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Antonio De Luca – Senza respiro
Una parte della mostra è dedicata a dei frammenti di
viaggio, piccoli acquarelli su carta che evocano esperienze provenienti da un passato remoto o mai vissute, e ceramiche e anfore, reperti di storica memoria. L’esposizione continua con una selezione dei suoi più recenti oli su carta intelata
Comunicato stampa
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ANTONIO DE LUCA
Senza respiro
a cura di Carlo Pesce e Betty Dellavalle
La splendida cornice della settecentesca Villa Vidua di Conzano (AL) ospiterà la personale Senza
respiro di Antonio De Luca che inaugurerà Sabato 21 Maggio alle ore 18.
La villa a disposizione per la mostra fu la casa di una famiglia di viaggiatori e di collezionisti, i Vidua. Come
commenta Carlo Pesce, uno dei curatori della mostra, l’artista “impregna della sua arte un luogo vissuto, e
lo fa attraverso una pagina testimone del tempo”. Una parte della mostra è infatti dedicata a dei frammenti di
viaggio, piccoli acquarelli su carta che evocano esperienze provenienti da un passato remoto o mai vissute, e
ceramiche e anfore, reperti di storica memoria.
L’esposizione continua con una selezione dei suoi più recenti oli su carta intelata. Approfittando degli ampi
spazi a disposizione nella villa, De Luca si appropria con le sue tele, che si espandono con prolungamenti in
ceramica dai colori brillanti, dei contigui muri, pavimenti e mobili in una forma originale di uscita dal
quadro.
La sua ricerca degli ultimi anni è indirizzata proprio sull’uscita dai limiti della cornice, oltre che su una
definizione dei soggetti in una maniera sempre più sintetica: le sue figure evanescenti (per lo più donne e
bambini, colti in momenti di vita famigliare e con tagli fotografici) si fanno sempre più scarne e sono
accennate solo con segni pittorici rapidi.
Altro tratto della poetica dell’artista è la passione per gli spazi e le grandi dimensioni, che qui l’hanno portato
a realizzare un’installazione, in cui il fruitore viene reso “parte” del lavoro. Si tratta di una stanza da ballo; lo
spettatore osserva sulle tele ballerine che si differenziano solo per la cromia e al contempo ascolta la melodia
jazz proveniente da un disco in vinile. Anche le espansioni si fanno veri e propri dischi musicali in ceramica.
Il coinvolgimento in un’atmosfera di ricordo di altri tempi è totale. “Ultimi nati, i vinili: lucidi e taglienti,
evocatori di un tempo anni sessanta tanto pulito quanto lontano, planano silenziosi sulle colline di questo
nostro Monferrato antico ed ospitale, su questa dolce Conzano in primavera, su questa deliziosa e
suggestiva Villa Vidua”. Così il commento della curatrice della mostra Betty Dellavalle.
La mostra è patrocinata dal Comune di Conzano Monferrato e dalla Provincia di Alessandria e realizzata con
il sostegno della Casa d’Arte ViadeiMercati di Vercelli, che da anni promuove il lavoro dell’artista.
Inaugurazione: Sabato 21 Maggio 2011, ore 18,00
Luogo: Villa Vidua, via Francesco Don Oddone 5, Conzano (AL)
Orari: fino al 13 Giugno. Sabato e Domenica dalle 16,00 alle 19,00, altri giorni su appuntamento
0142 925132
Antonio De Luca (Pompei,1977. Vive e lavora a Valenza) vanta nel suo curriculum importanti esposizioni.
Ricordiamo nel 2010 Luci e Ombre (Istituto Italiano di Cultura, Passagen Fair, Colonia), Espansioni Rarefatte (Casa
d’Arte ViadeiMercati, Vercelli) e Senza Parole (Zaion Gallery, Biella); nel 2009 Segni Liquidi (Studio Lucio Fontana,
Albissola, Savona), Chi e perché (Globart Gallery, Acqui Terme), Madre (Nowhere Gallery, Milano), 900 anni di
creatività in Piemonte (Palazzo Cuttica, Alessandria); nel 2008 Cartefatti (Galleria Studiolegale,Roma) Olio su carta
(Sala Comunale Esperide, Alessandria); infine nel 2003 Jerk (Christies Education, Parigi).
