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Antonio D’abbrunzo – Noi. Gli Altri. Ora e qui
“attribuiamo al corpo tentazioni, ma il chiasso dei desideri viene dalla mente.Uomini che passarono per calpestatori di sensi, digiunatori, mistici, conobbero nella riduzione al minimo, nell’esercizio che avvicina al niente l’immensità del corpo e delle sue risorse” -“acetoarcobaleno” E.de Luca
Comunicato stampa
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Opere esposte
NOI
donna seduta al tavolino del bar all'ora dell'aperitivo
il cambio
la rinunzia
l'attenzione
girotondo
qua ci sono tante, tutte le cose. Non c'è sollievo nella morte.
GLI ALTRI
l'innocente rosicchiare
impotente disperazione
poco poco: la rabbia
uomini piccioni allontanati
il ritorno degli uomini piccioni
l'uomo piccione solitario
ORA E QUI
estetica napoletana, business city
estetica napoletana, the ambient
estetica napoletana, the law
estetica napoletana, escatologia napoletana.
________________________
“la rinunzia”
attribuiamo al corpo tentazioni, ma il chiasso dei desideri viene dalla mente.
Uomini che passarono per calpestatori di sensi, digiunatori, mistici, conobbero nella riduzione al minimo, nell'esercizio che avvicina al niente l'immensità del corpo e delle sue risorse.Lo fecondava la Rinunzia non il Desiderio.Chi pensava di ridurlo con privazioni se lo trovava spalancato.Quegli uomini seppero che le preclusioni sorreggono, che la penitenza dona senso a ogni ora del giorno e non fa dimenticare di esistere. “acetoarcobaleno” E. de Luca
____________________
Poco poco : la Rabbia
Io e te, vedi, siamo quel che è stato: non potremo mai essere quel che sarà.Siamo le scene che abbiamo vissute: siamo questa terra, questa terra rossa.
Siamo gli anni d'inondazione e gli anni di polvere creata dal vento e gli anni di siccità.Noi non si può ricominciare.
Lo strozzino s'è preso con la roba anche le nostre maledizioni, ma l'amarezza ce l'ha lasciata dentro, l'amarezza che continuerà a roderci per tutta la vita.
Dovunque si vada, in California o in inferno o in paradiso, ciascuno di noi è un tamburmaggiore alla testa d'un corteo di torti e di ingiustizie.E tutti questi cortei un giorno si incontreranno, s'uniranno, e dalla loro unione nascerà il terrore.“Furore”j. Steinbeck - 1939
NOI
donna seduta al tavolino del bar all'ora dell'aperitivo
il cambio
la rinunzia
l'attenzione
girotondo
qua ci sono tante, tutte le cose. Non c'è sollievo nella morte.
GLI ALTRI
l'innocente rosicchiare
impotente disperazione
poco poco: la rabbia
uomini piccioni allontanati
il ritorno degli uomini piccioni
l'uomo piccione solitario
ORA E QUI
estetica napoletana, business city
estetica napoletana, the ambient
estetica napoletana, the law
estetica napoletana, escatologia napoletana.
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“la rinunzia”
attribuiamo al corpo tentazioni, ma il chiasso dei desideri viene dalla mente.
Uomini che passarono per calpestatori di sensi, digiunatori, mistici, conobbero nella riduzione al minimo, nell'esercizio che avvicina al niente l'immensità del corpo e delle sue risorse.Lo fecondava la Rinunzia non il Desiderio.Chi pensava di ridurlo con privazioni se lo trovava spalancato.Quegli uomini seppero che le preclusioni sorreggono, che la penitenza dona senso a ogni ora del giorno e non fa dimenticare di esistere. “acetoarcobaleno” E. de Luca
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Poco poco : la Rabbia
Io e te, vedi, siamo quel che è stato: non potremo mai essere quel che sarà.Siamo le scene che abbiamo vissute: siamo questa terra, questa terra rossa.
Siamo gli anni d'inondazione e gli anni di polvere creata dal vento e gli anni di siccità.Noi non si può ricominciare.
Lo strozzino s'è preso con la roba anche le nostre maledizioni, ma l'amarezza ce l'ha lasciata dentro, l'amarezza che continuerà a roderci per tutta la vita.
Dovunque si vada, in California o in inferno o in paradiso, ciascuno di noi è un tamburmaggiore alla testa d'un corteo di torti e di ingiustizie.E tutti questi cortei un giorno si incontreranno, s'uniranno, e dalla loro unione nascerà il terrore.“Furore”j. Steinbeck - 1939
07
maggio 2010
Antonio D’abbrunzo – Noi. Gli Altri. Ora e qui
Dal 07 al 14 maggio 2010
disegno e grafica
Location
EVALUNA LIBRERIA ARTGALLERY
Napoli, Piazza Vincenzo Bellini, 72, (Napoli)
Napoli, Piazza Vincenzo Bellini, 72, (Napoli)
Orario di apertura
da lunedi a sabato ore 19.30 - 22.30
Vernissage
7 Maggio 2010, ore 19.30
Autore
Curatore