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Apertura Atelier Marco Bagnoli
L’atelier nasce dalla collaborazione tra l’artista Marco Bagnoli e l’architetto Toti Semerano che ne firma il progetto architettonico. L’edificio è il nuovo studio dell’artista: uno spazio pluriarticolato di innovativa concezione che ospita anche l’archivio. Un’opera d’arte in sè. Per l’apertura l’atelier presenterà opere e documenti di Bagnoli, dal 1972 a oggi, oltre a inediti realizzati per l’occasione. E un omaggio a Michael Galasso, compositore americano (1949 – 2009), con cui Marco Bagnoli ha lavorato dal 1992 (Castello di Rivoli) al 2007 (Villa La Magia, Quarrata)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura venerdì 5 maggio alle ore 19,00 l’ATELIER MARCO BAGNOLI, un edificio a
Montelupo Fiorentino, che nasce dalla collaborazione tra l’artista Marco Bagnoli e
l’architetto Toti Semerano che ne firma il progetto architettonico. L’edificio è il nuovo studio
dell’artista: uno spazio pluriarticolato di innovativa concezione che ospita anche l’archivio.
Un’opera d’arte in sè.
La figura di Marco Bagnoli comincia a delinearsi alla metà degli anni Settanta e da allora la sua
presenza è costante sulla scena dell’arte, basti pensare alle sue partecipazioni a grandi mostre,
dalla Biennale di Venezia (1982, 1997) a Documenta a Kassel (1982, 1992) e al Sonsbeek di
Arnhem (1986); alle sue personali presso prestigiose istituzioni artistiche quali De Appel,
Amsterdam (1980 e 1984), Centre d’Art Contemporain, Geneve (1985), Musée Saint-Pierre Art
Contemporain, Lyon, (1987), Magasin, Grenoble (1991), Castello di Rivoli (1992), Centro per l’Arte
Contemporanea ‘Luigi Pecci’, Prato (1995), Centre del Carme, Valencia (2000), České Muzeum
Výtvarných Umění, Praha (2009), Madre, Napoli (2015); ai suoi passaggi in grandi musei, dalla
Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma al Centre Georges Pompidou di Parigi.
L’artista ha anche seguito un percorso del tutto personale, realizzando installazioni in situ in luoghi
di eccezionale valore artistico e architettonico, storico e spirituale, come la Villa Medicea La
Ferdinanda di Artimino (1981), la Cappella Pazzi (1984), la Sala Ottagonale della Fortezza da
Basso (1989) e la Basilica di San Miniato al Monte (1992,1994 e 2012), a Firenze, e le sale del
Palazzo Pubblico di Siena (2001).
Le sue opere si trovano in importanti collezioni internazionali e installazioni permanenti gli sono
state commissionate da istituzioni pubbliche e mecenati privati. Tra le opere in permanenza
ricordiamo Amore e Psiche (2010) per la Grande Voliera del Parco Mediceo di Pratolino.
L’ATELIER è anche sede dell’Associazione spazioxtempo, un progetto di ampia visione il cui
scopo è la realizzazione di attività che contemplino l’interazione fra arte, impresa e territorio. Marco
Bagnoli è ideatore e fondatore dell’Associazione, il cui consiglio direttivo è presieduto da Pier Luigi
Cecioni, editore e imprenditore, il cui segretario è Alessandro Belisario, organizzatore culturale, già
dirigente della Provincia di Firenze, e consigliere Lorenzo Bagnoli, figlio di Marco e manager
dell’azienda di famiglia.
Se arte, impresa, territorio è, al momento, il fulcro del progetto di attività dell’Associazione, Marco
Bagnoli ne è il riferimento imprescindibile. Figura complessa dalle molteplici sfaccettature: di
formazione scientifica, è artista e industriale, una presenza sul territorio grazie ad un’operatività
che spazia dall’attività di sviluppo nell’azienda fondata dal padre Renzo - a cui la creazione stessa
dell’ATELIER vuol rendere testimonianza - a quella specificatamente artistica, che lo colloca in
primo piano nel quadro dell’arte internazionale del nostro tempo. Queste caratteristiche rendono
l’ATELIER un’iniziativa unica per ispirazione e tipologia nella cultura contemporanea.
Per l’APERTURA, fissata il 5 maggio alle ore 19.00, l’ATELIER presenterà opere e documenti
di Bagnoli, dal 1972 a oggi, oltre a inediti realizzati per l’occasione. L’APERTURA è a cura di
Pier Luigi Tazzi. Parte integrante dell’evento sarà un OMAGGIO A MICHAEL GALASSO,
compositore americano (1949 – 2009), con cui Marco Bagnoli ha lavorato dal 1992 (Castello
di Rivoli) al 2007 (Villa La Magia, Quarrata). L’OMAGGIO sarà articolato in due fasi:
il giorno di APERTURA: sotto forma di prova aperta, a partire dalle ore 21.00, della
performance musicale di una partitura inedita di Galasso, condotta da Giuseppe Scali;
il prossimo settembre: la realizzazione compiuta dell’opera, sempre negli spazi
dell’ATELIER.
L’evento APERTURA è sostenuto da Banca Esperia.
