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Antonio Natale – Valori migranti
Si tratta di una rassegna di opere dedicate al tema dell´emigrazione e della sua storia
Comunicato stampa
Segnala l'evento
"VALORI MIGRANTI" mostra di Antonio Natale dal 28 maggio
al 12 giugno. Ogni giorno, in Fondazione, dalle 18.00 alle 20.00, i
visitatori potranno collegarsi al sito di ELLIS ISLAND
Sara´ inaugurata giovedi´ 28 maggio, alle ore 19,00, nella sala Rosa del
Vento, in via Arpi, 152, la mostra di Antonio Natale, dal titolo "VALORI
MIGRANTI", che restera´ negli spazi espositivi della Fondazione fino al
12 giugno.
Si tratta di una rassegna di opere dedicate al tema dell´emigrazione e
della sua storia. Il "racconto" dell´artista si svolge per mezzo di
interventi su banconote fuori corso di tutti i Paesi del mondo. La
cartamoneta diventa cosi´ veicolo di storie e vicende che hanno
riguardato, a partire dalla fine dell´Ottocento, l´Italia intera e il
Sud in particolare.
L´edizione attuale della mostra e´ il nuovo allestimento di quella
realizzata, nel giugno 2007, presso la Casa Italiana Zerilli-Marimo´
della New York University, e che vide gia´ allora il significativo
confluire di promotori e partner diversi, a partire dalla Fondazione BdM
di Foggia, l´Istituto Italiano di Cultura, Art´inFabrica, Spazio 55 e
Claudio Grenzi Editore.
La Casa Italiana Zerilli-Marimo´, nata grazie alla generosa donazione di
una nobildonna italiana, con sede in una palazzina ottocentesca nel
Greenwiich Village, a New York, restaurata e inaugurata nel 1990, e´
sede del programma degli studi italiani presso la New York University, e
permette di sviluppare un vero programma di relazioni su base culturale
e scientifica con il nostro Paese.
È sede autonoma del dipartimento di Italiano. Ha consentito un notevole
sviluppo degli studi di italianistica e svolge un ricco e qualificato
programma di promozione culturale extra accademico.
La mostra "Valori Migranti" fu l´unica scelta, per l´anno accademico
2006-2007, dalla Commissione Artistica della Casa italiana
Zerilli-Marimo´ fra i 60 progetti presentati.
Il titolo della mostra ha piu´ di una lettura: valori che le persone
emigrate hanno portato con sé, valori umani, valorosita´ di chi e´
andato altrove per trovare un futuro; valori nel senso delle monete, i
denari dei diversi Paesi di destinazioni, le banconote fuori corso che
Antonio Natale usa come base per i suoi quadri, "quasi moderne
miniature" come le definisce Guido Pensato, curatore del catalogo che
accompagna la mostra.
"L´edizione voluta e curata dalla Fondazione - dichiara il suo
presidente Francesco Andretta - si arricchisce di una iniziativa
singolare ed estremamente significativa. I visitatori potranno, per
tutta la durata della mostra, accedere ogni giorno, dalle ore 18.00 alle
ore 20.00, al sito internet di Ellis Island (New York), punto di arrivo
e sosta di milioni di emigranti e oggi portentoso archivio che raccoglie
dati, materiali, e documenti, a partire dal 1892 e fino al 1954"
Orari di galleria
Dal lunedi´ al sabato: 9.00/13.00 - 15.00/20.00
Domenica: 9.00/13.00
Scheda di Antonio Natale
Antonio Natale, nato a Foggia, ha rivelato le sue capacita´ pittoriche
fin da bambino. Frequenta l´Accademia di Belle Arti di Roma dove si
diploma nel 1988. "Credo che un artista debba avere una base seria -
dice Natale - se mi chiedono di dipingere un Caravaggio ad olio lo so
fare. Le basi servono per poi raccontare le storie, seguendo il proprio
estro. Io sono un cantastorie".
Il periodo dell´Accademia gli e´ servito anche per condurre studi sul
colore, sulle orme di Matisse. Poi, accostatosi alla corrente della
"Nuova Maniera" ha approfondito studi mitologici, rileggendo in chiave
attuale le metamorfosi di Ovidio.
