dalle fasi preparatorie con riprese video e interviste di Caterina Dal Molin (video documentarista editor) e Marc Brunelli, (sound design - sound editor).
Sabato 22 settembre 2018, dalle ore 16,00 il paese di Borgoratto Mormorolo (PV) e la casa di campagna dell’archeologa Silvia Lusuardi Siena saranno la cornice ideale per un dialogo tra arte contemporanea e archeologia nel contesto storico/naturalistico di un antico borgo.
Antonello Ruggieri e Remo Rachini, artisti attivi dagli anni Ottanta del Novecento e professionisti in campo archeologico, presenteranno al visitatore alcune delle loro opere lungo un percorso creativo attraverso le strade del piccolo centro abitato, perché possa essere percepito con uno sguardo diverso. Installazioni, opere “site specific”, sculture, dipinti e performance, ambientati sia in luoghi pubblici che privati, trasformeranno il borgo rurale in un luogo in cui vivere l'arte contemporanea a diretto contatto con gli autori e gli organizzatori.
L’evento ambisce ad essere il primo di una serie di incontri, in cui accogliere espressioni culturali differenti: dall’arte visiva alla performance, dalla musica alla poesia inserendo, in un prossimo futuro, anche conversazioni archeologiche, storiche o tecniche, senza dimenticare la vocazione divulgativa del progetto.
Performance nell’ambito della manifestazione:
Sabato 22 Settembre
“Suono” di Antonello Ruggieri alle ore 17,00
“Battiti musicali” di Gabriele Ghiotto dalle ore 17,15 alle ore 19,00
“Mensa frugalis” di Antonello Ruggieri con la collaborazione di Remo Rachini
La giornata verrà conclusa con la possibilità per il pubblico di sperimentare i sensi di percezione attraverso le proposte della Chef del ristorante “Selvatico” di Rivanazzano (PV) e dell’azienda vinicola “Montelio” di Codevilla,
La mostra avrà la durata di una settimana, al termine della quale, durante il finissage (domenica 30 settembre dalle 16,00) Fabio Molinari, sindaco di Borgoratto, gli artisti e Silvia Lusuardi Siena, inviteranno gli interessati a ritrovarsi per commentare l’evento ed assistere ad interventi di personalità del mondo artistico e scientifico invitate per l’occasione:
Alberto Ghiotto, astrofilo: “Galileo, il cannocchiale e la luna”
Giulio Calegari, artista e archeologo: “Aperture all’immaginario: improvvisazioni a conclusione della mostra”.
Il finissage concluderà la giornata della manifestazione “Borghi Autentici d'Italia”.
“Sarà una mostra di nicchia, per soli addetti ai lavori?” chiede Adriano Nonna, presidente della Proloco di Borgoratto, durante uno dei sopralluoghi effettuati dagli artisti. “Non ci rivolgiamo solo agli esperti, ma desideriamo entrare in relazione, oltre che con i nostri colleghi e amici, anche e soprattutto con la comunità locale sollecitandone la curiosità. Pertanto abbiamo scelto opere e temi che interagiscano con l’ambiente in modo armonico, con l’intento di aprire un dialogo tra ambiti culturali che di norma si frequentano poco” risponde Ruggieri.
La realizzazione di “Come la Luna dal cannocchiale” è documentata fin dalle fasi preparatorie con riprese video e interviste di Caterina Dal Molin (video documentarista editor) e Marc Brunelli, (sound design - sound editor).
30
settembre 2018
Antonello Ruggieri / Remo Rachini – Come la Luna dal cannocchiale: artisti e archeologi si guardano
30 settembre 2018
archeologia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Borgoratto Mormorolo
Borgoratto Mormorolo , (Pavia)
Borgoratto Mormorolo , (Pavia)
Orario di apertura
Mostra già aperta da Sabato 22 settembre dalle ore 16 e visitabile in settimana su appuntamento
Vernissage
30 Settembre 2018, ore 16
Sito web
www.acsdartonstage.it
Autore
Curatore