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Antonino Sartini
E’ stato definito il “pittore della serenità, delle campagne verdi, delle vedute aperte e leggiadre, delle marine luminose, delle dimore immerse nel sole”: Antonino Sartini fu un osservatore profondo e innamorato della natura, come dimostrano i suoi quadri in mostra dal 5 giugno (fino alla fine di luglio) a Palazzo Stella. Curata dalla storica dell’arte Marilena Pasquali, direttore della “Raccolta Lercaro”, questa antologica ripercorre tutta la vita di questo artista “umile e generoso”. Discepolo di Sandro Scorzoni e Flavio Bertelli, Sartini si inserisce a pieno titolo fra i più importanti rappresentanti della scuola pittorica Bolognese del ‘900.
Ma Palazzo Stella è da sempre un contenitore multiculturale. Nel parco secolare del Palazzo, dalla metà di luglio, sarà possibile effettuare un viaggio nell’arte moderna grazie alle sculture di giovani artisti emergenti: dalle creazioni di Matteo Norzi e Hilario Isola, da sempre alla ricerca del rapporto tra uomo e legno, a quelle in vetro di Nicola Evangelisti, passando per l’analisi dello spazio e dei materiali del Wunderkammer Studio dei fratelli Frignani.
Antonino Sartini
Crespellano, Via Cassola, 14, (Bologna)