Alla Galleria Velca di Roma ha tenuto la prima personale intitolata
"Prometeo ed Icaro o della liberta´" nel 1989. Due anni dopo, il Palazzo
del Turismo di Rimini ha ospitato una rassegna della successiva fase
creativa: "Metropolis" o le fobie generate dalla vita a Roma.
Le storie e le emozioni, suscitate nei suoi molteplici viaggi e in
alcune lunghe permanenze all´estero, hanno trovato sfogo in un diario
pittorico su piantine dei luoghi e dei centri urbani visitati. Ogni
piantina dipinta porta l´indicazione della data, dell´ora e degli
oggetti vissuti. La mappa di Staten Island, diventata «Island
Boulevard», ritratto
dell´interno di un autobus con due passeggeri, e´ stata acquistata nel
2000 dall´Art Collection della Brown Forman Corp. di Louisville in
Kentucky.
Nel 1997 gli e´ capitata fra le mani una banconota con un messaggio
d´amore. Da questo incontro occasionale, nasce una nuova fase della sua
produzione artistica. "Se denaro e parole sono conciliabili, conciliamo
il racconto di momenti vissuti. Diamo nuova vita a banconote fuori corso
facendole diventare opere d´arte. La circolazione del denaro si
intreccia alla nostra quotidianita´. I personaggi riprodotti sulla
filigrana colorata dei valori spendibili dei diversi paesi sono i veri
testimoni delle nostre vite". Ed ecco che Michelangelo si affaccia da
una banconota da diecimila lire del 1962 a fare da testimone al povero
matrimonio dei suoi genitori, mentre la partenza dei prozii da Napoli,
per il lontano estero, nel 1939, diventa il primo ritratto della nonna e
di tutta la famiglia su quattro pezzi da dieci lire dello stesso anno.
al 12 giugno. Ogni giorno, in Fondazione, dalle 18.00 alle 20.00, i
visitatori potranno collegarsi al sito di ELLIS ISLAND
Sara´ inaugurata giovedi´ 28 maggio, alle ore 19,00, nella sala Rosa del
Vento, in via Arpi, 152, la mostra di Antonio Natale, dal titolo "VALORI
MIGRANTI", che restera´ negli spazi espositivi della Fondazione fino al
12 giugno.
Si tratta di una rassegna di opere dedicate al tema dell´emigrazione e
della sua storia. Il "racconto" dell´artista si svolge per mezzo di
interventi su banconote fuori corso di tutti i Paesi del mondo. La
cartamoneta diventa cosi´ veicolo di storie e vicende che hanno
riguardato, a partire dalla fine dell´Ottocento, l´Italia intera e il
Sud in particolare.
L´edizione attuale della mostra e´ il nuovo allestimento di quella
realizzata, nel giugno 2007, presso la Casa Italiana Zerilli-Marimo´
della New York University, e che vide gia´ allora il significativo
confluire di promotori e partner diversi, a partire dalla Fondazione BdM
di Foggia, l´Istituto Italiano di Cultura, Art´inFabrica, Spazio 55 e
Claudio Grenzi Editore.
La Casa Italiana Zerilli-Marimo´, nata grazie alla generosa donazione di
una nobildonna italiana, con sede in una palazzina ottocentesca nel
Greenwiich Village, a New York, restaurata e inaugurata nel 1990, e´
sede del programma degli studi italiani presso la New York University, e
permette di sviluppare un vero programma di relazioni su base culturale
e scientifica con il nostro Paese.
È sede autonoma del dipartimento di Italiano. Ha consentito un notevole
sviluppo degli studi di italianistica e svolge un ricco e qualificato
programma di promozione culturale extra accademico.
La mostra "Valori Migranti" fu l´unica scelta, per l´anno accademico
2006-2007, dalla Commissione Artistica della Casa italiana
Zerilli-Marimo´ fra i 60 progetti presentati.
