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Antonio De Luca – Espansioni rarefatte
Vercelli apre le porte all’arte contemporanea dedicando due spazi espositivi alla personale “Espansioni rarefatte” con gli acquarelli,le carte intelate, le ceramiche e le “opere miste” tela-maiolica.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Due sedi per un unico artista:lo spazio della Casa d’Arte Viadeimercati e quello dell’Associazione Culturale Studio Dieci, uniti in un ideale percorso che avvicina all’opera di questo artista contemporaneo.
Benché giovane, Antonio De Luca (Pompei,1977. Vive e lavora a Valenza) vanta già nel suo curriculum
importanti esposizioni: quella del 2003 Jerk (Christies Education, Parigi), quella del 2008 Olio su carta (Sala
Comunale Esperide, Alessandria), quelle del 2009 Segni Liquidi (Studio Lucio Fontana, Albissola, Savona),
Chi e perché (Globart Gallery, Acqui Terme), Madre (Nowhere Gallery, Milano), 900 anni di creatività in
Piemonte (Palazzo Cuttica, Alessandria) e quella del 2010 Luci e Ombre (Istituto Italiano di Cultura, Passagen Fair, Colonia).
I due spazi espositivi vercellesi sono allestiti per delineare in maniera accurata questa decennale ricerca
artistica che nel corso del tempo ha spaziato tra differenti temi, materiali, cromatismi, dimensioni e segni
grafici. Nello specifico, alla Casa d’Arte si potranno osservare gli acquarelli e le carte intelate, ovvero quella parte di produzione più rappresentativa del lavoro dell’artista, con scorci di figure dai tagli fotografici, colate e macchie di colore, atmosfere nostalgiche e sospese. A questi lavori si accompagneranno le sperimentazioni in materiale ceramico, sul quale De Luca ha iniziato a trasferire i propri segni liquidi utilizzati fino a poco fa esclusivamente sulla tela. Saranno, inoltre, esposte delle opere miste” tela-maiolica: alcuni suoi quadri infatti si appropriano dello spazio della parete circostante tramite l’uso di “espansioni” (come le ha definite lui stesso) in ceramica, che danno appunto titolo alla mostra.
L’ossimoro “Espansioni rarefatte” nasce dalla contrapposizione tra questa libertà espressiva dell’artista e la
sua capacità di sintesi, che lo portano l’una a valicare il limite circoscritto della tela e l’altra a suggerire con
pochi movimenti atmosfere e ad evocare ricordi. Nei locali di Studio Dieci si verrà letteralmente proiettati dentro al lavoro di De Luca con delle opere realizzate appositamente per quello spazio che, per le sue caratteristiche, ha permesso all’artista di esprimersi su dimensioni di grande scala, a lui congeniali. Insieme alle carte di grandi metrature, semplici o con espansioni, si entrerà in una vera e propria installazione fatta di carte e oggetti in ceramica che avvolgerà lo spettatore, al di là dei confini dell’immagine.
Benché giovane, Antonio De Luca (Pompei,1977. Vive e lavora a Valenza) vanta già nel suo curriculum
importanti esposizioni: quella del 2003 Jerk (Christies Education, Parigi), quella del 2008 Olio su carta (Sala
Comunale Esperide, Alessandria), quelle del 2009 Segni Liquidi (Studio Lucio Fontana, Albissola, Savona),
Chi e perché (Globart Gallery, Acqui Terme), Madre (Nowhere Gallery, Milano), 900 anni di creatività in
Piemonte (Palazzo Cuttica, Alessandria) e quella del 2010 Luci e Ombre (Istituto Italiano di Cultura, Passagen Fair, Colonia).
I due spazi espositivi vercellesi sono allestiti per delineare in maniera accurata questa decennale ricerca
artistica che nel corso del tempo ha spaziato tra differenti temi, materiali, cromatismi, dimensioni e segni
grafici. Nello specifico, alla Casa d’Arte si potranno osservare gli acquarelli e le carte intelate, ovvero quella parte di produzione più rappresentativa del lavoro dell’artista, con scorci di figure dai tagli fotografici, colate e macchie di colore, atmosfere nostalgiche e sospese. A questi lavori si accompagneranno le sperimentazioni in materiale ceramico, sul quale De Luca ha iniziato a trasferire i propri segni liquidi utilizzati fino a poco fa esclusivamente sulla tela. Saranno, inoltre, esposte delle opere miste” tela-maiolica: alcuni suoi quadri infatti si appropriano dello spazio della parete circostante tramite l’uso di “espansioni” (come le ha definite lui stesso) in ceramica, che danno appunto titolo alla mostra.
L’ossimoro “Espansioni rarefatte” nasce dalla contrapposizione tra questa libertà espressiva dell’artista e la
sua capacità di sintesi, che lo portano l’una a valicare il limite circoscritto della tela e l’altra a suggerire con
pochi movimenti atmosfere e ad evocare ricordi. Nei locali di Studio Dieci si verrà letteralmente proiettati dentro al lavoro di De Luca con delle opere realizzate appositamente per quello spazio che, per le sue caratteristiche, ha permesso all’artista di esprimersi su dimensioni di grande scala, a lui congeniali. Insieme alle carte di grandi metrature, semplici o con espansioni, si entrerà in una vera e propria installazione fatta di carte e oggetti in ceramica che avvolgerà lo spettatore, al di là dei confini dell’immagine.
02
ottobre 2010
Antonio De Luca – Espansioni rarefatte
Dal 02 al 22 ottobre 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA CASA D’ARTE
Vercelli, Via Mercati, 15, (Vercelli)
Vercelli, Via Mercati, 15, (Vercelli)
Orario di apertura
dal martedì al sabato ore 17,00 alle 19,30
Vernissage
2 Ottobre 2010, ore 18,00
Autore
Curatore