Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Arabeschi di Latte – B.Q. interactive dinner
La“Big-Quality Interactive Dinner” di Arabeschi di Latte prevede la realizzazione, all’interno degli spazi del museo Marino Marini, di una cena interattiva per ironizzare e riflettere sulle esagerazioni e sui miti che si creano intorno a quantità e qualità nelle pratiche e nelle manie alimentari occidentali.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Inserendosi all'interno del circuito di eventi in programma per il Fuori di Taste, il nuovo progetto collegato a Taste http://www.pittimmagine.com/it/fiere/taste/, il Museo Marino Marini in collaborazione con il collettivo di Arabeschi di Latte, presenta un progetto speciale per riflettere sul concetto di “quantità ” e “qualità” nel panorama alimentare contemporaneo.
Un progetto che per una sera, unisca creatività/cibo/convivialità con l'intenzione di dare un particolare risalto
ad alcuni selezionate aziende che partecipano alla manifestazione di Taste negli spazi della Stazione
Leopolda.
La“Big-Quality Interactive Dinner” di Arabeschi di Latte prevede la realizzazione, all'interno degli spazi del museo Marino Marini, di una cena interattiva per ironizzare e riflettere sulle esagerazioni e sui miti che si creano intorno a quantità e qualità nelle pratiche e nelle manie alimentari occidentali.
Un evento che permetterà ai partecipanti di prepararsi, in modo semplice, la propria cena utilizzando alimenti precedentemente suddivisi in base alla categoria alimentare di appartenenza e all'utilizzo di strumenti e ricette tipiche della tradizione italiana.
Partendo proprio dal concetto della piramide alimentare della dieta mediterranea, l'allestimento prevede la creazione di alcuni punti di distribuzione di cibo, simili ai chioschi da mercato, costruiti assemblando ordinatamente le classiche cassette da frutta di legno.
Ogni chiosco vuol rappresentare, attraverso i prodotti esposti, uno scalino della piramide, con l'obbiettivo di condurre i partecipanti verso la preparazione di un pasto sano e “su misura”.
I cinque piccoli banchi distribuiranno alcuni prodotti accomunati dalla categoria alimentare di riferimento.
L'idea di base è quella di coinvolgere alcuni selezionati espositori presenti al Taste, utilizzando come prodotti per la cena, quelli appartenenti alle aziende che li rappresentano.
Tutti i prodotti si caratterizzeranno così per l'alta qualità dei marchi e daranno la possibilità ai partecipanti di realizzare una cena completa che preveda l'interazione dei prodotti tra loro.
A disposizione di tutti gli invitati, ci saranno piatti, ciotole e contenitori, di varie dimensioni, small, medium, e large per soddisfare le esigenze più disparate senza mai perdere di vista la qualità del prodotto offerto.
L'offerta sarà quella di un pasto quantitativamente equilibrato, preparato seguendo un percorso di ricette reperibili in ogni chiosco. Le ricette a disposizione saranno frutto di una ricerca che raggruppa tutti gli alimenti a disposizione e permetterà ai commensali di utilizzarli, mischiarli e comporli per prepararsi una Big-Quality dinner su misura.
All'interno dello spazio del museo Marino Marini ci sarà un grande piano di lavoro su cui i partecipanti potranno trovare tutti gli strumenti tradizionali da cucina.
Cucchiai, mestoli, grattugie, pelapatate, forbici, taglieri, strumenti alcuni conosciuti, e altri piuttosto inusuali, aiuteranno gli invitati a comporre ricette appartenenti alla tradizione della cucina italiana.
Serviranno per triturare, insaporire, mescolare, per preparare pesti e salse o per tagliare e mischiare spezie e semi. Una sorta di “cucina condivisa” in cui è bandita la tecnologia e in cui lo scopo diventa quello di ritrovare il piacere del cucinare e, soprattutto, quello del cucinare insieme, agevolando la socializzazione e lo scambio di esperienza.
L'idea e' quella del gioco, del coinvolgimento, della rimessa in atto di rituali spesso dimenticati, di forme di socialità spesso degenerate nella società contemporanea, ironizzando sulle manie collettive e riflettendo sull'importanza del piacere della cucina che si serve di prodotti di qualità senza perdere mai di vista l'importanza dei sapori semplici del passato in funzione di una logica di consumo equilibrata.