Senza respiro
a cura di Carlo Pesce e Betty Dellavalle
La splendida cornice della settecentesca Villa Vidua di Conzano (AL) ospiterà la personale Senza
respiro di Antonio De Luca che inaugurerà Sabato 21 Maggio alle ore 18.
La villa a disposizione per la mostra fu la casa di una famiglia di viaggiatori e di collezionisti, i Vidua. Come
commenta Carlo Pesce, uno dei curatori della mostra, l’artista “impregna della sua arte un luogo vissuto, e
lo fa attraverso una pagina testimone del tempo”. Una parte della mostra è infatti dedicata a dei frammenti di
viaggio, piccoli acquarelli su carta che evocano esperienze provenienti da un passato remoto o mai vissute, e
ceramiche e anfore, reperti di storica memoria.
L’esposizione continua con una selezione dei suoi più recenti oli su carta intelata. Approfittando degli ampi
spazi a disposizione nella villa, De Luca si appropria con le sue tele, che si espandono con prolungamenti in
ceramica dai colori brillanti, dei contigui muri, pavimenti e mobili in una forma originale di uscita dal
quadro.
La sua ricerca degli ultimi anni è indirizzata proprio sull’uscita dai limiti della cornice, oltre che su una
definizione dei soggetti in una maniera sempre più sintetica: le sue figure evanescenti (per lo più donne e
bambini, colti in momenti di vita famigliare e con tagli fotografici) si fanno sempre più scarne e sono
accennate solo con segni pittorici rapidi.
Altro tratto della poetica dell’artista è la passione per gli spazi e le grandi dimensioni, che qui l’hanno portato
a realizzare un’installazione, in cui il fruitore viene reso “parte” del lavoro. Si tratta di una stanza da ballo; lo
spettatore osserva sulle tele ballerine che si differenziano solo per la cromia e al contempo ascolta la melodia
jazz proveniente da un disco in vinile. Anche le espansioni si fanno veri e propri dischi musicali in ceramica.
Il coinvolgimento in un’atmosfera di ricordo di altri tempi è totale. “Ultimi nati, i vinili: lucidi e taglienti,
evocatori di un tempo anni sessanta tanto pulito quanto lontano, planano silenziosi sulle colline di questo
nostro Monferrato antico ed ospitale, su questa dolce Conzano in primavera, su questa deliziosa e
suggestiva Villa Vidua”. Così il commento della curatrice della mostra Betty Dellavalle.
La mostra è patrocinata dal Comune di Conzano Monferrato e dalla Provincia di Alessandria e realizzata con
il sostegno della Casa d’Arte ViadeiMercati di Vercelli, che da anni promuove il lavoro dell’artista.
Inaugurazione: Sabato 21 Maggio 2011, ore 18,00
Luogo: Villa Vidua, via Francesco Don Oddone 5, Conzano (AL)
Orari: fino al 13 Giugno. Sabato e Domenica dalle 16,00 alle 19,00, altri giorni su appuntamento
0142 925132
Antonio De Luca (Pompei,1977. Vive e lavora a Valenza) vanta nel suo curriculum importanti esposizioni.
Ricordiamo nel 2010 Luci e Ombre (Istituto Italiano di Cultura, Passagen Fair, Colonia), Espansioni Rarefatte (Casa
d’Arte ViadeiMercati, Vercelli) e Senza Parole (Zaion Gallery, Biella); nel 2009 Segni Liquidi (Studio Lucio Fontana,
Albissola, Savona), Chi e perché (Globart Gallery, Acqui Terme), Madre (Nowhere Gallery, Milano), 900 anni di
creatività in Piemonte (Palazzo Cuttica, Alessandria); nel 2008 Cartefatti (Galleria Studiolegale,Roma) Olio su carta
(Sala Comunale Esperide, Alessandria); infine nel 2003 Jerk (Christies Education, Parigi).
21
maggio 2011
Antonio De Luca – Senza respiro
Dal 21 maggio al 13 giugno 2011
arte contemporanea
Location
VILLA VIDUA
Conzano, Via Francesco Don Oddone, 5, (Alessandria)
Conzano, Via Francesco Don Oddone, 5, (Alessandria)
Orario di apertura
Sabato e Domenica dalle 16 alle 19, altri giorni su appuntamento
Vernissage
21 Maggio 2011, ore 18
Autore
Curatore