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Antropologie del vedere contemporaneo: Roma #1
un progetto a cura di Chiara Vigliotti che nasce dalla volontà di dare un volto nuovo agli spazi di una galleria privata, rendendoli non solo il luogo dell’esposizione e della vendita d’arte ma anche punto di incontro e di presentazione di alcuni dei più recenti giovani eventi legati alla cultura contemporanea sul territorio romano
Comunicato stampa
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Antropologie del vedere contemporaneo: Roma
è un progetto a cura di Chiara Vigliotti che nasce dalla volontà di dare un volto nuovo agli spazi di una galleria privata, rendendoli non solo il luogo dell’esposizione e della vendita d’arte ma anche punto di incontro e di presentazione di alcuni dei più recenti giovani eventi legati alla cultura contemporanea sul territorio romano.
La parola antropologie del titolo, si riferisce ad uno degli aspetti progettuali più interessanti, racchiudere in un unico spazio come in un unico vocabolo un duplice significato importante: avvicinare la cultura alla città utilizzando come contenitori, strutture, la cui destinazione d’uso iniziale non sia necessariamente legata all’arte contemporanea stessa e coinvolgere un pubblico che diventi fruitore, pur non essendone assolutamente esperto.
Saranno ospiti della galleria Antonio Battaglia Roma, 5 giovani curatori: Lorenzo Benedetti, Raffella Guidobono, Ilaria Marotta, Francesco Stocchi e Sabrina Vedovotto la cui caratteristica comune è stata quella di aver creduto nella possibilità di organizzare a Roma degli eventi d’arte contemporanea originali e non convenzionali, il cui valore aggiunto è stato quello di essere conseguenza di un’idea sperimentale, giovane ed innovativa diventata reale.
Il progetto offrirà quindi una visione prismatica, aggiornata e approfondita, ospitando i contributi di alcune tra le più interessanti giovani figure curatoriali romane e favorirà inoltre la nascita di un dialogo tra autori e spettatori, ospitando, per ciascuna serata, un gruppo di giovani giornalisti che hanno seguito gli eventi presentati, attraverso le loro interviste recensioni e critiche.
Antropologie del vedere contemporaneo proseguirà lungo tutto il 2006/7 con un programma di incontri nella sede romana e nella sede milanese che vedrà coinvolte le maggiori città italiane.
PROGRAMMA INCONTRI
Mercoledì 3 Maggio ore 18.00
Lorenzo Benedetti curatore e critico indipendente lavora tra Roma e Amsterdam. Curatore dello spazio per l'arte contemporanea Volume!; presenta il progetto 3500 cm². 3500 sono i centimetri quadrati a disposizione di un artista per realizzare un manifesto 50x70. Ogni settimana un artista realizza un'opera originale e specifica per l’evento, che viene distribuita gratuitamente al pubblico nello spazio occupato Rialto - Sant' Ambrogio.
Francesco Stocchi curatore e critico indipendente lavora a Roma. Presenta il progetto Angelo Mai, rassegna di arti contemporanee nell’ex convitto Angelo Mai situato nel centro di Roma, nel Rione Monti, occupato il 17 novembre 2004 dal Comitato popolare Lotta per la casa che grazie a quest’iniziativa è diventato in pochi mesi un laboratorio aperto di arti e culture che attende di dare spazio a nuovi incontri ed influenze.
Sabrina Vedovotto storico dell'arte, critico e curatore indipendente. Presenta NextOnAir trasmissione radiofonica on demand, che utilizzando una particolare tecnologia (podcasting) permette di scaricare risorse audio e video dalla rete (podcast). Il progetto nasce in collaborazione con la rivista mensile Next Exit e la società di comunicazione Guiadv con l’intenzione di divulgare l’arte contemporanea in maniera più leggera e più fruibile. Spirito guida dell’iniziativa: dare la possibilità a tutti, di avere uno scambio, un incontro anche uno scontro in assoluta libertà, ma nel rispetto reciproco.