Il risultato sarà un salutare banchetto di prodotti da “testare” al Fuori di Taste.
Un progetto che per una sera, unisca creatività/cibo/convivialità con l'intenzione di dare un particolare risalto
ad alcuni selezionate aziende che partecipano alla manifestazione di Taste negli spazi della Stazione
Leopolda.
La“Big-Quality Interactive Dinner” di Arabeschi di Latte prevede la realizzazione, all'interno degli spazi del museo Marino Marini, di una cena interattiva per ironizzare e riflettere sulle esagerazioni e sui miti che si creano intorno a quantità e qualità nelle pratiche e nelle manie alimentari occidentali.
Un evento che permetterà ai partecipanti di prepararsi, in modo semplice, la propria cena utilizzando alimenti precedentemente suddivisi in base alla categoria alimentare di appartenenza e all'utilizzo di strumenti e ricette tipiche della tradizione italiana.
Partendo proprio dal concetto della piramide alimentare della dieta mediterranea, l'allestimento prevede la creazione di alcuni punti di distribuzione di cibo, simili ai chioschi da mercato, costruiti assemblando ordinatamente le classiche cassette da frutta di legno.
Ogni chiosco vuol rappresentare, attraverso i prodotti esposti, uno scalino della piramide, con l'obbiettivo di condurre i partecipanti verso la preparazione di un pasto sano e “su misura”.
I cinque piccoli banchi distribuiranno alcuni prodotti accomunati dalla categoria alimentare di riferimento.
L'idea di base è quella di coinvolgere alcuni selezionati espositori presenti al Taste, utilizzando come prodotti per la cena, quelli appartenenti alle aziende che li rappresentano.
Tutti i prodotti si caratterizzeranno così per l'alta qualità dei marchi e daranno la possibilità ai partecipanti di realizzare una cena completa che preveda l'interazione dei prodotti tra loro.
A disposizione di tutti gli invitati, ci saranno piatti, ciotole e contenitori, di varie dimensioni, small, medium, e large per soddisfare le esigenze più disparate senza mai perdere di vista la qualità del prodotto offerto.
L'offerta sarà quella di un pasto quantitativamente equilibrato, preparato seguendo un percorso di ricette reperibili in ogni chiosco. Le ricette a disposizione saranno frutto di una ricerca che raggruppa tutti gli alimenti a disposizione e permetterà ai commensali di utilizzarli, mischiarli e comporli per prepararsi una Big-Quality dinner su misura.
All'interno dello spazio del museo Marino Marini ci sarà un grande piano di lavoro su cui i partecipanti potranno trovare tutti gli strumenti tradizionali da cucina.
Cucchiai, mestoli, grattugie, pelapatate, forbici, taglieri, strumenti alcuni conosciuti, e altri piuttosto inusuali, aiuteranno gli invitati a comporre ricette appartenenti alla tradizione della cucina italiana.
Serviranno per triturare, insaporire, mescolare, per preparare pesti e salse o per tagliare e mischiare spezie e semi. Una sorta di “cucina condivisa” in cui è bandita la tecnologia e in cui lo scopo diventa quello di ritrovare il piacere del cucinare e, soprattutto, quello del cucinare insieme, agevolando la socializzazione e lo scambio di esperienza.
L'idea e' quella del gioco, del coinvolgimento, della rimessa in atto di rituali spesso dimenticati, di forme di socialità spesso degenerate nella società contemporanea, ironizzando sulle manie collettive e riflettendo sull'importanza del piacere della cucina che si serve di prodotti di qualità senza perdere mai di vista l'importanza dei sapori semplici del passato in funzione di una logica di consumo equilibrata.
Il risultato sarà un salutare banchetto di prodotti da “testare” al Fuori di Taste.
13
marzo 2009
Arabeschi di Latte – B.Q. interactive dinner
13 marzo 2009
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
performance - happening
serata - evento
Location
MUSEO MARINO MARINI – PALAZZO DEL TAU
Firenze, Piazza Di San Pancrazio, (Firenze)
Firenze, Piazza Di San Pancrazio, (Firenze)
Orario di apertura
dalle 10 alle 17, esclusi la domenica e il martedì.
Vernissage
13 Marzo 2009, ore 20.30
Sito web
www.pittimmagine.com/it/fiere/taste/
Autore