Il titolo della mostra ha piu´ di una lettura: valori che le persone
emigrate hanno portato con sé, valori umani, valorosita´ di chi e´
andato altrove per trovare un futuro; valori nel senso delle monete, i
denari dei diversi Paesi di destinazioni, le banconote fuori corso che
Antonio Natale usa come base per i suoi quadri, "quasi moderne
miniature" come le definisce Guido Pensato, curatore del catalogo che
accompagna la mostra.
"L´edizione voluta e curata dalla Fondazione - dichiara il suo
presidente Francesco Andretta - si arricchisce di una iniziativa
singolare ed estremamente significativa. I visitatori potranno, per
tutta la durata della mostra, accedere ogni giorno, dalle ore 18.00 alle
ore 20.00, al sito internet di Ellis Island (New York), punto di arrivo
e sosta di milioni di emigranti e oggi portentoso archivio che raccoglie
dati, materiali, e documenti, a partire dal 1892 e fino al 1954"
Orari di galleria
Dal lunedi´ al sabato: 9.00/13.00 - 15.00/20.00
Domenica: 9.00/13.00
Scheda di Antonio Natale
Antonio Natale, nato a Foggia, ha rivelato le sue capacita´ pittoriche
fin da bambino. Frequenta l´Accademia di Belle Arti di Roma dove si
diploma nel 1988. "Credo che un artista debba avere una base seria -
dice Natale - se mi chiedono di dipingere un Caravaggio ad olio lo so
fare. Le basi servono per poi raccontare le storie, seguendo il proprio
estro. Io sono un cantastorie".
Il periodo dell´Accademia gli e´ servito anche per condurre studi sul
colore, sulle orme di Matisse. Poi, accostatosi alla corrente della
"Nuova Maniera" ha approfondito studi mitologici, rileggendo in chiave
attuale le metamorfosi di Ovidio.
Alla Galleria Velca di Roma ha tenuto la prima personale intitolata
"Prometeo ed Icaro o della liberta´" nel 1989. Due anni dopo, il Palazzo
del Turismo di Rimini ha ospitato una rassegna della successiva fase
creativa: "Metropolis" o le fobie generate dalla vita a Roma.
Le storie e le emozioni, suscitate nei suoi molteplici viaggi e in
alcune lunghe permanenze all´estero, hanno trovato sfogo in un diario
pittorico su piantine dei luoghi e dei centri urbani visitati. Ogni
piantina dipinta porta l´indicazione della data, dell´ora e degli
oggetti vissuti. La mappa di Staten Island, diventata «Island
Boulevard», ritratto
dell´interno di un autobus con due passeggeri, e´ stata acquistata nel
2000 dall´Art Collection della Brown Forman Corp. di Louisville in
Kentucky.
Nel 1997 gli e´ capitata fra le mani una banconota con un messaggio
d´amore. Da questo incontro occasionale, nasce una nuova fase della sua
produzione artistica. "Se denaro e parole sono conciliabili, conciliamo
il racconto di momenti vissuti. Diamo nuova vita a banconote fuori corso
facendole diventare opere d´arte. La circolazione del denaro si
intreccia alla nostra quotidianita´. I personaggi riprodotti sulla
filigrana colorata dei valori spendibili dei diversi paesi sono i veri
testimoni delle nostre vite". Ed ecco che Michelangelo si affaccia da
una banconota da diecimila lire del 1962 a fare da testimone al povero
matrimonio dei suoi genitori, mentre la partenza dei prozii da Napoli,
per il lontano estero, nel 1939, diventa il primo ritratto della nonna e
di tutta la famiglia su quattro pezzi da dieci lire dello stesso anno.
28
maggio 2009
Antonio Natale – Valori migranti
Dal 28 maggio al 12 giugno 2009
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE DEI MONTI UNITI DI FOGGIA
Foggia, Via Arpi, 152, (Foggia)
Foggia, Via Arpi, 152, (Foggia)
Orario di apertura
Dal lunedi´ al sabato: 9.00/13.00 - 15.00/20.00
Domenica: 9.00/13.00
Vernissage
28 Maggio 2009, h 19
Autore