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Antonio Capaccio – La vita degli alberi
“La vita degli alberi” con opere di Antonio Capaccio è la tappa conclusiva di un progetto interdisciplinare che coinvolge differenti ambiti creativi-arte, musica, poesia. I protagonisti principali, oltre a Capaccio, sono il poeta Claudio Damiani e i musicisti Simone Alessandrini e Simone Pappalardo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura il 30 maggio 2015, a partire dalle ore 17, presso il Museo della Ceramica di Mondovì, la mostra dal titolo “La vita degli alberi” con opere di Antonio Capaccio.
Si tratta della tappa conclusiva di un progetto interdisciplinare che coinvolge autori e interpreti di differenti ambiti creativi –arte, musica, poesia.
I protagonisti principali di questa iniziativa, oltre a Capaccio, sono il poeta Claudio Damiani e i musicisti Simone Alessandrini e Simone Pappalardo.
La mostra si articola in due diverse installazioni composte da ceramiche realizzate tutte per questa occasione presso UP-unità produttiva del Museo della Ceramica, e da una selezione di opere su carta.
Il nucleo tematico principale di questa iniziativa si rivolge riflessivamente agli aspetti della relazione fra l'uomo e il proprio paesaggio vitale, prefiggendosi, attraverso l’arte, di contribuire a ristabilire un dialogo più diretto e schietto con il nostro confine naturale: tracciato fisico, quotidiano esperire, ma anche archetipo, memoria, nodo psichico, a volte seducente, altre volte schivo o sibillino, l’orizzonte naturale che ci circonda è ciò di cui tutti abbiamo bisogno, è il controcanto primigenio, il puntello indispensabile del nostro paesaggio interiore. Così, nelle forme di una libera ricerca creativa, ciò che ci appare come naturale e ciò che invece interpretiamo come artificio spesso si rivela caratteri di un unico vincolo di senso.
Un'ampia sezione del catalogo, concepita come libro d'arte, si presenta nella forma di un dialogo creativo fra le immagini di Capaccio e i testi poetici di Damiani.
Tutte le fotografie del catalogo sono di Daniele Alef Grillo e costituiscono una particolare rilettura delle opere e dei temi della mostra.
In occasione dell’inaugurazione si terrà, alle ore 18, un reading di Claudio Damiani.
Nella stessa sera, alle ore 19,30, si terrà la performance visivo-musicale di Alessandrini, Capaccio, Pappalardo dal titolo “Oriente”, per clarinetto basso, sax contralto, clarinetti autocostruiti e otto sculture risonanti controllate elettronicamente.
Una sezione multimediale della mostra documenta con video l’ampio arco di collaborazioni tra questi autori, attraverso diverse produzioni: il laboratorio, la performance “Oriente”, e lo spettacolo “Cieli celesti”.
“Cieli celesti”è uno spettacolo multimediale, su testi di Claudio Damiani, la regia del suono di Simone Pappalardo, le immagini e la regia di Antonio Capaccio. Gli interpreti sono: Cristiana Arcari, voce, Claudio Damiani, voce,
Simone Alessandrini, sax e clarinetto basso, Natalino Marchetti, fisarmonica, Simone Pappalardo, elettronica dal vivo. Daniele Grillo è assistente alla regia. Per una produzione di Brecce per l’arte contemporanea, a cura di Claudia Rozio. La prima di “Cieli celesti” è stata il 7 dicembre del 2013 all'Oratorio di Santa Croce di Mondovì.
La musica accompagna l'intero spettacolo. Essa fonde diversi universi sonori e musicali: elettronica, improvvisazione strumentale, vocalità barocca. La fusione di tanti elementi espressivi - visivi, musicali, letterari -, apparentemente distanti, è un tratto originale di questo spettacolo. Con lo sguardo rivolto verso il cielo, azzurro o nuvoloso, notturno o mattutino, da ascoltare, raccontare o dipingere, inanellando riflessioni, ricordi, libere associazioni, fra stelle, pianeti, voli di uccelli, e pensieri sparsi sulle cose, sul tempo, i numeri, gli animali, le stagioni che passano e tornano, l'eterna precarietà della vita. Nel canto corale della comunità infinita dei viventi, di chi è già stato, di chi verrà poi a raccogliere il testimone.
“La vita degli alberi” è un progetto a cura di Claudia Rozio e Christiana Fissore
per Brecce per l'arte contemporanea, Fondazione Museo della Ceramica,
Comune di Mondovì.
Inaugurazione: sabato 30 maggio 2015, dalle ore 17
ore 18: reading di Claudio Damiani
ore 19,30: “Oriente”, performance visivo-musicale di Alessandrini, Capaccio, Pappalardo.
