MASSERIE GREEN & ART PROJECT nasce dalla volontà della famiglia Muolo, proprietari delle Masserie Torre Coccaro e Torre Maizza di coniugare due settori, nati come passioni ma portate avanti come progetto lavorativo: l’attenzione per il botanico e biologico, e quella per l’arte contemporanea come chiave di lettura per reinterpretare il territorio pugliese.

Le Masserie Torre Coccaro e Torre Maizza, hanno da sempre posto alla base della loro ospitalità l’ambiente, sia dal punto di vista di impatto territoriale, che nella coltivazione di ortaggi e prodotti della terra altamente biologici.

All’interno di queste caratteristiche nasce MASSERIE GREEN & ART PROJECT, che prevede l’installazione di opere d’arte site specific, commissionate dalle Masserie ad artisti internazionali il cui lavoro si contraddistingue per la grande sensibilità del rapporto tra opera d’arte e territorio.

Novità del progetto è la commissione non di semplici opere da collocare in spazi aperti, bensì di progetti site specific, appositamente studiati per dialogare con i colori, la luce, le pietre e la vegetazione, che rendono unico il territorio delle Masserie, sia che si tratti dello spazio tra gli ulivi, antichi anche di 700 anni, dell’agrumeto cinquecentesco o dello spazio del golf 9 buche di cui le Masserie sono dotate.

A direzione del progetto Aldo Premoli, che ha affidato ad Antonio Riello la progettazione della prima opera, che realizzerà una serie di SCULTURE-SEDUTE all’interno del tracciato del GOLF a 9 buche, un particolare “frame” da abitare, un lavoro di “land art” che valorizza gli aspetti naturali dell’ambiente che lo circonda.

L’intervento di Riello è il primo di una serie di tre che porterà il green del campo da golf a popolarsi di installazione d’arte.

Le sculture saranno realizzate con materiali emblematici del territorio che ne esaltino le caratteristiche e si integrino in modo naturale.






Arte e natura vengono dunque pensate insieme, senza sforzo apparente: anzi, con quel tocco di ironia che è una caratteristica di questo artista. Antonio Riello ha infatti fatto dell’ironia una delle essenze del suo lavoro; l’elemento base di ogni sua opera è il contrasto stridente tra il modello consolidato dall’oggetto e l’uso sfacciato che l’artista decide di conferire all’oggetto stesso.

La famiglia Muolo, proprietaria delle Masserie, è da sempre molto attenta sia all’ecologia che ai valori della natura e dell’arte. Proprio per questo non stupisce che si sia fatta promotrice di un progetto che punta i riflettori sul tema dell’ecologia e la valorizzazione del territorio.

Molti sono gli elementi che legano le Masserie Torre Coccaro e Torre Maizza, luoghi di per sé straordinari e polivalenti, che offrono prima di tutto ospitalità a cinque stelle lusso, all’ambiente ed alla natura : sono infatti tra i promotori del comitato “The Wall” impegnato nella difesa dell’ambiente attraverso un forte impegno per promuovere la raccolta differenziata, la depurazione delle acque , il controllo della edificabilità del territorio.

Inoltre, le Masserie sono forti sostenitrici del concetto di “Chilometro zero” secondo il quale è attraverso la collaborazione con l’artigianato locale e le risorse eno-gastromnomiche provenienti dal territorio che ci si avvicina a concetti corretti di crescita sostenibile.

Tutti i cibi preparati dagli chef sono coltivati in loco o comunque si basano sulle risorse locali.

Infine, per un perfetto benessere del corpo, da segnalare che all’interno delle Masserie sono presenti due SPA in cui si studiano e sono proposti trattamenti basati sull’olivo-terapia appositamente creati e brevettati in esclusiva per le Masserie dalla professoressa Cristina Fossati, quindi unici al mondo.