Atelier Marco Bagnoli
Via della Quercia, 9
Montelupo Fiorentino, Firenze
e.mail: spazioxtempo@gmail.com
Ufficio stampa: Davis & Franceschini – Lea Codognato/ Caterina Briganti Tel. +39 055 2347273 –
e.mail: info@davisefranceschini.it
www.davisefranceschini.it
Montelupo Fiorentino, che nasce dalla collaborazione tra l’artista Marco Bagnoli e
l’architetto Toti Semerano che ne firma il progetto architettonico. L’edificio è il nuovo studio
dell’artista: uno spazio pluriarticolato di innovativa concezione che ospita anche l’archivio.
Un’opera d’arte in sè.
La figura di Marco Bagnoli comincia a delinearsi alla metà degli anni Settanta e da allora la sua
presenza è costante sulla scena dell’arte, basti pensare alle sue partecipazioni a grandi mostre,
dalla Biennale di Venezia (1982, 1997) a Documenta a Kassel (1982, 1992) e al Sonsbeek di
Arnhem (1986); alle sue personali presso prestigiose istituzioni artistiche quali De Appel,
Amsterdam (1980 e 1984), Centre d’Art Contemporain, Geneve (1985), Musée Saint-Pierre Art
Contemporain, Lyon, (1987), Magasin, Grenoble (1991), Castello di Rivoli (1992), Centro per l’Arte
Contemporanea ‘Luigi Pecci’, Prato (1995), Centre del Carme, Valencia (2000), České Muzeum
Výtvarných Umění, Praha (2009), Madre, Napoli (2015); ai suoi passaggi in grandi musei, dalla
Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma al Centre Georges Pompidou di Parigi.
L’artista ha anche seguito un percorso del tutto personale, realizzando installazioni in situ in luoghi
di eccezionale valore artistico e architettonico, storico e spirituale, come la Villa Medicea La
Ferdinanda di Artimino (1981), la Cappella Pazzi (1984), la Sala Ottagonale della Fortezza da
Basso (1989) e la Basilica di San Miniato al Monte (1992,1994 e 2012), a Firenze, e le sale del
Palazzo Pubblico di Siena (2001).
Le sue opere si trovano in importanti collezioni internazionali e installazioni permanenti gli sono
state commissionate da istituzioni pubbliche e mecenati privati. Tra le opere in permanenza
ricordiamo Amore e Psiche (2010) per la Grande Voliera del Parco Mediceo di Pratolino.
L’ATELIER è anche sede dell’Associazione spazioxtempo, un progetto di ampia visione il cui
scopo è la realizzazione di attività che contemplino l’interazione fra arte, impresa e territorio. Marco
Bagnoli è ideatore e fondatore dell’Associazione, il cui consiglio direttivo è presieduto da Pier Luigi
Cecioni, editore e imprenditore, il cui segretario è Alessandro Belisario, organizzatore culturale, già
dirigente della Provincia di Firenze, e consigliere Lorenzo Bagnoli, figlio di Marco e manager
dell’azienda di famiglia.
Se arte, impresa, territorio è, al momento, il fulcro del progetto di attività dell’Associazione, Marco
Bagnoli ne è il riferimento imprescindibile. Figura complessa dalle molteplici sfaccettature: di
formazione scientifica, è artista e industriale, una presenza sul territorio grazie ad un’operatività
che spazia dall’attività di sviluppo nell’azienda fondata dal padre Renzo - a cui la creazione stessa
dell’ATELIER vuol rendere testimonianza - a quella specificatamente artistica, che lo colloca in
primo piano nel quadro dell’arte internazionale del nostro tempo. Queste caratteristiche rendono
l’ATELIER un’iniziativa unica per ispirazione e tipologia nella cultura contemporanea.
Per l’APERTURA, fissata il 5 maggio alle ore 19.00, l’ATELIER presenterà opere e documenti
di Bagnoli, dal 1972 a oggi, oltre a inediti realizzati per l’occasione. L’APERTURA è a cura di
Pier Luigi Tazzi. Parte integrante dell’evento sarà un OMAGGIO A MICHAEL GALASSO,
compositore americano (1949 – 2009), con cui Marco Bagnoli ha lavorato dal 1992 (Castello
di Rivoli) al 2007 (Villa La Magia, Quarrata). L’OMAGGIO sarà articolato in due fasi:
il giorno di APERTURA: sotto forma di prova aperta, a partire dalle ore 21.00, della
performance musicale di una partitura inedita di Galasso, condotta da Giuseppe Scali;
il prossimo settembre: la realizzazione compiuta dell’opera, sempre negli spazi
dell’ATELIER.
L’evento APERTURA è sostenuto da Banca Esperia.
Atelier Marco Bagnoli
Via della Quercia, 9
Montelupo Fiorentino, Firenze
e.mail: spazioxtempo@gmail.com
Ufficio stampa: Davis & Franceschini – Lea Codognato/ Caterina Briganti Tel. +39 055 2347273 –
e.mail: info@davisefranceschini.it
www.davisefranceschini.it
05
maggio 2017
Apertura Atelier Marco Bagnoli
05 maggio 2017
Location
ATELIER MARCO BAGNOLI
Montelupo Fiorentino, Via Della Quercia, 9, (Firenze)
Montelupo Fiorentino, Via Della Quercia, 9, (Firenze)
Vernissage
5 Maggio 2017, ore 19
Ufficio stampa
DAVIS & CO.
Curatore