Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ara-Hara-Cara
Gioco, ricerca, senso, legame: la ricerca di legami per trovare, costruire senso a partire da un punto di vista condiviso con sfumature diverse, quello della ricerca spirituale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nella mostra che hanno ideato e realizzato per la galleria Le Pleiadi di Mola di Bari, Gaetano Fanelli, Paolo Laudisa e Tarshito dialogano con lo spettatore e tra loro a partire da quelli che definiscono tre catalizzatori del sacro: ARA, il centro del conoscere che e' nella testa; CARA, il centro del sentire che e' il cuore; HARA il centro dell'essere che e' il ventre, per la tradizione giapponese custode dell'anima, tanto che <> (dal testo critico di Maria Paola Porcelli).
Gioco, ricerca, senso, legame: la ricerca di legami per trovare, costruire senso a partire da un punto di vista condiviso con sfumature diverse, quello della ricerca spirituale.
Ma soprattutto il focalizzarsi su tre aspetti dell'umana esperienza, quelli del conoscere e del sentire che poi si fondono nell'essere (probabilmente trascurati, desueti, nella gamma delle aporie artistiche contemporanee, e invece importanti, fondamentali per la ricerca umana dei tre), nelle differenti declinazioni proprie delle materie del percorso di ciascun artista (l'ardesia di Fanelli, le campiture di colore di Laudisa, la cera di Tarshito) indica la volonta' di percorrere fino in fondo questa ricerca, coniugandola e confrontandola con gli approdi ai quali sono giunti gli amici seguendo la stessa direzione. Una ricerca circolare, senza fine ne' inizio, che va oltre il tempo concesso alle singole esistenze o al perdurare della materia.
Una meta-ricerca, ovvero un'indagine all'interno della propria ricerca e al tempo stesso una provocazione per chi guarda: l'invito alla conoscenza e al sentire a partire dalle profondita' piu' nascoste dell'essere, per una consapevolezza umana e artistica sempre maggiore.
Gioco, ricerca, senso, legame: la ricerca di legami per trovare, costruire senso a partire da un punto di vista condiviso con sfumature diverse, quello della ricerca spirituale.
Ma soprattutto il focalizzarsi su tre aspetti dell'umana esperienza, quelli del conoscere e del sentire che poi si fondono nell'essere (probabilmente trascurati, desueti, nella gamma delle aporie artistiche contemporanee, e invece importanti, fondamentali per la ricerca umana dei tre), nelle differenti declinazioni proprie delle materie del percorso di ciascun artista (l'ardesia di Fanelli, le campiture di colore di Laudisa, la cera di Tarshito) indica la volonta' di percorrere fino in fondo questa ricerca, coniugandola e confrontandola con gli approdi ai quali sono giunti gli amici seguendo la stessa direzione. Una ricerca circolare, senza fine ne' inizio, che va oltre il tempo concesso alle singole esistenze o al perdurare della materia.
Una meta-ricerca, ovvero un'indagine all'interno della propria ricerca e al tempo stesso una provocazione per chi guarda: l'invito alla conoscenza e al sentire a partire dalle profondita' piu' nascoste dell'essere, per una consapevolezza umana e artistica sempre maggiore.
09
dicembre 2006
Ara-Hara-Cara
Dal 09 dicembre 2006 al 31 gennaio 2007
arte contemporanea
Location
LE PLEIADI ARTE CONTEMPORANEA
Mola Di Bari, Via Giacomo Matteotti, 123, (Bari)
Mola Di Bari, Via Giacomo Matteotti, 123, (Bari)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 17.30 alle 20.30
Vernissage
9 Dicembre 2006, ore 18.30
Autore