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Antonio De Rosa – S’offerta
Pittore, scultore, pianista, Antonio De Rosa progetta e realizza con diversi materiali pianoforti a coda a grandezza reale. ‘Oggetti muti’ contestualizzati e destrutturati, che gli consentono di esprimere altro dalla musica. Usati come contenitori o accatastati sono presenti insieme ad una raccolta di acquerelli con lo stesso soggetto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 3 dicembre, alle ore 17, sarà inaugurata, nella Sala della Loggia del Maschio Angioino,
la mostra personale di Antonio De Rosa dal titolo “S’OFFERTA”.
Pittore, scultore, pianista, Antonio De Rosa progetta e realizza con diversi materiali pianoforti a coda a grandezza reale. ‘Oggetti muti’ contestualizzati e destrutturati, che gli consentono di esprimere altro dalla musica. Usati come contenitori o accatastati sono presenti insieme ad una raccolta di acquerelli con lo stesso soggetto.
Il gesto espressivo dell’ artista, trova nelle installazioni e negli acquerelli, un naturale completamento nel mondo dinamico dello strumento a cui da molti anni l’autore dedica la sua vita artistica. Il pianoforte diviene espressione del gesto e traduzione della sensibilità musicale, fedele ossessione negli anni, tanto da subire il destino naturale di essere scomposto e ricomposto, sospeso nel tempo e nello spazio e al contempo tenacemente saldato alla realtà. Lo strumento che diviene tormento e liberazione come in un prolungato viaggio onirico attraverso luce e buio, pieno e vuoto.
“ S’OFFERTA” rappresenta anche una riflessione sulla sofferenza come luogo della solitudine, dell’ impossibile, della resa:
“che il combattimento abbia fine.
mi offro alla sofferenza, all’idea soccombo, vinca ciò che dentro urla,
ciò che ha scavato e creato vie per argomentazioni che negano possibilità”.
Ma proprio nella resa sembra che ci sia l’unica folle possibilità di salvezza, di liberazione:
“vinci, e vincendo sono io che vinco,
dico si a quell’urlo e me ne libero,
mi offro a te, abisso, voragine in cui sprofondo e mi salvo…”
In mostra “Martirio”, cinque pianoforti accatastati e trafitti da frecce, già presentato al Palazzo Reale di Portici in una personale organizzata dall’ Assessorato alla Cultura del Comune di Portici.
Tra le 7 installazioni inedite, realizzate appositamente per la mostra, “Medusa” , testa affiorante contornata da dita intrecciate e “Crocifissione”.
la mostra personale di Antonio De Rosa dal titolo “S’OFFERTA”.
Pittore, scultore, pianista, Antonio De Rosa progetta e realizza con diversi materiali pianoforti a coda a grandezza reale. ‘Oggetti muti’ contestualizzati e destrutturati, che gli consentono di esprimere altro dalla musica. Usati come contenitori o accatastati sono presenti insieme ad una raccolta di acquerelli con lo stesso soggetto.
Il gesto espressivo dell’ artista, trova nelle installazioni e negli acquerelli, un naturale completamento nel mondo dinamico dello strumento a cui da molti anni l’autore dedica la sua vita artistica. Il pianoforte diviene espressione del gesto e traduzione della sensibilità musicale, fedele ossessione negli anni, tanto da subire il destino naturale di essere scomposto e ricomposto, sospeso nel tempo e nello spazio e al contempo tenacemente saldato alla realtà. Lo strumento che diviene tormento e liberazione come in un prolungato viaggio onirico attraverso luce e buio, pieno e vuoto.
“ S’OFFERTA” rappresenta anche una riflessione sulla sofferenza come luogo della solitudine, dell’ impossibile, della resa:
“che il combattimento abbia fine.
mi offro alla sofferenza, all’idea soccombo, vinca ciò che dentro urla,
ciò che ha scavato e creato vie per argomentazioni che negano possibilità”.
Ma proprio nella resa sembra che ci sia l’unica folle possibilità di salvezza, di liberazione:
“vinci, e vincendo sono io che vinco,
dico si a quell’urlo e me ne libero,
mi offro a te, abisso, voragine in cui sprofondo e mi salvo…”
In mostra “Martirio”, cinque pianoforti accatastati e trafitti da frecce, già presentato al Palazzo Reale di Portici in una personale organizzata dall’ Assessorato alla Cultura del Comune di Portici.
Tra le 7 installazioni inedite, realizzate appositamente per la mostra, “Medusa” , testa affiorante contornata da dita intrecciate e “Crocifissione”.
03
dicembre 2010
Antonio De Rosa – S’offerta
Dal 03 dicembre 2010 al 07 gennaio 2011
arte contemporanea
Location
CASTEL NUOVO – MASCHIO ANGIOINO
Napoli, Piazza Municipio, (Napoli)
Napoli, Piazza Municipio, (Napoli)
Orario di apertura
tutti i giorni ore: 9,00 -19,00; chiuso la domenica
Vernissage
3 Dicembre 2010, ore 17
Sito web
www.antoniodeosa.net
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