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Antonio Scarpino – Il poeta del sogno e del colore
Mostra antologica di pittura
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Avigliana. Nella ex Chiesa Santa Croce, in Piazza Conte Rosso ad Avigliana (Torino), s’inaugura il 20 marzo, alle ore 16, la mostra antologica dedicata ad “Antonio Scarpino, Il Poeta del sogno e del colore”, curata da Angelo Mistrangelo.
Promossa da Patrizia Scarpino (che cura il riordino dell’Archivio Antonio Scarpino) e realizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Avigliana, la mostra rappresenta un’occasione per rivedere e, in certi casi, “scoprire” l’essenza dell’opera di questo pittore dal colore intenso e dalla figurazione che esprime inquietudine, sofferenza, rilettura del mondo antico, come si può leggere nei pochi scritti che si sono salvati dall’incendio dello studio nel 2008.
Antonio Scarpino, (Catanzaro 1939-Avigliana 2009) pittore, disegnatore, autore del collages e di piccole sculture, Scarpino ha frequentato negli anni Settanta la Scuola Libera del Nudo dell’Accademia Albertina di Belle Arti, allievo di Filippo Scroppo e Giacomo Soffiantino.
In seguito ha stretto amicizia con Mimmo Rotella che in più occasioni ha dimostrato di seguire con attenzione l’artista calabrese: “…impregnato del mistero si esprime creativamente con colori e forme personalissimi. Farà molta strada”.
Dopo la personale alla Galleria Inarte di Avigliana (1988), Scarpino è stato invitato ad esporre nel 1990 nelle sale della Galleria di Palazzo San Domenico a Taverna (Calabria), con presentazione di Giuseppe Valentino: “… Guidato dalle sue “visioni fantastiche”, racconta un modo impossibile ma bellissimo, ove figure e paesaggi si colorano per incanto, di azzurro, di verde, di rosso, di nero. Un mondo dai segni segreti, abitato da dame e folletti vaganti fra alberi e cieli turbinosi…”.
Antonio Scarpino ha lavorato nella casa-studio di Vicolo Paglierino, nel centro storico di Avigliana, e in quello di Santa Maria del Mezzogiorno (Catanzaro).
Si sono interessati alla sua pittura: Vittorio Bottino, Gianni Caruso, Enzo Cosentino, Giuseppe Martucci, Mimmo Rotella, Angelo Mistrangelo, Marcello Salvati, Giuseppe Valentino.
Scritti sui giornali e riviste: Flash Art News, Luna Nuova, Corriere di Torino e della Provincia, Il Giornale di Calabria, Artecultura, Il Giornale dell’Arte.
Promossa da Patrizia Scarpino (che cura il riordino dell’Archivio Antonio Scarpino) e realizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Avigliana, la mostra rappresenta un’occasione per rivedere e, in certi casi, “scoprire” l’essenza dell’opera di questo pittore dal colore intenso e dalla figurazione che esprime inquietudine, sofferenza, rilettura del mondo antico, come si può leggere nei pochi scritti che si sono salvati dall’incendio dello studio nel 2008.
Antonio Scarpino, (Catanzaro 1939-Avigliana 2009) pittore, disegnatore, autore del collages e di piccole sculture, Scarpino ha frequentato negli anni Settanta la Scuola Libera del Nudo dell’Accademia Albertina di Belle Arti, allievo di Filippo Scroppo e Giacomo Soffiantino.
In seguito ha stretto amicizia con Mimmo Rotella che in più occasioni ha dimostrato di seguire con attenzione l’artista calabrese: “…impregnato del mistero si esprime creativamente con colori e forme personalissimi. Farà molta strada”.
Dopo la personale alla Galleria Inarte di Avigliana (1988), Scarpino è stato invitato ad esporre nel 1990 nelle sale della Galleria di Palazzo San Domenico a Taverna (Calabria), con presentazione di Giuseppe Valentino: “… Guidato dalle sue “visioni fantastiche”, racconta un modo impossibile ma bellissimo, ove figure e paesaggi si colorano per incanto, di azzurro, di verde, di rosso, di nero. Un mondo dai segni segreti, abitato da dame e folletti vaganti fra alberi e cieli turbinosi…”.
Antonio Scarpino ha lavorato nella casa-studio di Vicolo Paglierino, nel centro storico di Avigliana, e in quello di Santa Maria del Mezzogiorno (Catanzaro).
Si sono interessati alla sua pittura: Vittorio Bottino, Gianni Caruso, Enzo Cosentino, Giuseppe Martucci, Mimmo Rotella, Angelo Mistrangelo, Marcello Salvati, Giuseppe Valentino.
Scritti sui giornali e riviste: Flash Art News, Luna Nuova, Corriere di Torino e della Provincia, Il Giornale di Calabria, Artecultura, Il Giornale dell’Arte.
20
marzo 2010
Antonio Scarpino – Il poeta del sogno e del colore
Dal 20 marzo al 05 aprile 2010
arte contemporanea
Location
CHIESA DELLA SANTA CROCE
Avigliana, Piazza Conte Rosso, 1a, (Torino)
Avigliana, Piazza Conte Rosso, 1a, (Torino)
Orario di apertura
Venerdi 18-21, Sabato e Domenica 10-13 / 15-20 Lunedì 5 aprile 10-13 / 15-20
Vernissage
20 Marzo 2010, ore 16.00
Sito web
www.antonioscarpino.it
Autore
Curatore