Venerdi 5 Ottobre alla Fondazione Valenzi la presentazione della mostra pittorica di Antonio Ciraci “Sequenze metriche/dune fertili/tagli di luna”

Dalle 16 e 30 al Maschio Angioino la presentazione e l’inaugurazione dell’esposizione dell’artista napoletano





Sarà presentata alla stampa e agli appassionati venerdi 5 Ottobre dalle 16 e 30 al Maschio Angioino la mostra “Sequenze metriche/dune fertili/tagli di luna” del pittore napoletano Antonio Ciraci.

La presentazione si svolgerà nella sede della Fondazione Valenzi e ne prenderanno parte lo scrittore Francesco Escalona, ed il saggista Mimmo Grasso, curatori del catalogo insieme a Cinzia Caputo, Floriana Coppola e Eleonora Puntillo.

A seguire, dalle 17 e 30 nella Sala Carlo V, è previsto il vernissage della personale.

La mostra rappresenta la continua pratica dell’osservazione di Antonio Ciraci e il suo tentativo di descrivere, dall’interno, il fluire della vita e con esso la rappresentazione dell’armonia e del ritmo.

I giornalisti e gli operatori radio-tv si intendono accreditati sia per la presentazione sia per l’inaugurazione della mostra.

A margine dell’inaugurazione seguirà rinfresco.

La mostra è stata promossa con il patrocinio morale del Comune di Napoli, il supporto culturale della Fondazione Valenzi e l’allestimento tecnico di Apotheca Artport.

La mostra resterà aperta al pubblico fino al 29 Ottobre.





Relazioni Esterne e con i Media

Gianluigi Cioffi 333 5056074

La mostra è visitabile dal lunedi al sabato ore 9.00 – 19.00

Maggiori informazioni: Tel. 333 7304085 / www.comune.napoli.it


Antonio Ciraci

Antonio Ciraci nasce a Napoli nel 1955. Insegna da circa quarant’anni Discipline Pittoriche, attualmente, al Liceo Artistico di Pozzuoli. Già laureato in Sociologia nel 1978, frequenta l’A.A.B.B. di Napoli dove si diploma nel 1986 sotto la guida del maestro dell’informale Domenico Spinosa. Tra le principali mostre personali si ricorda il suo esordio con “Ai Margini” (Galleria L’Ariete di Napoli - 1980) e a seguire “Evoluzioni” a Meinsterschwanden in Svizzera, “Baalzabub” e “Terra Nigra” a Napoli e Pozzuoli, “Mediterranea” a Milano e a Bologna, “Finestre Mediterranee” del 1989 ad Ostuni, fino ad arrivare all’attuale “Sequenze metriche/Dune fertili/Tagli di Luna” e “Segni di terra – Parthenias”, in programmazione per quest’anno a Toronto.

Ciraci è sulle scene artistiche dal 1980 partecipando anche a numerose collettive e kermesse d’arte. Le sue opere sono presenti in varie collezioni pubbliche e private.
Da circa 10 anni è componente e fondatore del gruppo artistico Kyme.