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Antonio De Santis – Percorso Sacro
Una serie di opere del pittore Antonio De Santis
Comunicato stampa
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Una serie di opere del pittore Antonio De Santis sono ospitate presso la sede della Pro Loco di Piazza Brembana dal 23 dicembre 2006 al 7 gennaio 2007.
L’evento promosso dalla ProLoco di Piazza Brembana è patrocinato da Provincia di Bergamo - Settore Cultura, Comunità Montana - Settore Cultura, Comune di Piazza Brembana - Assessorato Turismo.
L’esposizione dal titolo “De Santis – opere sacre” vuol sottolineare i valori determinanti dell’arte pittorica nell’ambito della contemporaneità. In un’era in cui fotografia, video e installazioni si impongono sempre più prepotentemente all’attenzione dei musei, De Santis scommette sulla pittura quale mezzo espressivo fra i più rilevanti e vitali a disposizione di un artista. Non dobbiamo dimenticare che questo artista è ritornato alla pittura dopo un lungo percorso nel mondo della sperimentazione e dell’astrazione. Il colore e la sintesi figurativa diventano quindi nella pittura di De Santis estremi fondamentali. I colori utilizzati nella propria purezza donano all’espressività una forza inconsueta che racchiude un’intensità emotiva particolarmente forte, mentre il racconto acquista nella sintesi della forma una dimensione nuova.
Il percorso sacro di Antonio De Santis di Gianni Barracchetti
L’artista, noto per i suoi contributi pittorici nell’ambito del Realismo Astratto, non è la prima volta che si cimenta nel sacro: ora però riesce a convogliare tutto il suo sapere in una vicenda umana/divina che ha segnato l’inizio del nostro sentimento religioso. In un momento, come quello attuale, che sembra trascinare il concetto di arte verso orizzonti troppo spesso incomprensibili ai più, De Santis si sofferma dove ancora perseverano quei valori che la modernità sembra disdegnare. Il suo percorso si sviluppa lungo un iter che, partendo dal momento dell’Annunciazione, approda all’atto finale della Pietà. All’interno del racconto spiccano le due figure conduttrici: il Cristo, attraverso i più noti miracoli quali “Le Nozze di Cana”, la “Pesca miracolosa”, la “Moltiplicazione dei pani e dei pesci” oppure in toccanti momenti della sua infanzia e la Madonna/Madre che lo genera e lo assiste presaga del dramma finale che ogni giorno si avvicina senza che esista la possibilità di renderlo meno cruento.Sono una serie di tele, quelle allestite dall’artista, che commuovono, non solo per la purezza e l’intensità dei colori che parlano di tragedia anche nei momenti più felici come quelli della “Visitazione”, della “Natività”, dell’arrivo dei “Re Magi” e dell’ “Infanzia”, ma per la delicatezza teologica e filosofica con la quale De Santis ha inteso svolgere un tema così pregnante.Dopo il periodo svizzero che lo ha visto raccogliere successi in numerose città elvetiche, il pittore procede imperterrito nella propria ricerca verso il bello materiale e morale presente nell’uomo e nella storia.
L’evento promosso dalla ProLoco di Piazza Brembana è patrocinato da Provincia di Bergamo - Settore Cultura, Comunità Montana - Settore Cultura, Comune di Piazza Brembana - Assessorato Turismo.
L’esposizione dal titolo “De Santis – opere sacre” vuol sottolineare i valori determinanti dell’arte pittorica nell’ambito della contemporaneità. In un’era in cui fotografia, video e installazioni si impongono sempre più prepotentemente all’attenzione dei musei, De Santis scommette sulla pittura quale mezzo espressivo fra i più rilevanti e vitali a disposizione di un artista. Non dobbiamo dimenticare che questo artista è ritornato alla pittura dopo un lungo percorso nel mondo della sperimentazione e dell’astrazione. Il colore e la sintesi figurativa diventano quindi nella pittura di De Santis estremi fondamentali. I colori utilizzati nella propria purezza donano all’espressività una forza inconsueta che racchiude un’intensità emotiva particolarmente forte, mentre il racconto acquista nella sintesi della forma una dimensione nuova.
Il percorso sacro di Antonio De Santis di Gianni Barracchetti
L’artista, noto per i suoi contributi pittorici nell’ambito del Realismo Astratto, non è la prima volta che si cimenta nel sacro: ora però riesce a convogliare tutto il suo sapere in una vicenda umana/divina che ha segnato l’inizio del nostro sentimento religioso. In un momento, come quello attuale, che sembra trascinare il concetto di arte verso orizzonti troppo spesso incomprensibili ai più, De Santis si sofferma dove ancora perseverano quei valori che la modernità sembra disdegnare. Il suo percorso si sviluppa lungo un iter che, partendo dal momento dell’Annunciazione, approda all’atto finale della Pietà. All’interno del racconto spiccano le due figure conduttrici: il Cristo, attraverso i più noti miracoli quali “Le Nozze di Cana”, la “Pesca miracolosa”, la “Moltiplicazione dei pani e dei pesci” oppure in toccanti momenti della sua infanzia e la Madonna/Madre che lo genera e lo assiste presaga del dramma finale che ogni giorno si avvicina senza che esista la possibilità di renderlo meno cruento.Sono una serie di tele, quelle allestite dall’artista, che commuovono, non solo per la purezza e l’intensità dei colori che parlano di tragedia anche nei momenti più felici come quelli della “Visitazione”, della “Natività”, dell’arrivo dei “Re Magi” e dell’ “Infanzia”, ma per la delicatezza teologica e filosofica con la quale De Santis ha inteso svolgere un tema così pregnante.Dopo il periodo svizzero che lo ha visto raccogliere successi in numerose città elvetiche, il pittore procede imperterrito nella propria ricerca verso il bello materiale e morale presente nell’uomo e nella storia.
23
dicembre 2006
Antonio De Santis – Percorso Sacro
Dal 23 dicembre 2006 al 07 gennaio 2007
arte contemporanea
Location
PRO LOCO
Piazza Brembana, Via Bortolo Belotti, 54, (Bergamo)
Piazza Brembana, Via Bortolo Belotti, 54, (Bergamo)
Vernissage
23 Dicembre 2006, ore 16
Sito web
www.desantismostre.com
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