Si tratta della tappa conclusiva di un progetto interdisciplinare che coinvolge autori e interpreti di differenti ambiti creativi –arte, musica, poesia.
I protagonisti principali di questa iniziativa, oltre a Capaccio, sono il poeta Claudio Damiani e i musicisti Simone Alessandrini e Simone Pappalardo.
La mostra si articola in due diverse installazioni composte da ceramiche realizzate tutte per questa occasione presso UP-unità produttiva del Museo della Ceramica, e da una selezione di opere su carta.
Il nucleo tematico principale di questa iniziativa si rivolge riflessivamente agli aspetti della relazione fra l'uomo e il proprio paesaggio vitale, prefiggendosi, attraverso l’arte, di contribuire a ristabilire un dialogo più diretto e schietto con il nostro confine naturale: tracciato fisico, quotidiano esperire, ma anche archetipo, memoria, nodo psichico, a volte seducente, altre volte schivo o sibillino, l’orizzonte naturale che ci circonda è ciò di cui tutti abbiamo bisogno, è il controcanto primigenio, il puntello indispensabile del nostro paesaggio interiore. Così, nelle forme di una libera ricerca creativa, ciò che ci appare come naturale e ciò che invece interpretiamo come artificio spesso si rivela caratteri di un unico vincolo di senso.
Un'ampia sezione del catalogo, concepita come libro d'arte, si presenta nella forma di un dialogo creativo fra le immagini di Capaccio e i testi poetici di Damiani.
Tutte le fotografie del catalogo sono di Daniele Alef Grillo e costituiscono una particolare rilettura delle opere e dei temi della mostra.
In occasione dell’inaugurazione si terrà, alle ore 18, un reading di Claudio Damiani.
Nella stessa sera, alle ore 19,30, si terrà la performance visivo-musicale di Alessandrini, Capaccio, Pappalardo dal titolo “Oriente”, per clarinetto basso, sax contralto, clarinetti autocostruiti e otto sculture risonanti controllate elettronicamente.
Una sezione multimediale della mostra documenta con video l’ampio arco di collaborazioni tra questi autori, attraverso diverse produzioni: il laboratorio, la performance “Oriente”, e lo spettacolo “Cieli celesti”.
“Cieli celesti”è uno spettacolo multimediale, su testi di Claudio Damiani, la regia del suono di Simone Pappalardo, le immagini e la regia di Antonio Capaccio. Gli interpreti sono: Cristiana Arcari, voce, Claudio Damiani, voce,
Simone Alessandrini, sax e clarinetto basso, Natalino Marchetti, fisarmonica, Simone Pappalardo, elettronica dal vivo. Daniele Grillo è assistente alla regia. Per una produzione di Brecce per l’arte contemporanea, a cura di Claudia Rozio. La prima di “Cieli celesti” è stata il 7 dicembre del 2013 all'Oratorio di Santa Croce di Mondovì.
La musica accompagna l'intero spettacolo. Essa fonde diversi universi sonori e musicali: elettronica, improvvisazione strumentale, vocalità barocca. La fusione di tanti elementi espressivi - visivi, musicali, letterari -, apparentemente distanti, è un tratto originale di questo spettacolo. Con lo sguardo rivolto verso il cielo, azzurro o nuvoloso, notturno o mattutino, da ascoltare, raccontare o dipingere, inanellando riflessioni, ricordi, libere associazioni, fra stelle, pianeti, voli di uccelli, e pensieri sparsi sulle cose, sul tempo, i numeri, gli animali, le stagioni che passano e tornano, l'eterna precarietà della vita. Nel canto corale della comunità infinita dei viventi, di chi è già stato, di chi verrà poi a raccogliere il testimone.
“La vita degli alberi” è un progetto a cura di Claudia Rozio e Christiana Fissore
per Brecce per l'arte contemporanea, Fondazione Museo della Ceramica,
Comune di Mondovì.
Inaugurazione: sabato 30 maggio 2015, dalle ore 17
ore 18: reading di Claudio Damiani
ore 19,30: “Oriente”, performance visivo-musicale di Alessandrini, Capaccio, Pappalardo.
30
maggio 2015
Antonio Capaccio – La vita degli alberi
Dal 30 maggio al 17 agosto 2015
performance - happening
Location
MUSEO DELLA CERAMICA – PALAZZO FAUZONE DI GERMAGNANO
Mondovì, Piazza Maggiore, 1, (Cuneo)
Mondovì, Piazza Maggiore, 1, (Cuneo)
Orario di apertura
fino al 30 giugno: venerdi e sabato 15-18, domenica: 10-18; dal 1 luglio: venerdi e sabato: 15-19, domenica 10-19.
Vernissage
30 Maggio 2015, ore 17
Autore
Curatore