è un progetto a cura di Chiara Vigliotti che nasce dalla volontà di dare un volto nuovo agli spazi di una galleria privata, rendendoli non solo il luogo dell’esposizione e della vendita d’arte ma anche punto di incontro e di presentazione di alcuni dei più recenti giovani eventi legati alla cultura contemporanea sul territorio romano.
La parola antropologie del titolo, si riferisce ad uno degli aspetti progettuali più interessanti, racchiudere in un unico spazio come in un unico vocabolo un duplice significato importante: avvicinare la cultura alla città utilizzando come contenitori, strutture, la cui destinazione d’uso iniziale non sia necessariamente legata all’arte contemporanea stessa e coinvolgere un pubblico che diventi fruitore, pur non essendone assolutamente esperto.
Saranno ospiti della galleria Antonio Battaglia Roma, 5 giovani curatori: Lorenzo Benedetti, Raffella Guidobono, Ilaria Marotta, Francesco Stocchi e Sabrina Vedovotto la cui caratteristica comune è stata quella di aver creduto nella possibilità di organizzare a Roma degli eventi d’arte contemporanea originali e non convenzionali, il cui valore aggiunto è stato quello di essere conseguenza di un’idea sperimentale, giovane ed innovativa diventata reale.
Il progetto offrirà quindi una visione prismatica, aggiornata e approfondita, ospitando i contributi di alcune tra le più interessanti giovani figure curatoriali romane e favorirà inoltre la nascita di un dialogo tra autori e spettatori, ospitando, per ciascuna serata, un gruppo di giovani giornalisti che hanno seguito gli eventi presentati, attraverso le loro interviste recensioni e critiche.
Antropologie del vedere contemporaneo proseguirà lungo tutto il 2006/7 con un programma di incontri nella sede romana e nella sede milanese che vedrà coinvolte le maggiori città italiane.
PROGRAMMA INCONTRI
Mercoledì 3 Maggio ore 18.00
Lorenzo Benedetti curatore e critico indipendente lavora tra Roma e Amsterdam. Curatore dello spazio per l'arte contemporanea Volume!; presenta il progetto 3500 cm². 3500 sono i centimetri quadrati a disposizione di un artista per realizzare un manifesto 50x70. Ogni settimana un artista realizza un'opera originale e specifica per l’evento, che viene distribuita gratuitamente al pubblico nello spazio occupato Rialto - Sant' Ambrogio.
Francesco Stocchi curatore e critico indipendente lavora a Roma. Presenta il progetto Angelo Mai, rassegna di arti contemporanee nell’ex convitto Angelo Mai situato nel centro di Roma, nel Rione Monti, occupato il 17 novembre 2004 dal Comitato popolare Lotta per la casa che grazie a quest’iniziativa è diventato in pochi mesi un laboratorio aperto di arti e culture che attende di dare spazio a nuovi incontri ed influenze.
Sabrina Vedovotto storico dell'arte, critico e curatore indipendente. Presenta NextOnAir trasmissione radiofonica on demand, che utilizzando una particolare tecnologia (podcasting) permette di scaricare risorse audio e video dalla rete (podcast). Il progetto nasce in collaborazione con la rivista mensile Next Exit e la società di comunicazione Guiadv con l’intenzione di divulgare l’arte contemporanea in maniera più leggera e più fruibile. Spirito guida dell’iniziativa: dare la possibilità a tutti, di avere uno scambio, un incontro anche uno scontro in assoluta libertà, ma nel rispetto reciproco.
03
maggio 2006
Antropologie del vedere contemporaneo: Roma #1
03 maggio 2006
incontro - conferenza
Location
GALLERIA ANTONIO BATTAGLIA
Roma, Vicolo Del Bollo, 13, (Roma)
Roma, Vicolo Del Bollo, 13, (Roma)
Vernissage
3 Maggio 2006, ore 18
Curatore