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Antonio Achilli: l’uomo e l’artista
La mostra recupera una figura importante nel panorama artistico italiano ma trascurata dalla critica
Comunicato stampa
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Con la presente mostra postuma su Antonio Achilli (Roma 1903-1993), organizzata a Guidonia (RM), in occasione del Settantesimo della fondazione della città, nell’ambito delle iniziative culturali previste dalla Legge Regionale Lazio n.27/2001 ”Interventi per la conoscenza, il recupero, la valorizzazione delle Città di Fondazione” - Programma 2007, si intende recuperare una figura, a mio avviso fondamentale nel panorama artistico italiano e non solo, trascurata dalla critica fino ad oggi.
L’artista ha operato dagli anni Trenta fino agli anni Ottanta indefessamente, producendo sia opere di grande respiro e rilievo- basti citare il salone centrale del Centro Nazionale delle Ricerche a Roma (1935), o il sacrario delle scuole centrali dei Vigili del Fuoco a Capannelle (1941), sempre a Roma, o a grandi cicli in chiese di Roma, come la cripta del Divino Amore a Roma (1947), o la cappella di San Colombano nelle grotte vaticane (1950-52), o la chiesa dell’Immacolata in via Taranto (1952), ancora a Roma, o ancora i mosaici del santuario di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Rotondo, senza parlare di opere presenti in Libia, a Beyrut, o a Long Beach in California- sia opere da cavalletto, copiosissime, di ritratti, nature morte, paesaggi, soggetti sacri.
Questi temi sono tutti presenti nella mostra- accolta dal 18 al 28 ottobre 2007 nel salone della chiesa di Santa Maria di Loreto a Guidonia, dove l’artista ha realizzato l’affresco absidale-, testimoniati in più di 60 opere, tutte di collezione privata: oli, acquarelli, incisioni, disegni a sanguigna, a carboncino, cartoni preparatori a dimensioni reali per i grandi cicli del C.N.R. o del sacrario dei Vigili del Fuoco, offrendo una panoramica completa del percorso stilistico dell’artista, finalmente recuperato, speriamo, alla critica e alla conoscenza del pubblico.
Oltre all’artista Achilli la mostra offre percorsi di lettura anche dell’uomo Achilli, caratterizzato da un profondo senso di umiltà, religiosità e grandezza allo stesso tempo, che lo rendono ancora attuale e capace di dare messaggi validi ancora oggi: è in questa veste che intendiamo recuperarne il ricordo e restituirne l’immagine.
Guidonia, ottobre 2007
Lucrezia Rubini
L’artista ha operato dagli anni Trenta fino agli anni Ottanta indefessamente, producendo sia opere di grande respiro e rilievo- basti citare il salone centrale del Centro Nazionale delle Ricerche a Roma (1935), o il sacrario delle scuole centrali dei Vigili del Fuoco a Capannelle (1941), sempre a Roma, o a grandi cicli in chiese di Roma, come la cripta del Divino Amore a Roma (1947), o la cappella di San Colombano nelle grotte vaticane (1950-52), o la chiesa dell’Immacolata in via Taranto (1952), ancora a Roma, o ancora i mosaici del santuario di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Rotondo, senza parlare di opere presenti in Libia, a Beyrut, o a Long Beach in California- sia opere da cavalletto, copiosissime, di ritratti, nature morte, paesaggi, soggetti sacri.
Questi temi sono tutti presenti nella mostra- accolta dal 18 al 28 ottobre 2007 nel salone della chiesa di Santa Maria di Loreto a Guidonia, dove l’artista ha realizzato l’affresco absidale-, testimoniati in più di 60 opere, tutte di collezione privata: oli, acquarelli, incisioni, disegni a sanguigna, a carboncino, cartoni preparatori a dimensioni reali per i grandi cicli del C.N.R. o del sacrario dei Vigili del Fuoco, offrendo una panoramica completa del percorso stilistico dell’artista, finalmente recuperato, speriamo, alla critica e alla conoscenza del pubblico.
Oltre all’artista Achilli la mostra offre percorsi di lettura anche dell’uomo Achilli, caratterizzato da un profondo senso di umiltà, religiosità e grandezza allo stesso tempo, che lo rendono ancora attuale e capace di dare messaggi validi ancora oggi: è in questa veste che intendiamo recuperarne il ricordo e restituirne l’immagine.
Guidonia, ottobre 2007
Lucrezia Rubini
18
ottobre 2007
Antonio Achilli: l’uomo e l’artista
Dal 18 al 28 ottobre 2007
arte contemporanea
Location
CHIESA DI SANTA MARIA DI LORETO
Guidonia Montecelio, Via 25 Aprile, (Roma)
Guidonia Montecelio, Via 25 Aprile, (Roma)
Autore