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Antony Hegarty – Creek
Ormai affermata icona transgender sulla scena pop planetaria, come confermano il successo del recente album The Crying Light e l’andamento trionfale delle tournée in corso (con orchestra e senza), dall’inizio dell’anno Antony ha messo in vetrina i propri lavori figurativi. Fotografie, collage e disegni esposti prima a Londra, quindi a Parigi e adesso – in prima italiana, con la collaborazione della galleria Guido Costa Projects – nella prestigiosa sede dell’Accademia Albertina delle Belle Arti, a Torino, nel quadro degli eventi collaterali al cartellone di Traffic.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Lunedì 6 luglio alle ore 18.30 nella sala esposizioni dell’Accademia di Belle Arti si terrà l’inaugurazione della mostra dei lavori artistici di Antony Hegarty, affermata icona transgender della musica pop.
Fotografie, collage e disegni esposti prima a Londra, poi a Parigi e per la prima volta in Italia all’Accademia di Belle Arti di Torino. Sarà presente l’autore.
Hegarty viene scoperto dal cantante Lou Reed e nel 2005 vince il Mercury Music Prize per il miglior album. L’ultimo lavoro del 2009, The Cryng Light, è dedicato alla figura del danzatore e coreografo giapponese Kazuo Ohno.
L’esposizione è organizzata nell’ambito degli eventi collaterali del cartellone di Traffic Free Festival 2009 che propone per la sua VI edizione incontri di musica, letteratura, cinema e arte completamente gratuiti.
Traffic Art
Guardandosi allo specchio a metà anni Novanta, in piena crisi d’identità, non più capitale industriale e non ancora città leader nella cultura e nell’arte, Torino si scopre incubatrice di talenti, urgenze ed energie che in breve tempo le faranno giocare un ruolo innovativo e pionieristico in Italia e non solo. Affiorano allora gruppi musicali, cineasti, videomaker, scrittori e soprattutto artisti che andranno a comporre il paesaggio creativo di una metropoli sempre in movimento: esigenze non indotte o pilotate, ma che sorgono, indipendenti e spontanee, dal basso. Quest’anno la sezione arte di Traffic dedica uno sguardo retrospettivo ad alcuni dei protagonisti che hanno contribuito a definire il nuovo corso di Torino: una microgenerazione poco protetta dalle istituzioni, eppure portatrice d’idee consolidatesi nel tempo. Completa il progetto la consueta finestra internazionale, che esplora questa volta - in anteprima assoluta per l’Italia - il lato artistico di Antony Hegarty. Una folgorante carriera da musicista a cui si affianca ora il corpus di un’opera grafica e fotografica che tanto successo ha riscosso già a Londra e Parigi. Luca Beatrice
Torino Reloaded
- 41 Arte Contemporanea: Valerio Berruti, Bartolomeo Migliore
- Allegretti Contemporanea: Maura Banfo, Giulia Caira, Francesco Lauretta
- Giorgio Persano: Paolo Grassino
- In Arco: Daniele Galliano
- Marena Rooms Gallery: Paolo Leonardo, Francesco Sena
inaugurazione lunedì 6 luglio, ore 19; da martedì 7 a sabato 11 luglio: ore 16.30/20.00
- Spazio Azimut: Luca Saini (My Beautiful Disco)
Evento speciale
- Accademia delle Belle Arti: Creek di Antony Hegarty
(in collaborazione con Guido Costa Projects)
inaugurazione lunedì 6 luglio, ore 18; da martedì 7 a sabato 11 luglio: ore 16.00/19.00
Fotografie, collage e disegni esposti prima a Londra, poi a Parigi e per la prima volta in Italia all’Accademia di Belle Arti di Torino. Sarà presente l’autore.
Hegarty viene scoperto dal cantante Lou Reed e nel 2005 vince il Mercury Music Prize per il miglior album. L’ultimo lavoro del 2009, The Cryng Light, è dedicato alla figura del danzatore e coreografo giapponese Kazuo Ohno.
L’esposizione è organizzata nell’ambito degli eventi collaterali del cartellone di Traffic Free Festival 2009 che propone per la sua VI edizione incontri di musica, letteratura, cinema e arte completamente gratuiti.
Traffic Art
Guardandosi allo specchio a metà anni Novanta, in piena crisi d’identità, non più capitale industriale e non ancora città leader nella cultura e nell’arte, Torino si scopre incubatrice di talenti, urgenze ed energie che in breve tempo le faranno giocare un ruolo innovativo e pionieristico in Italia e non solo. Affiorano allora gruppi musicali, cineasti, videomaker, scrittori e soprattutto artisti che andranno a comporre il paesaggio creativo di una metropoli sempre in movimento: esigenze non indotte o pilotate, ma che sorgono, indipendenti e spontanee, dal basso. Quest’anno la sezione arte di Traffic dedica uno sguardo retrospettivo ad alcuni dei protagonisti che hanno contribuito a definire il nuovo corso di Torino: una microgenerazione poco protetta dalle istituzioni, eppure portatrice d’idee consolidatesi nel tempo. Completa il progetto la consueta finestra internazionale, che esplora questa volta - in anteprima assoluta per l’Italia - il lato artistico di Antony Hegarty. Una folgorante carriera da musicista a cui si affianca ora il corpus di un’opera grafica e fotografica che tanto successo ha riscosso già a Londra e Parigi. Luca Beatrice
Torino Reloaded
- 41 Arte Contemporanea: Valerio Berruti, Bartolomeo Migliore
- Allegretti Contemporanea: Maura Banfo, Giulia Caira, Francesco Lauretta
- Giorgio Persano: Paolo Grassino
- In Arco: Daniele Galliano
- Marena Rooms Gallery: Paolo Leonardo, Francesco Sena
inaugurazione lunedì 6 luglio, ore 19; da martedì 7 a sabato 11 luglio: ore 16.30/20.00
- Spazio Azimut: Luca Saini (My Beautiful Disco)
Evento speciale
- Accademia delle Belle Arti: Creek di Antony Hegarty
(in collaborazione con Guido Costa Projects)
inaugurazione lunedì 6 luglio, ore 18; da martedì 7 a sabato 11 luglio: ore 16.00/19.00
06
luglio 2009
Antony Hegarty – Creek
Dal 06 all'undici luglio 2009
fotografia
arte contemporanea
disegno e grafica
arte contemporanea
disegno e grafica
Location
ACCADEMIA ALBERTINA DI BELLE ARTI
Torino, Via Dell'accademia Albertina, 6, (Torino)
Torino, Via Dell'accademia Albertina, 6, (Torino)
Orario di apertura
ore 16.00/19.00
Vernissage
6 Luglio 2009, alle ore 18.30 nella sala esposizioni
Sito web
www.antonyandthejohnsons.com
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